A.I.D.O.= lobby?

Tesserino donatore organi

Che cosa ottiene il Ministero con questo pericoloso tesserino?

1) principalmente di proteggere i medici espiantatori che devono per legge giustificare sui verbali dell'espianto la fonte dell'informazione da cui hanno ricavato che quella persona è donatrice (legge 91/99 art. 14 c.1). Ed ecco il tesserino che dà spazio a facili contraffazioni presso gli ospedali, ecc.

2) di espropriare la famiglia del suo diritto di opposizione (legge 91, art. 23 c.2) mettendola di fronte ai SI estorti contro legge; e all'un tempo far credere che la famiglia abbia diritto di donare il malato ventilato che non si è espresso (donazione illegale)

3) di raccogliere il frutto di 30 anni di malainformazione delle associazioni del trapianto

4) di introdurre un sistema-guazzabuglio, contro legge, che si cronicizzerà nella totale assenza di garanzie per gli oppositori

Basta leggere il tesserino del ministero per cogliere tre inganni:

1) pone quella che doveva essere una domanda, come una affermazione: "Dichiaro di voler donare i miei organi e tessuti dopo la morte..."

2) fa credere ai cittadini che l'espianto di organi avvenga su un morto vero, freddo stecchito, mentre al contrario avviene sempre e solo su una persona rosea e tiepida, che respira autonomamente mantenendo una perfetta circolazione/metabolismo

3) tace sulla realtà della cosiddetta morte cerebrale che è dichiarata su un vivo che ha perso la coscienza: morto per convenzione di legge, ma non per legge di Natura

Spudoratamente il Ministero chiama tutto questo: "Una scelta consapevole"

E allora che fare?

Per quanto attiene il modulo consegnato con il certificato referendario del 21 Maggio 2000, invitiamo a buttare quel tesserino nella spazzatura. Tanto non ha nessun valore.Lo hanno detto anche loro che si può tenere o consegnare a chi ci pare.
Chi preferisce un comportamento più cauto, abbia l'accortezza di scrivere due grossi NO e NO sopra le due caselle, coprendo anche il SI. Poi scrivere sul tesserino a mano: "Mi oppongo alla morte cerebrale e all'espianto dei miei organi e tessuti" e firmare. Avete così trasformato quel modulo ingannevole in una dichiarazione autografa a norma di legge 91/99 art. 4 c.5 e art. 23 c.1 e c.3.

Tratto da: Liberamente il giornale di critica alla medicina autoritaria nr.29 e 30 agosto settembre 2000.  Registrazione Tribunale di Firenze N° 4740 del 2/12/1997

 

 

Cos'è effettivamente l'A.I.D.O.?

Sfrutta la bontà e credulità dei cittadini ai quali fa credere che per essere donatori ci si debba iscrivere all'AIDO. Non è così.

Non ti ha detto che già dal 1975 la legge prevede il prelievo di organi vivi da soggetto (sotto ventilazione) che non abbia personalmente o tramite la famiglia documentato l'opposizione al prelievo (legge 644/75, art. 6, attuale). Ribadita con decreto come segue: "Il sanitario è tenuto ad informare gli interessati senza indugio...che la mancata opposizione scritta entro i tempi del prelievo permette il prelievo stesso". (DPR 409/77, art. 9)

Non ti ha detto che il prelievo di organi quali cuore, fegato, polmoni, reni, ecc. si effettua solo da soggetto in coma con respirazione ausiliata (non da cadavere come tutti intendiamo). Viene inciso dal bisturi mentre il suo cuore batte, il sangue circola, il corpo è roseo e tiepido, può muovere gambe e braccia, urina, ecc. le donne gravide portano avanti la gravidanza. Cioè prelievo da soggetto in stato di incoscienza.

Non ti ha detto di essersi battuta per la legge 578 del 29/12/1993 che introduce l'assurda "morte cerebrale" come morte assoluta e indiscutibile su chiunque. Non più vincolata si donatori. Legge nata sotto la cupola De Lorenzo.

Non ti ha detto di avere sostenuto il Decreto Ministeriale n°582 del 22/08/1994 che riduce l'osservazione sui comatosi a 6 ore in luogo di 12, che pone l'unico test strumentale - E.E.G.- in mano agli infermieri e non ai medici che firmano, che riduce i test clinici, dichiarando spacciati anche coloro che muovono le braccia e le gambe, ecc.

Non ti ha detto che è responsabile della cancellazione del collegio di tre medici che era previsto nei casi di arresto cardiaco con espianto in 20 minuti (cornee, ossa, ecc). Si è battuta perché ci fosse un solo medico generico, neanche un cardiologo, per cavare gli occhi perfino nelle case (legge 301/1993).

Non ti ha detto che negli ospedali più crudeli - Bergamo per esempio - si praticano autopsie illegali e incostituzionali su soggetti a cuore battente, nonostante non siano donatori. E anche su soggetti in arresto cardiaco di soli 20 minuti.

Non ti ha detto che ai "non donatori" interrompono d'autorità la ventilazione producendo la morte per asfissia; e ciò per paura che possano riprendersi dal coma e far vacillare il business degli espianti/trapianti. Se la famiglia riesce ad impedire il distacco della ventilazione, comunque, dopo le 6 ore, il malato non riceve più trattamenti e cure nutrizione e idratazione e viene fatto morire di inedia.

Non ti ha detto che la Regione Lombardia, per prima, ha approvato una legge che stanzia oltre 10 miliardi alle rianimazioni che più dichiarano la falsa morte cerebrale e più espiantano. Escludendo quelle che curano.

Quindi l'AIDO è una lobby politico-industriale di copertura dell'industria trapiantistica. Usa il voto di scambio per ottenere leggi infami per il procacciamento di organi. Assicura i voti dei suoi iscritti a favore dei parlamentari che si prodigano per far passare il DDL, del SILENZIO-ASSENZO che cancellerà il diritto della famiglia di fare opposizione e proteggere il parente che non ha espresso la sua volontà.
Sono previsto miliardi di compenso per l'AIDO

Tratto da: Liberamente il giornale di critica alla medicina autoritaria nr.29 e 30 agosto settembre 2000.  Registrazione Tribunale di Firenze N° 4740 del 2/12/1997

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