Perché l'alimentazione è fondamentale per la salute

08/02/2002

La maggior parte delle persone crede che alimentazione e salute siano due cose scorrelate, ovvero non crede affatto che l'alimentazione sana possa sia prevenire che curare le malattie, nonostante essi stessi soffrano di malattie croniche delle quali non riescono a trovare una causa e quindi non riescono a sconfiggere. Prendono in giro coloro che considerano l'alimentazione come una cosa fondamentale per vivere sani, ma lo fanno non in base all'esperienza personale, ma in base a pregiudizi e preconcetti dei quali non riescono a liberarsi, e basterebbe che provassero per un paio di settimane a cambiare alimentazione per capire quanto in realtà questa sia importante per consentirgli di guarire dai loro mali ed evitargli di ammalarsi di altri.

Qualcun altro crede sì che l'alimentazione sia importante, ma non riesce a fare a meno di mangiare i cibi industriali, raffinati e tossici, ai quali ha ormai abituato il proprio palato, il quale è stato così deviato da non riconoscere più gli alimenti sani da quelli non sani, quelli adatti all'uomo da quelli inadatti. Questi affermano che non ci sia piacere nel mangiare se si fa a meno di tutti gli alimenti che abitualmente si mangiano oggi, come la carne, il pesce, le uova, il latte di mucca, i formaggi, i dolci, lo zucchero bianco, il pomodoro cotto, la frutta e la verdura fuori stagione, ecc. In realtà si ha piacere nel mangiare questi alimenti solo perché il palato è stato abituato per anni a mangiarne, e se si cominciasse a riabituarlo a quelli che sono i veri cibi sani, non raffinati e naturali, ben presto il piacere del mangiare lo si avrebbe solo mangiando questi ultimi, e quelli tossici darebbero persino fastidio a vederli. Per dimostrare quel che dico, è sufficiente osservare un bambino appena nato, al quale la Natura gli ha fornito un palato ancora non deviato. Ebbene, la prima volta che al bambino si tenta di far mangiare uno di questi cibi, il bambino lo rifiuta, mentre non rifiuta, ad esempio, di prendere il latte della mamma, perché il suo palato riconosce subito gli alimenti adatti a lui da quelli che non lo sono. Solo la fame, e l'insistenza dei genitori nel dargli da mangiare cibi dannosi, fanno sì che il bambino alla fine accetti di mangiarli e alla lunga di abituarsi ad essi e addirittura di non poterne più fare a meno. La mente umana infatti è così forte che l'uomo potrebbe abituarsi e trovare piacere a mangiare qualunque cosa se lo volesse.

C'è poi chi pensa che anche se è importante mangiar sano, è ancora più importante godersi la vita mangiando tutto ciò che piace. Può anche essere vero che una persona si goda la vita nei momenti in cui mangia queste cose, ma credo che godersi la vita solo in quell'ora al giorno in cui si mangia per poi star male il restante tempo del giorno (23 ore!!!) per quel che si è mangiato, significa godersi la vita? Significa godersi la vita convivere con malattie croniche che si credono inguaribili mentre in realtà non lo sono, andando da un dottore all'altro, passando da una medicina all'altra senza guarire mai, avendo continuamente piccoli problemi di salute, che si crede erroneamente non dipendano dall'alimentazione, come mal di testa, mal di gola, otiti, raffreddori, sinusiti, mal di spalla, torcicolli, febbre, influenza, mal di stomaco, insonnia, tosse, ecc. Se solo si calcolasse il tempo che uno passa convivendo con queste malattie e questi sintomi in confronto al tempo goduto a tavola per mangiare porcherie, non credo che penserebbe più in realtà di godersi la vita, tutt'altro.

Comunque, il commento che più di tutti mi ha colpito fin'ora per la sua superficialità è stato quello di un medico al quale mia sorella aveva chiesto cosa ne pensasse dei macrobiotici. La risposta fu la seguente: "Sono persone che hanno la FORTUNA di essere sane". Ma come è possibile essere così superficiali? Come è possibile credere che tante persone sparse in tutto il mondo, che seguono una determinata filosofia di vita, che mangiano determinati alimenti e ne escludono altri, possano avere tutti solo fortuna? Non sarà mica che è proprio tale filosofia a renderli sani? Possibile che non ci sia neanche un ragioner Fantozzi tra questi macrobiotici? Questo episodio accadde circa tre anni fa, quando ero ancora agli inizi del mio cambiamento alimentare e di vita, e la superficialità di questa risposta mi fece comprendere e convincere che questa era la strada giusta, a dispetto di mille dicerie e credenze comuni e radicate nella maggior parte della gente.

I motivi per cui l'alimentazione è fondamentale sono molti, di seguito ne riporto solo tre, ma è soltanto l'esperienza personale che ci consente di capire quanto in effetti lo sia. Questo non vale solo per l'uomo, ma per qualsiasi essere vivente. È ormai sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo agli animali d'allevamento, i quali vengono alimentati con mangimi tossici, e anche per questo bisognerebbe assolutamente evitare ogni tipo di cibo proveniente da animali da allevamento e passare a un'alimentazione vegetariana, che è comunque più sana e più adatta all'uomo rispetto a quella basata su cibi animali.

1) Gli organi del corpo umano sono composti da cellule, le quali si nutrono del sangue che si forma a partire dal cibo che ingeriamo. Se il cibo che ingeriamo è di qualità scadente, il sangue sarà di qualità scadente, così come le cellule che si nutrono di questo sangue, e quindi gli organi, essendo formati da cellule malate saranno malati. Da questo si può capire come il cibo sano non solo formerà degli organi sani, ma consentirà anche di guarirli se sono malati. Ogni giorno infatti il nostro sangue si rinnova di un decimo, quindi dopo dieci giorni di alimentazione sana, tutto il sangue sarà sano, e le nuove cellule che si formeranno saranno sane. Dopo un po' quindi, le cellule vecchie malate saranno sostituite da quelle sane, e questo ciclo di ricambio consentirà agli organi malati di guarire, anche se per questo c'è bisogno di tempi più lunghi, anche degli anni (sono infatti necessari sette anni affinché tutte le cellule del corpo vengano rinnovate). Per questo l'alimentazione è fondamentale per tutti gli organi del corpo, non solo per non ammalarli, ma persino per guarirli.

2) Qualsiasi sintomo (anche quelli piccoli come un mal di testa o un raffreddore), si verificano perché il corpo sta cercando di eliminare tossine in eccesso nel corpo, e fino a quando il livello di tossine nel corpo non supera un certo limite (livello di guardia), non si verifica alcun sintomo. Se il livello di guardia viene superato di molto, il sintomo sarà più pesante e durerà di più, altrimenti sarà leggero e si avrà presto la guarigione. Quello che il corpo fa sempre quindi, è fare in modo che questo livello di guardia non venga mai superato. Siccome mangiando alimenti tossici alziamo il livello di tossine nel corpo, è molto facile che con un semplice colpo di freddo, una piccola emozione, un po' di stress, il livello di guardia venga superato e di conseguenza si verifichi il sintomo. Non è vero quindi che il freddo, un'emozione o lo stress provochino un sintomo da soli, ma lo provocano quando il corpo è intossicato. Per fare in modo quindi che non si verifichino i sintomi di una malattia, anche leggera, è necessario fare in modo che il livello di tossine nel corpo sia basso e questo è possibile mangiando alimenti sani. Da questo secondo motivo si può vedere come anche tutte le malattie più comuni che giornalmente ci colpiscono dipendono dall'alimentazione.

3) Le malattie possono essere di natura organica, ovvero causate dal malfunzionamento di qualche organo fisico, o di natura psichica, ovvero causate dal malfunzionamento della psiche, nella quale risiedono sentimenti, percezioni, memoria, emozioni, pensieri, immaginazione, attitudini, visione del mondo, ideali, visioni, ecc.
Mediante un'alimentazione sana possiamo agire direttamente sul fisico, risolvendo quindi problemi di natura organica, ma tramite il fisico possiamo anche agire sulla psiche, risolvendo quindi problemi e malattie di natura psichica. Esiste infatti una relazione stretta tra la psiche e il corpo. Come sosteneva Rudolf Steiner infatti, tutti i disturbi del corpo fisico hanno la loro origine nella psiche e tutti i disturbi psichici hanno la loro origine nel corpo fisico. Anche gli antichi dicevano che la mente è sana in un corpo sano (Mens sana in corpore sano), ma la medicina moderna (esempio di malattia mentale) e il mondo attuale sembrano aver dimenticato tale insegnamento. Si dà la minima importanza a ciò che si mangia, senza pensare che così facendo non diamo origine solo a problemi di natura fisica, ma anche a problemi di natura psichica. Per la medicina moderna, il corpo umano non è altro che una specie di macchina da trattare secondo leggi chimiche e fisiche di laboratorio, come se l'ambiente in cui l'uomo vive non contasse affatto o contasse minimamente, e questo ci sta portando sempre più a un mondo pieno di gente malata fisicamente, ma soprattutto psichicamente.

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