Partenza da Cernobbio(200mt). Si seguono le chiare indicazioni per Mte Bisbino e si abbandona la piazza centrale del paese in direzione ovest. Si prende a salire dolcemente lungo una stretta viuzza che precede una svolta a destra ed un primo secco gradino. Ora si sale, per continue svolte, circondati da ville e giardini sino a raggiungere il bivio per Casnedo. Tenendo la destra, si prosegue l'ascesa e si percorre un lungo tratto semirettilineo che riconduce la strada a picco sul lago.

Una nuova serie di tornanti (pendenze 7/8%), ancora disegnati nella parte alta dell'abitato, ci offrono la possibilitą di godere di ottime viste sul lago. Le svolte si esauriscono in prossimitą di Rovenna(442mt-fontanella) ove la strada si restringe e compie un paio di ampie curve tra i prati.

La strada procede con pendenze molto regolari e si immerge in una macchia di castagni ove riprende a disegnare continui tornanti. (Tali tornanti erano caratterizzati, in passato, dalla presenza di pavč ad ogni curva ma le recenti asfaltature hanno, purtroppo, ridotto notevolmente il numero di questi caratteristici tratti in pietra). Si raggiungono i monti di Lenno(693mt) ove si tocca il punto pił settentrionale del percorso. Ancora qualche curva e la strada spiana improvvisamente percorrendo un lungo rettifilo che ci offre la possibilitą di effettuare notevoli sbirciate verso il lago.

Giunti in prossimitą di un minuscolo nucleo di case, si affrontano un paio di strappi al 10% e ci si solleva all'imbocco della valle della Colletta. Il fondo della strada č ora perfettamente asfaltato mentre una nuova serie di tornanti ci solleva ai monti di Madrona(850mt). Si effettua un ultima serie di passaggi con viste sul Lario e quindi ci si inoltra lungo la boscosa valle della Colletta sino alla locanda posta in prossimitą dell'alpe Garzegallo.

La strada si immerge in un fitto bosco di conifere. Ombra e frescura ci accompagneranno sino alla cima. Si prosegue con una serie di ampi tornanti sino a raggiungere l'alpe Piella.

Ancora qualche svolta ed ecco che la strada termina in un piazzale posto al di sotto del rifugio Cą Bossi. Dal rifugio si godono ottime viste sul Lario e sull'ampia conca prativa dell'alta valle Crotta.