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Partenza da Bastia (0mt), trafficato porto orientale dell'isola. Si seguono le indicazioni per St Florent e si sale immediatamente verso il Col de Teghime. La strada sale regolarmente e concede le prime vedute verso la laguna a sud di Bastia. Non si incontrano fontanelle e l'ombra è praticamente assente. La salita si rivela molto regolare ma anche noiosa per l'assenza di veri punti panoramici. Poco prima del valico si dirama una scoscesa strada che in 4Km circa (Pmed 10%) sale in cima alla Serra di Pigno (960mt - antenne). Sul colle troviamo un monumento in ricordo dei militari francesi caduti in guerra.
Si scende brevemente per giungere al bivio per Oletta. Teniamo la destra e decidiamo di proseguire per la strada principale (ma con soli 4Km in più di percorso è consigliabile la discesa ad Oletta e quindi il raccordo a San Florent). La discesa è discretamente ripida ed apre grandi viste sull'entroterra di Patrimonio ed il suggestivo passaggio del col di San Bernardino.
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Altimetria Col Teghime |
Giunti a San Florent (0mt-fontanelle) si lascia il mare e si prende a salire nel torrido e brullo territorio del deserto degli Agriati. Siamo a mezzogiorno ed il sole è micidiale (35° all'ombra ma di ombra non ne esiste). Si bolle! L'unica (miraggio!) fontana si trova dopo circa 20Km di cilicio e peregrinazioni attraverso il labirinto di vallette spesso battute da un forte vento contrario. Ancora uno sforzo e giungiamo (Km 45) alla Bocca di Vezzu (311mt).
La discesa dalla Bocca di Vezzu ci procura un pò di sollievo e ci precipita in 6Km sull'ampia statale che conduce, con qualche rampa e discrete viste sul mare, dapprima a (Km63) Lozari e quindi (Km72) ad Ile Rousse.
Giunti ad Ile Rousse (0mt) visitiamo rapidamente la bella cittadina e quindi proseguiamo, subito in salita, sino alla (Km77) Bocca di Carbonaja ove possiamo considerare terminati i nostri sforzi. Gli ultimi chilometri di discesa ci conducono (Km82) ad Algajola (spiagge).
Senza Borse al seguito si può salire verso Aregno, Cateri e (Km12) S.Antonino (495mt - bei panorami sia sulla costa che sull'entroterra di Belgodere). Si ridiscende a Cateri e si prosegue lungo una bella strada panoramica per Pigna e Corbara. Si ritorna allla Bocca di Carbonaja e si rientra a (Km30) Algajola.
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COMMENTO Un itinerario che inizia con la non esaltante salita al col de Teghime e dopo aver offerto la bella discesa su San Florent si incattivisce col suggestivo quanto duro (vento e caldo!) attraversamento del lunare deserto degli Agriati. Segue un susseguirsi di saliscendi (vista mare) lungo la costa sino ad Algajola. La Corsica non si nasconde sin dal primo giorno: bella, selvaggia e dura! Valutazione finale ===>NOTEVOLISSIMO |
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