PROVA DI AMMISSIONE AL CORSO DI LAUREA IN MEDICINA ODONTOIATRIA: anno 2004-2005

Logica e Cultura Generale - Biologia - Chimica - Fisica e Matematica


domanda 1

LOGICA e CULTURA GENERALE

"Per me il palcoscenico non è un campo di battaglia dove si scontrano teorie, visioni del mondo o dichiarazioni di principio, ma uno strumento con cui giocare per saggiarne la potenzialità. Naturalmente anche nelle mie commedie compaiono personaggi che incarnano una fede o una filosofia di vita - mi annoierei a portar sulla scena solo degli idioti - ma non ho scritto i miei testi in funzione del loro messaggio. Se un messaggio esiste, è solo perché le mie opere trattano di esseri umani, e il pensiero, la fede, la riflessione non sono del tutto estranei alla natura umana."
Friederich Diirrenmatt, Le scintille del pensiero, Ed.Casagrande, 2003

Per Friederich Diirrenmatt, drammaturgo e scrittore svizzero, comporre opere teatrali comporta (UNA delle proposizioni seguenti NON È DEDOTTA correttamente dal testo citato):

A escludere sempre dalla scena i personaggi senza una esemplare concezione della vita
B dar vita a personaggi che incarnino aspetti della nostra umanità
C saggiare giocando le possibilità che offre il palcoscenico
D non proporsi come banditori di messaggi filosofici o morali
E non escludere la possibilità che nell'opera sia insito un messaggio


domanda 2

LOGICA e CULTURA GENERALE

"Per me il palcoscenico non è un campo di battaglia dove si scontrano teorie, visioni del mondo o dichiarazioni di principio, ma uno strumento con cui giocare per saggiarne la potenzialità. Naturalmente anche nelle mie commedie compaiono personaggi che incarnano una fede o una filosofia di vita - mi annoierei a portar sulla scena solo degli idioti - ma non ho scritto i miei testi in funzione del loro messaggio. Se un messaggio esiste, è solo perché le mie opere trattano di esseri umani, e il pensiero, la fede, la riflessione non sono del tutto estranei alla natura umana."
Friederich Diirrenmatt, Le scintille del pensiero, Ed.Casagrande, 2003

Dal pensiero citato si può dedurre che (UNA deduzione È ARBITRARIA):

A comunicare un messaggio non è il fine dell'arte drammatica di Diirrenmatt
B la fede e il pensiero sono sempre necessariamente connessi a tutti gli esseri viventi
C dove agiscono esseri umani è naturale si esprimano anche pensieri e riflessioni
D i personaggi idioti annoiano Diirrenmatt
E nelle opere di Diirrenmatt sono presenti esseri umani di vario tipo


domanda 3

LOGICA e CULTURA GENERALE

Quale dei seguenti italiani, famosi in diversi campi, NON è più vivo oggi, aprile 2004?

A Emanuele Severino
B Renzo Piano
C Giorgio Albertazzi
D Margherita Hack
E Luchino Visconti


domanda 4

LOGICA e CULTURA GENERALE

I saggi sulle opere centrali di singoli scienziati sono sempre stati i miei favoriti. Essi sono, letteralmente, vox populi in quanto danno voce a singoli scienziati. Ma il titolo ricorda anche un'acuta frase di Darwin, là dove egli sostiene che il vecchio motto vox populi, vox dei (la voce del popolo è la voce di Dio) non può applicarsi alla scienza. Questa non è una difesa dell'elitismo, ma un riconoscimento del fatto che spesso modi di pensiero tradizionali ostacolano la comprensione. Tutti i miei saggi su singoli individui tentano di salvare sforzi interessanti e onorevoli dagli opposti pericoli ai quali è esposta l'eredità storica: il disprezzo per i nemici e l'agiografia degli eroi, due pericoli forse opposti nel loro contenuto, ma stranamente simili nell'impedire una comprensione ispirata alla simpatia.
Stephen Jay Gould, Otto piccoli porcellini, Il Saggiatore, 2003

Tra le considerazioni suggerite dalla riflessione di Stephen Jay Gould UNA NON TROVA GIUSTIFICAZIONE nel testo citato:

A nella scienza il fatto che un'idea sia condivisa dai più non è solo irrilevante, ma è spesso controproducente
B il vero scienziato non tiene mai in alcun conto le teorie consolidate dalla tradizione, sempre fonte di errori e fraintendimenti
C la divinizzazione di coloro che giudichiamo grandi nella storia della scienza non è il modo migliore di onorarne l'eredità
D uno scienziato può dedicare con soddisfazione il proprio tempo anche a dar voce agli scienziati del passato attraverso le loro opere
E è interessante rievocare con rispetto gli sforzi di chi si è dedicato alla scienza, anche se con risultati che non condividiamo


domanda 5

LOGICA e CULTURA GENERALE

Ogni uomo, credo, specialmente chi ha avuto una vita molto attiva, sente il bisogno di continuare l'attività nel solo modo consentito a chi si avvicina paurosamente agli ottanta anni, e cioè scrivendo un libro di ricordi, o meglio una testimonianza esistenziale. Il libro, una volta dato alle stampe, verrà distribuito agli amici, il 10% dei quali lo leggerà, o meglio ne inizierà la lettura, per porvi termine prima di raggiungere la pagina 30. [ ]
Gli arabi (almeno quelli di mille e più anni fa) sostenevano che un uomo, per essere considerato tale, deve aver generato un figlio, piantato un albero, scritto un libro. Per entrare nella categoria mi manca il libro.
Giorgio Cavallo, C'era una volta l'Istituto,cd. Bastogi, 2001

Queste parole di uno scienziato, Giorgio Cavallo, sollecitano alcune riflessioni.
Tra quelle riportate, individuate LA SOLA CHE NON È IN PIENA SINTONIA con il testo citato:

A chi scrive le proprie memorie sa che gli amici che hanno condiviso parte della vita con lui le leggeranno con interesse
B un uomo che è stato tutta la vita operoso resta tale anche nell'età avanzata, se pur in modo diverso da prima
C la biografia di chi è intensamente vissuto non è solo memoria privata, ma anche testimonianza esistenziale
D un albero, un figlio, un libro, sono i segni che un uomo lascia del proprio passaggio sulla terra
E il ricordare e raccontare è un modo di continuare l'attività in cui si è spesa l'esistenza


domanda 6

LOGICA e CULTURA GENERALE

Tra i seguenti scrittori italiani quale NON HA SCRITTO un libro di memorie o un diario della propria vita?

A Carlo Goldoni
B Giovanni Verga
C Cesare Pavese
D Vittorio Alfieri
E Giacomo Casanova


domanda 7

LOGICA e CULTURA GENERALE

" Eccoti .................... : un veleno anche più pestifero del tuo per le anime umane; e ne uccide in questo odioso mondo più che questi intrugli che t'è vietato vendere. Io a te ho venduto un veleno, non tu a me..."
Shakespeare, Romeo e Giulietta, atto V, scena I

Con queste parole Romeo si rivolge allo speziale che gli ha venduto un veleno.
Scegliete l'espressione che, secondo logica, completa correttamente la frase:

A il mio nome e il mio casato
B l'oro
C il cuore
D il mio pugnale
E la mia riconoscenza


domanda 8

LOGICA e CULTURA GENERALE

"Lo scoprire allo specchio la vanità della propria maschera significa non poter più vivere; la tragedia dell'uomo è tuttavia proprio questa: che per illudersi di vivere l'uomo non ha altra risorsa se non l'affidarsi a codesta maschera, a codesta larva come gli altri (o lui stesso) l'hanno foggiata".
Silvio D'Amico

A proposito del teatro di Pirandello, D'Amico osserva che (UNA delle osservazioni NON È AUTORIZZATA dal testo citato):

A vivere, o per lo meno illudersi di vivere, comporta l'accettazione della maschera che talora noi stessi ci siamo imposta
B la scoperta dell'inconsistenza della propria parvenza e la coscienza di non poterne fare a meno è la tragedia dell'uomo pirandelliano
C per vivere l'uomo ha bisogno di riconoscersi in una maschera, anche se ne comprende la vanità
D se dobbiamo nasconderci sotto una maschera convenzionale, soffocando la nostra autentica umanità, è perché così vuole la società borghese
E scoprire l' inconsistenza della propria maschera non permette comunque di liberarsene


domanda 9

LOGICA e CULTURA GENERALE

"Ipse dixit": spesso ancor oggi si tenta di mettere a tacere l'avversario non con ragioni e argomenti, ma con il nudo nome di un Maestro, o, più subdolamente, con parole che l'ottusa pigrizia dei discepoli gli hanno per consuetudine attribuite. Possiamo sorridere di Simplicio ma spesso dobbiamo ancora riconoscerci nei suoi errori.

Simplicio è un personaggio, protagonista di un celebre dialogo, inventato da:

A Albert Einstein
B Daniel Defoe
C Galileo Galilei
D Voltaire
E Italo Calvino


domanda 10

LOGICA e CULTURA GENERALE

"Ipse dixit": spesso ancor oggi si tenta di mettere a tacere l'avversario non con ragioni e argomenti, ma con il nudo nome di un Maestro, o, più subdolamente, con parole che l'ottusa pigrizia dei discepoli gli hanno per consuetudine attribuite. Possiamo sorridere di Simplicio ma spesso dobbiamo ancora riconoscerci nei suoi errori.

QUALE delle motivazioni che inducono a fare appello all'ipse dixit È INSOSTENIBILE:

A ammirazione per un maestro arrogante e prevaricatore
B mancanza di spirito critico autonomo
C accettazione del principio di autorità
D pigrizia mentale
E incapacità di argomentare in modo indipendente


domanda 11

LOGICA e CULTURA GENERALE

Nonostante le élites del Paese non lo considerino un argomento nobile di conversazione, c'è un piccolo Iraq che si combatte ogni giorno nelle nostre città ed è attraversato da scippi, borseggi e rapine ai negozi che si lasciano dietro una scia urticante di morti: un rapinatore montenegrino l'altro giorno a Milano, un povero tabaccaio ieri mattina a Roma
Massimo Gramellini, Meno rapine per tutti, La Stampa, 17/4/2004

Per limitare il numero delle rapine e delle vittime vengono suggeriti vari accorgimenti; tra quelli qui riportati, uno NON HA DIRETTA RELAZIONE con gli eventi a cui si riferisce Gramellini.
Individuatelo:

A educazione dei cittadini all'autocontrollo in caso di aggressione
B poliziotto di quartiere
C telecamere piazzate nelle zone e nei quartieri più a rischio
D blocco effettivo dell'immigrazione dai Paesi extraeuropei
E potenziamento degli organici delle forze dell'ordine


domanda 12

LOGICA e CULTURA GENERALE

Le collaborazioni del CERN (nato nel 1954) coprono oggi tutto il mondo e tutti i campi della fisica. Va però ricordato ancora almeno un altro risultato ottenuto al CERN che ha cambiato la vita di tutti noi e cioè il World Wide Web (Tim Berners-Lee e Robert Caillau, 1990), che sotto l'acronimo www ovvero il web ha unificato e connesso in tempo reale tutto il mondo. Da osservare che gli autori del web non hanno voluto brevettare la loro creatura perché realizzata nell'ambito di ricerche finanziate con fondi pubblici. C'è infine un risvolto nella grande epopea della fisica del Novecento che varrebbe la pena di studiare meglio e a cui il CERN ha contribuito in maniera determinante. Parlo del ruolo discreto ma fondamentale nel mantenere vivi i rapporti internazionali.
Enrico Predazzi, A Ginevra la frontiera della ricerca sul mondo atomico, tutto Scienze - La stampa, 28/4/2004

UNA delle considerazioni qui riportate NON TROVA CONFERMA nell'articolo citato. Individuatela:

A anche se i fisici del CERN si impegnano attivamente in campo bellico, la loro opera favorisce l'avvicinamento tra i popoli
B Berners-Lee e Caillau hanno dato una chiara dimostrazione non solo di originalità di pensiero, ma anche di disinteresse
C almeno alcuni dei risultati delle superspecialistiche ricerche del CERN hanno avuto una importante ricaduta sul nostro vivere quotidiano
D gli scienziati del CERN hanno favorito e reso più rapidi e agili i rapporti, e forse anche la comprensione, fra gli uomini
E le conquiste della fisica nel XX secolo possono essere raccontate come un grande poema epico


domanda 13

LOGICA e CULTURA GENERALE

Le collaborazioni del CERN (nato nel 1954) coprono oggi tutto il mondo e tutti i campi della fisica. Va però ricordato ancora almeno un altro risultato ottenuto al CERN che ha cambiato la vita di tutti noi e cioè il World Wide Web (Tim Berners-Lee e Robert Caillau, 1990), che sotto l'acronimo www ovvero il web ha unificato e connesso in tempo reale tutto il mondo. Da osservare che gli autori del web non hanno voluto brevettare la loro creatura perché realizzata nell'ambito di ricerche finanziate con fondi pubblici. C'è infine un risvolto nella grande epopea della fisica del Novecento che varrebbe la pena di studiare meglio e a cui il CERN ha contribuito in maniera determinante. Parlo del ruolo discreto ma fondamentale nel mantenere vivi i rapporti internazionali.
Enrico Predazzi, A Ginevra la frontiera della ricerca sul mondo atomico, tutto Scienze - La stampa, 28/4/2004

Alcune parole, sottolineate nell'articolo di E. Predazzi sopra citato, sono spiegate in nota. Individuate LA DEFINIZIONE ERRATA rispetto al SIGNIFICATO CHE IL TERMINE HA ASSUNTO NEL CONTESTO:

A epopea: narrazione poetica di gesta eroiche
B tempo reale: contemporaneità assoluta
C CERN: Centro Europeo Ricerche Nucleari
D brevettare: far fruttare spregiudicatamente
E acronimo: nome formato con le iniziali di altre parole


domanda 14

LOGICA e CULTURA GENERALE

Il 25 luglio 1943:

A la flotta italiana si consegnò agli inglesi a Malta
B Vittorio Emanuele III fece arrestare Mussolini
C il maresciallo Pietro Badoglio concluse un armistizio con gli Anglo-americani
D il re e il governo abbandonarono Roma, rifugiandosi a Brindisi
E ebbe inizio la Resistenza armata in Italia


domanda 15

LOGICA e CULTURA GENERALE

Quale, tra i Paesi qui elencati, NON figura tra quelli aggiunti all'Unione Europea l'11 maggio 2004?

A Cipro
B Ungheria
C Estonia
D Polonia
E Romania


domanda 16

LOGICA e CULTURA GENERALE

Quale di questi personaggi è fuori tempo rispetto agli altri quattro?

A Giovanni Gentile
B Carlo Cattaneo
C Ippolito Nievo
D Vincenzo Gioberti
E Giuseppe Mazzini


domanda 17

LOGICA e CULTURA GENERALE

Individua l'abbinamento ERRATO:

A Brunelleschi – Cupola di Santa Maria del Fiore
B Renoir – Déjeuner sur l'herbe
C Picasso – Guernica
D Bernini – Apollo e Dafne
E Michelangelo – I Prigioni


domanda 18

LOGICA e CULTURA GENERALE

Leggere un libro (oppure un articolo di giornale) significa soffermarsi sulle frasi, magari rileggerle se non sono state capite, in ogni caso appropriarsi dei contenuti rielaborandoli: si tratta di un'operazione intellettuale che "dura" nel tempo [...] Le informazioni a cui sono abituati i giovani oggi passano invece attraverso le immagini visive: la televisione, in primo luogo; il cinema; la pubblicità. [...] Si tratta di informazioni da assorbire, non da rielaborare. Le pagine di un libro possono essere sfogliate lentamente, si può tornare indietro, si può accelerare: è il lettore che determina i tempi. Nella televisione o nel cinema è invece la comunicazione a stabilire la tempistica: lo spettatore può soltanto seguire, finendo col diventare fruitore passivo. [...] Resta da domandarsi se le nuove tecnologie garantiscono una formazione migliore o peggiore. Chi viene educato sin dai primi anni di vita a questo tipo di comunicazione difficilmente si appropria di uno strumento totalmente diverso come la lettura.
Gianni Oliva, Leggere non è più di moda, Mondo scuola-La Stampa, 20/4/2004

Tra le considerazioni qui riportate, UNA NON È SUFFRAGATA dal testo citato:

A anche la pubblicità è una fonte di informazioni
B leggere è un'occupazione per più motivi diversa dal guardare un film o uno spettacolo
C le nuove tecnologie hanno certamente influenza sui processi di formazione dei giovani
D è molto probabile che un'abitudine contratta precocemente condizioni l'individuo a lungo, se non per tutta la vita
E la lettura soltanto garantisce una formazione equilibrata e un'informazione corretta


domanda 19

LOGICA e CULTURA GENERALE

Leggere un libro (oppure un articolo di giornale) significa soffermarsi sulle frasi, magari rileggerle se non sono state capite, in ogni caso appropriarsi dei contenuti rielaborandoli: si tratta di un'operazione intellettuale che "dura" nel tempo [...] Le informazioni a cui sono abituati i giovani oggi passano invece attraverso le immagini visive: la televisione, in primo luogo; il cinema; la pubblicità. [...] Si tratta di informazioni da assorbire, non da rielaborare. Le pagine di un libro possono essere sfogliate lentamente, si può tornare indietro, si può accelerare: è il lettore che determina i tempi. Nella televisione o nel cinema è invece la comunicazione a stabilire la tempistica: lo spettatore può soltanto seguire, finendo col diventare fruitore passivo. [...] Resta da domandarsi se le nuove tecnologie garantiscono una formazione migliore o peggiore. Chi viene educato sin dai primi anni di vita a questo tipo di comunicazione difficilmente si appropria di uno strumento totalmente diverso come la lettura.
Gianni Oliva, Leggere non è più di moda, Mondo scuola-La Stampa, 20/4/2004

UNA SOLA della seguenti affermazioni È RIGOROSAMENTE DEDOTTA dal testo citato:

A la comunicazione visiva non approda mai ad una vera e propria acquisizione culturale
B la scarsa dedizione alla lettura è una questione di pigrizia e di disimpegno
C la durata della lettura dipende dal lettore; sulla durata di uno spettacolo lo spettatore non ha potere
D è la scuola che allontana i giovani dalla lettura
E in fondo da uno spettacolo si può apprendere nello stesso modo che da un'opera scritta


domanda 20

LOGICA e CULTURA GENERALE

Leggere un libro (oppure un articolo di giornale) significa soffermarsi sulle frasi, magari rileggerle se non sono state capite, in ogni caso appropriarsi dei contenuti rielaborandoli: si tratta di un'operazione intellettuale che "dura" nel tempo [...] Le informazioni a cui sono abituati i giovani oggi passano invece attraverso le immagini visive: la televisione, in primo luogo; il cinema; la pubblicità. [...] Si tratta di informazioni da assorbire, non da rielaborare. Le pagine di un libro possono essere sfogliate lentamente, si può tornare indietro, si può accelerare: è il lettore che determina i tempi. Nella televisione o nel cinema è invece la comunicazione a stabilire la tempistica: lo spettatore può soltanto seguire, finendo col diventare fruitore passivo. [...] Resta da domandarsi se le nuove tecnologie garantiscono una formazione migliore o peggiore. Chi viene educato sin dai primi anni di vita a questo tipo di comunicazione difficilmente si appropria di uno strumento totalmente diverso come la lettura.
Gianni Oliva, Leggere non è più di moda, Mondo scuola-La Stampa, 20/4/2004

UNA SOLA delle seguenti proporzioni È CORRETTA secondo l'analisi condotta da G. Oliva nel passo riportato:

A formazione : libro = disinformazione : televisione
B immagine : scrittura = assorbire : rielaborare
C televisione : cinema = radio : libro
D scrittura : pensiero = immagine : sensazione
E tempo : libro = spazio : televisione


domanda 21

LOGICA e CULTURA GENERALE

Individua l'abbinamento sbagliato.

A Putin – Cremlino
B Chirac – Luxembourg
C Ciampi – Quirinale
D Pera – Palazzo Madama
E Kofi Annan – Palazzo di Vetro


domanda 22

LOGICA e CULTURA GENERALE

Qual è la definizione esatta della parola "patogeno"?

A Ciò che provvede o concorre a una secrezione interna
B Ciò che è sintomo caratteristico al punto da permettere la diagnosi certa
C Ciò che determina o ha la capacità di provocare fenomeni morbosi
D Ciò che provoca o genera ansia
E Ciò che riguarda la patologia o, più in generale, le malattie


domanda 23

LOGICA e CULTURA GENERALE

Che cosa si intende per cura palliativa?

A Terapia tramite fleboclisi per pazienti non in grado di assumere cibo per bocca
B Supporto terapeutico per pazienti con malattie non suscettibili di trattamenti curativi
C Terapia antidolorifica
D Terapia ambulatoriale o domiciliare in presenza di rifiuto dell'ospedalizzazione
E Somministrazione di farmaci placebo


domanda 24

LOGICA e CULTURA GENERALE

Indicazioni: trattamento del dolore acuto e cronico di elevata intensità di diverso tipo e causa. Effetti indesiderati: sedazione, sonnolenza. Lieve effetto euforizzante, che tuttavia può essere notevole in pazienti tossicodipendenti (ai quali la prescrizione deve essere evitata).
Prescrivere Il nuovo prontuario terapeutico, ed. Minerva Medica

Le caratteristiche del prodotto in questione CONSIGLIANO DI EVITARE la somministrazione in UNA SOLA delle seguenti situazioni:

A stato di lieve depressione
B stato agitatorio
C cefalea
D insonnia
E calo dell'attenzione sul lavoro


domanda 25

LOGICA e CULTURA GENERALE

L'invenzione dell'anestesia chirurgica.
Pur esercitando la professione di dentista a Boston, Morton non aveva mai completato gli studi intrapresi nel 1840 presso il Baltimore College of Dental Surgery.[...] Nel 1844 Morton era molto impegnato a cercare il modo di alleviare il dolore durante le estrazioni dentarie. Aveva messo a punto un nuovo tipo di placca palatale per tenere a posto i denti finti, una placca che aderiva saldamente alle gengive. [...] Perché riuscisse abbastanza aderente, si dovevano estrarre dalla mascella le vecchie radici e gli spezzoni dei denti naturali. La procedura era talmente dolorosa che Morton perdeva i pazienti. [...] "Il dottor Morton aveva una chiara motivazione pecuniaria, con effetti quasi immediati, per alleviare o annullare il dolore durante i suoi interventi".
Il chimico Jackson aveva detto a Morton due cose importanti sull'etere: aveva descritto l'effetto prodotto sugli studenti in festa e aveva formulato l'ipotesi che l'applicazione del liquido direttamente sulle gengive del paziente avrebbe anestetizzato la zona intorno al dente da estrarre [...] seguono tentativi di inalazione. La sera del 30 settembre 1846 l'estrazione dentaria fu eseguita su un paziente di Morton, Eben Frost, addormentato e insensibile al dolore. [...]
Ma per quanto ansioso di annunciare al mondo di aver scoperto un sistema per annullare il dolore nelle operazioni chirurgiche, il pragmatico Morton prese prima la precauzione di consultare il direttore dell'ufficio brevetti.
Sherwin B. Nuland, Storia della medicina, Oscar Mondadori 2004

Individuate LA SOLA delle seguenti considerazioni che NON È CONFORME a quanto Nuland racconta nel passo riportato:

A Morton era un abile e ingegnoso dentista, senza titolo accademico
B Morton teneva molto ad alleviare la sofferenza dei suoi pazienti, perché se ci fosse riuscito ne avrebbe tratto lauti guadagni
C Morton comprese che il dolore dell'estrazione delle radici residue era per molti intollerabile
D in Morton l'ansia di divulgare senza indugio la propria scoperta ebbe la meglio su ogni prudenza e ogni preoccupazione
E Morton ritenne che i denti irati non stessero a posto se fossero rimasti in sede i resti di quelli caduti


domanda 26

LOGICA e CULTURA GENERALE

L'invenzione dell'anestesia chirurgica.
Pur esercitando la professione di dentista a Boston, Morton non aveva mai completato gli studi intrapresi nel 1840 presso il Baltimore College of Dental Surgery.[...] Nel 1844 Morton era molto impegnato a cercare il modo di alleviare il dolore durante le estrazioni dentarie. Aveva messo a punto un nuovo tipo di placca palatale per tenere a posto i denti finti, una placca che aderiva saldamente alle gengive. [...] Perché riuscisse abbastanza aderente, si dovevano estrarre dalla mascella le vecchie radici e gli spezzoni dei denti naturali. La procedura era talmente dolorosa che Morton perdeva i pazienti. [...] "Il dottor Morton aveva una chiara motivazione pecuniaria, con effetti quasi immediati, per alleviare o annullare il dolore durante i suoi interventi".
Il chimico Jackson aveva detto a Morton due cose importanti sull'etere: aveva descritto l'effetto prodotto sugli studenti in festa e aveva formulato l'ipotesi che l'applicazione del liquido direttamente sulle gengive del paziente avrebbe anestetizzato la zona intorno al dente da estrarre [...] seguono tentativi di inalazione. La sera del 30 settembre 1846 l'estrazione dentaria fu eseguita su un paziente di Morton, Eben Frost, addormentato e insensibile al dolore. [...]
Ma per quanto ansioso di annunciare al mondo di aver scoperto un sistema per annullare il dolore nelle operazioni chirurgiche, il pragmatico Morton prese prima la precauzione di consultare il direttore dell'ufficio brevetti.
Sherwin B. Nuland, Storia della medicina, Oscar Mondadori 2004

Individuate LA CARATTERIZZAZIONE MENO PROBABILE, a stare alle parole di Nuland, dell'indole di Morton:

A era molto ingegnoso
B era emotivamente coinvolto dalle sofferenze dei suoi pazienti
C era capace di far tesoro di osservazioni altrui
D era poco impulsivo, al punto di saper tacere anche sulle proprie scoperte
E era molto interessato al denaro


domanda 27

BIOLOGIA

Lo scheletro umano è formato da:

A un numero variabile di ossa secondo l'età e il sesso
B circa 50 ossa
C circa 100 ossa
D circa 200 ossa
E circa 300 ossa


domanda 28

BIOLOGIA

Le corde vocali si trovano:

A nelle coane nasali
B nella bocca
C nella trachea
D nella laringe
E nella faringe


domanda 29

BIOLOGIA

Il Paramecio, un organismo unicellulare, vive in acqua dolce.
L'interno della cellula è ipertonico rispetto all'ambiente in cui vive.
Come può sopravvivere senza scoppiare?

A Pompa all'esterno l'acqua, utilizzando energia
B La sua membrana cellulare è impermeabile all'acqua
C Rende il proprio ambiente interno isotonico
D La sua membrana è elastica e gli permette di gonfiarsi senza scoppiare
E Rende il proprio ambiente interno ipotonico, eliminando sali


domanda 30

BIOLOGIA

La teoria della generazione spontanea mediante un "principio attivo" formulata da Aristotele, fu confutata per la prima volta con metodo sperimentale da:

A Jenner
B Redi
C Galilei
D Platone
E Pasteur


domanda 31

BIOLOGIA

Il "surfactante" è una sostanza prodotta da alcune cellule alveolari, in grado di ridurre la tensione superficiale in corrispondenza del sottile velo umido che riveste gli alveoli.
La diminuita produzione di tale sostanza comporta:

A un aumento dei globuli rossi
B la diminuzione degli scambi gassosi
C l'insorgere della tosse secca
D una depressione tra pleure e torace
E l'aumento degli scambi gassosi


domanda 32

BIOLOGIA

Il midollo rosso:

A forma il tessuto osseo compatto
B permette la calcificazione delle ossa
C è ricco di cellule con funzioni neuronali
D è ricco di cellule progenitrici delle cellule del sangue
E è ricco di cellule adipose, con funzione di riserva


domanda 33

BIOLOGIA

L'inizio della contrazione a livello della placca motrice di un muscolo scheletrico è permesso da:

A accorciamento della miosina
B liberazione di ossigeno da parte dei numerosi mitocondri
C liberazione di ioni calcio dal reticolo sarcoplasmatico
D liberazione di ioni Fe2+ da parte della mioglobina
E riassorbimento di ioni calcio da parte dell'actina


domanda 34

BIOLOGIA

La carenza di ossigeno stimola la produzione di eritropoietina che a sua volta stimola la produzione di globuli rossi che ripristinano un livello adeguato di ossigeno nel sangue. Ciò inibisce un'ulteriore produzione di eritropoietina.
É questo un caso di:

A feedback negativo
B impossibilità di autoregolazione
C risposta che rende nullo lo stimolo originario
D inutilità dell'autoregolazione
E feedback positivo


domanda 35

BIOLOGIA

La glicemia è la determinazione del tasso glicemico:

A nel sangue
B nel pancreas
C nel fegato
D nelle cellule
E nelle urine


domanda 36

BIOLOGIA

Le figure rappresentano alcune modalità di riproduzione di organismi unicellulari.
Individuare l'affermazione CORRETTA.


Odontoiatria_2004_2005_36.gif

A Le 1/, 2/, 3/ sono esempi di riproduzione sessuale
B La figura 2/ è definita scissione
C La figura 1/ è definita gemmazione
D Le figure 1/ e 2/ sono esempi di meiosi
E La figura 3/ è definita schizogonia


domanda 37

BIOLOGIA

Individuare l'affermazione CORRETTA:

A l'ovulazione avviene con l'inizio del ciclo mestruale
B l'oocita si sviluppa nel corpo luteo
C la produzione di progesterone favorisce l'ovulazione
D il progesterone è prodotto dal follicolo ovarico prima dell'ovulazione
E la produzione di progesterone inibisce l'ovulazione


domanda 38

BIOLOGIA

Individuare l'affermazione ERRATA:

A la bile viene prodotta dal pancreas
B l'ileo è sede di assorbimento dei cibi digeriti
C il pancreas produce insulina e glucagone
D i sali biliari emulsionano i grassi
E la tripsina attacca e scompone le proteine


domanda 39

BIOLOGIA

In mancanza di un apposito enzima che metabolizza la fenilalanina, si ha un accumulo di tale amminoacido nel sistema nervoso che porta ad un gravissimo ritardo mentale e morte verso i 30 anni.
Tale difetto genetico oggi non è più un grave problema perché:

A si attua una terapia genica sul bambino a partire dai 12 anni
B il nascituro riconosciuto affetto segue fin dalla nascita una dieta povera di fenilalanina
C si hanno aborti spontanei durante la gravidanza
D i genitori portatori seguono una dieta povera di fenilalanina
E non nascono più individui con tale difetto genetico


domanda 40

BIOLOGIA

La variazione del numero di cromosomi (mono-, tri-, polisomia) è dovuta:

A ad un ritardo dell'ovulazione durante il ciclo mestruale
B ad un difetto della gametogenesi esclusivamente materna
C ad una disgiunzione dei cromosomi dopo la fecondazione
D ad una non disgiunzione dei cromosomi omologhi nell'anafase I o II della meiosi
E ad una doppia o plurima fecondazione dell'ovulo


domanda 41

BIOLOGIA

Quale delle seguenti tabelle rappresentano la discendenza di due piante eterozigoti, entrambe a fiori rossi?

A rr, rr, RR, RR
B RR, RR, RR, RR
C RR, Rr, Rr, rr
D Rr, Rr, Rr, Rr
E RR, RR, Rr, Rr


domanda 42

BIOLOGIA

La motivazione scientifica che meglio giustifica l'abitudine a mettersi un dito in bocca, dopo che ci si è punti, è:

A si tratta di uno stimolo innato embrionale
B la saliva contiene lisozima, con ruolo battericida
C la ptialina della saliva digerisce i batteri
D il liquido salivare blocca lo stimolo sensoriale
E il calore della bocca diminuisce il dolore


domanda 43

BIOLOGIA

Le cellule in comunicazione tra loro presenti nelle lamelle concentriche di un osteone sono dette:

A Condroblasti
B Fibroblasti
C Osteoclasti
D Osteociti
E Osteoblasti


domanda 44

BIOLOGIA

Il virus HIV responsabile dell'AIDS:

A presenta l'enzima trascrittasi inversa
B esiste in un solo ceppo
C è un virus con citoplasma
D presenta l'enzima DNA polimerasi
E è un virus a DNA


domanda 45

CHIMICA

"L'azoto molecolare (N2) e l'idrogeno molecolare (H2) reagiscono per formare ammoniaca (NH3), secondo la reazione:
Odontoiatria_2004_2005_45.gif .
Tutte e tre le sostanze coinvolte si trovano allo stato gassoso. In conformità del principio di Le Chatelier - Braun, l'equilibrio è tanto più spostato verso la sintesi di NH3, quanto più bassa è la temperatura e quanto più alta è la pressione. La reazione implica infatti il passaggio dalle 4 moli gassose iniziali alle 2 moli gassose finali, ed è notevolmente esotermica."

Quale delle seguenti affermazioni PUO' essere dedotta dalla lettura del brano precedente?

A Nella reazione considerata, il rapporto stechiometrico tra l'ammoniaca e l'idrogeno è 1,5
B Per migliorare la resa in NH3 conviene lavorare a 100 piuttosto che a 10 atmosfere
C Il principio di Le Chatelier - Braun afferma che tutte le reazioni vengono favorite dalle basse temperature e dalle alte pressioni
D Nella sintesi di ammoniaca da azoto e idrogeno viene assorbito calore
E Ad alta temperatura l'azoto e l'idrogeno non formano NH3


domanda 46

CHIMICA

UNA sola delle seguenti affermazioni a proposito della costante di equilibrio è CORRETTA. Quale?

A Ad crescere della temperatura può crescere o decrescere
B É indipendente dalla temperatura, dalla pressione e dalle concentrazioni sia dei reagenti che dei prodotti
C Aumenta se si aumenta la concentrazione dei prodotti
D Cresce sempre al crescere della temperatura
E Aumenta se si aumenta la concentrazione dei reagenti


domanda 47

CHIMICA

"Esistono notevoli differenze tra le solubilità in acqua dei carbonati e degli idrogenocarbonati degli elementi del primo e del secondo gruppo. Infatti i carbonati dei metalli alcalini sono notevolmente più solubili dei rispettivi idrogenocarbonati, mentre per i metalli alcalino - terrosi si verifica il fenomeno opposto".

Quale delle seguenti affermazioni NON può essere dedotta dalla lettura del brano precedente?

A Na2CO3 è più solubile di K2CO3
B KHCO3 è meno solubile di K2CO3
C Mg(HCO3)2 è più solubile di MgCO3
D BaCO3 è meno solubile di Ba(HCO3)2
E Li2CO3 è più solubile di LiHCO3


domanda 48

CHIMICA

Secondo la teoria di Bronsted - Lowry, nelle reazioni acido - base viene trasferito un protone da un acido ad una base, con formazione di un nuovo acido e di una nuova base, che vengono chiamate rispettivamente "acido coniugato" della base di partenza e "base coniugata" dell'acido di partenza; la reazione è reversibile e l'equilibrio è favorevole alla formazione dell'acido e della base più deboli.
Pertanto:

A nella reazione tra NH3 e H2O si formano ioni idronio e ioni ammonio
B nella reazione tra HCl e acqua si formano ioni idruro e ioni cloruro
C la base coniugata di H2SO4 è SO42–
D la base coniugata di H3O+ è H2O
E l'acido coniugato di PO43– è H3PO4


domanda 49

CHIMICA

"La preparazione delle ammine viene realizzata principalmente mediante il metodo chiamato alchilazione esauriente dell'ammoniaca. L'NH3 viene trattata, in opportune condizioni, con un eccesso di alogenuro alchilico, ed i suoi tre atomi di idrogeno vengono sostituiti, uno dopo l'altro, da radicali alchilici, in modo che al termine della reazione, si ottiene invariabilmente una miscela di ammina primaria, secondaria e terziaria, nonché il sale ammonico quaternario. Quest'ultimo può essere allontanato dalla miscela sfruttando la sua solubilità in acqua, superiore a quella delle ammine, che successivamente vengono separate l'una dall'altra, con metodi non sempre semplici".

Quale delle seguenti affermazioni PUÒ essere dedotta dalla lettura del brano precedente?

A Per separare le ammine primaria, secondaria e terziaria l'una dall'altra, si sfrutta la loro differente solubilità in acqua
B Il sale ammonico quaternario è insolubile in acqua
C La solubilità in acqua delle ammine cresce dalla primaria alla terziaria
D Al termine della reazione la miscela contiene un eccesso di ammoniaca
E Nell'alchilazione esauriente dell'ammoniaca non si ottiene un unico prodotto


domanda 50

CHIMICA

Le pressioni gassose, a parità di volume e di temperatura, sono direttamente proporzionali al numero di moli dei gas. Pertanto, se si fa avvenire, in un recipiente chiuso ed a temperatura costante, la sintesi del gas NO a partire da N2 e O2 gassosi, secondo la reazione: N2 + O2 ® 2 NO, la pressione iniziale:

A è minore di quella finale
B è la metà di quella finale
C è uguale a quella finale
D è il doppio di quella finale
E è maggiore di quella finale


domanda 51

CHIMICA

Quale delle seguenti affermazioni, a proposito dell'emissione di particelle beta meno, NON è CORRETTA?

A In seguito all'emissione di una particella beta meno, la carica positiva del nucleo aumenta di una unità
B In seguito all'emissione di una particella beta meno, la massa del nucleo diminuisce di una unità
C La particella beta meno ha massa trascurabile e carica unitaria negativa
D In seguito all'emissione di una particella beta meno, la massa del nucleo resta praticamente costante
E La particella beta meno viene emessa dal nucleo


domanda 52

CHIMICA

Una delle differenze tra un elemento del sesto gruppo rispetto ad uno del settimo gruppo dello stesso periodo consiste nel fatto che:

A l'elemento del sesto gruppo ha raggio atomico minore di quello del settimo
B l'elemento del sesto gruppo ha carattere meno metallico di quello del settimo
C l'elemento del settimo gruppo ha due elettroni in più nell'ultimo livello rispetto a quello del sesto
D l'elemento del sesto gruppo ha elettronegatività maggiore di quello del settimo
E l'elemento del sesto gruppo ha elettronegatività minore di quello del settimo


domanda 53

CHIMICA

Il valore massimo del numero di ossidazione del fluoro nei suoi composti è:

A 0
B 5
C 7
D – 1
E 1


domanda 54

CHIMICA

In una reazione di ossido-riduzione, l'elemento che si riduce:

A perde sempre atomi di ossigeno
B acquista sempre atomi di idrogeno
C acquista elettroni
D aumenta il proprio numero di ossidazione
E perde elettroni


domanda 55

CHIMICA

In un periodo del sistema periodico, dal I al VII gruppo, le proprietà metalliche degli elementi:

A diminuiscono, salvo che nel II periodo, dove restano praticamente costanti
B aumentano
C diminuiscono nei periodi dal secondo al quarto, aumentano negli altri periodi
D diminuiscono
E aumentano nei periodi dal secondo al quarto, diminuiscono negli altri periodi


domanda 56

CHIMICA

L'acido nitrico è forte, l'acido nitroso è debole; il pH di una soluzione acquosa di acido nitroso risulterà sicuramente maggiore di quello di una soluzione acquosa di acido nitrico:

A se le due soluzioni si trovano alla stessa temperatura
B mai
C se la soluzione di acido nitroso è più concentrata di quella di acido nitrico
D sempre
E se le due soluzioni hanno la stessa concentrazione


domanda 57

CHIMICA

Quale dei seguenti solventi è polare?

A Eptano
B Etere dimetilico
C Metanolo
D Cloroformio
E Tetracloruro di carbonio


domanda 58

CHIMICA

Una soluzione A è ipertonica rispetto a una soluzione B se:

A la soluzione A è più acida della soluzione B
B i valori delle proprietà colligative della soluzione B sono maggiori di quelli della soluzione A
C la soluzione A si trova a una temperatura maggiore rispetto alla soluzione B
D separando le due soluzioni mediante una membrana semipermeabile, si instaura un flusso netto di solvente da B verso A
E separando le due soluzioni mediante una membrana semipermeabile, si instaura un flusso netto di solvente da A verso B


domanda 59

CHIMICA

Gli acidi carbossilici:

A hanno catene sempre sature e con un massimo di 10 atomi di C
B non sono generalmente in grado di formare esteri, a parte qualche eccezione
C sono generalmente forti, a parte qualche eccezione
D sono generalmente deboli, a parte qualche eccezione
E si ottengono per idrogenazione delle aldeidi


domanda 60

CHIMICA

Se la soluzione di un composto è in grado di deviare la luce polarizzata:

A il composto è sicuramente a catena chiusa
B il composto presenta almeno un atomo di carbonio con ibridazione tetraedrica
C il composto presenta almeno un atomo di carbonio con ibridazione trigonale planare
D non si tratta di un composto aromatico
E il composto contiene almeno un doppio legame


domanda 61

CHIMICA

Quando si riscalda all'ebollizione un estere, in ambiente basico:

A si ottengono acidi carbossilici e aldeidi, e il processo si chiama esterificazione
B si ottengono acidi carbossilici e alcolati, e il processo si chiama saponificazione
C si ottengono sali degli acidi carbossilici ed alcoli, e il processo si chiama dismutazione
D si ottengono sali degli acidi carbossilici ed alcoli, e il processo si chiama saponificazione
E si ottengono acidi carbossilici e alcoli, e il processo si chiama esterificazione


domanda 62

CHIMICA

Il legame che caratterizza la struttura secondaria di una proteina è quello:

A covalente omeopolare
B a ponte di idrogeno
C ionico
D peptidico
E disolfuro


domanda 63

FISICA e MATEMATICA

Consideriamo un tram nel percorso rettilineo fra due fermate.
Se per metà percorso l'accelerazione è a = a1 mentre nella seconda metà è a = – a1, quale sarà il grafico della velocità? (a1 è costante positiva; t1, t2, t3 sono gli istanti in cui il tram si trova rispettivamente all'inizio, a metà e alla fine del percorso)


Odontoiatria_2004_2005_63.gif

A Nessuno dei 4
B Diagramma 4
C Diagramma 3
D Diagramma 2
E Diagramma 1


domanda 64

FISICA e MATEMATICA

Un oggetto si muove su traiettoria rettilinea con equazione    x( t ) = 1250 + 20·t – 0,5·t2    (unità di misura del S.I.):

A l'accelerazione è positiva ma decrescente
B l'accelerazione è a = 0,5 ms–2
C la velocità è nulla all'istante t = 20 s
D la velocità iniziale è 36 km/h
E la posizione iniziale è data dalla soluzione di: 1250 + 20·t – 0,5·t2 = 0


domanda 65

FISICA e MATEMATICA

Due forze hanno lo stesso modulo F, formano tra loro un angolo a < 90° e sono applicate allo stesso punto. Il modulo della risultante è:

A 2·F·sin (a/2)
B 2·F·cos (a/2)
C F2·sin (a)
D F2·cos (a)
E 2·F·sin (a)


domanda 66

FISICA e MATEMATICA

Un ragazzo è seduto su un seggiolino-gabbia sospeso con una catena alla giostra ferma. In tale condizione il seggiolino applica alla catena una forza F che diventerà F' quando, nel movimento, la catena farà con la verticale un angolo di 45°.
Possiamo dire che:

A Odontoiatria_2004_2005_66_5.gif
B F’/F = 1
C Odontoiatria_2004_2005_66_3.gif
D Odontoiatria_2004_2005_66_1.gif
E Odontoiatria_2004_2005_66_2.gif


domanda 67

FISICA e MATEMATICA

Secondo l'equazione di stato dei Gas Perfetti (dove appaiono V, p, T, R, n):

A R è adimensionale
B R e n sono variabili mentre V, p,T sono parametri
C i valori di volume, pressione, temperatura sono vincolati su una superficie nello spazio delle variabili elencate
D volume, pressione, temperatura possono variare liberamente
E R è parametro mentre n è costante fisica


domanda 68

FISICA e MATEMATICA

Uno sperimentatore scalda un corpo di massa m con la fiamma: la temperatura iniziale è ti, quella finale tf, il calore fornito Q, il calore specifico e la capacità termica del corpo sono c e k.
Di conseguenza sarà:

A Q·c·m·( tf – ti ) = 0
B Q = k·( tf – ti ) · m
C Q = k·( tf – ti ) / m
D tf – ti = Q / (c·m)
E tf – ti = Q·k


domanda 69

FISICA e MATEMATICA

Un gas subisce una trasformazione ciclica rappresentata nel piano pressione/volume da un rettangolo che viene percorso in verso orario e avente lati    ( p2 – p1 ) > 0    e    ( V2 – V1 ) > 0    paralleli agli assi.
La vera proposizione è:

A l'energia interna U è cresciuta ovvero AU > O
B il lavoro esterno vale p2·V2– p1·V1
C il lavoro esterno è nullo
D il gas non ha ricevuto calore
E la temperatura finale coincide con quella iniziale


domanda 70

FISICA e MATEMATICA

Dato il circuito di figura in cui    R1 = 10 W, R2 = R3 = 20 W, VA = 10 volt, VB = 0,    allora:
Odontoiatria_2004_2005_70.gif

A la corrente complessiva è 10/40 A
B VM = 5 V
C VM = ( 40/50 )·10 V
D la potenza complessiva è 100/30 W
E le 3 resistenze equivalgono a una resistenza totale di 30 W


domanda 71

FISICA e MATEMATICA

Se una sorgente radioattiva emette 107 particelle Alfa al secondo ciascuna da 4 MeV:

A dopo 107 secondi la sorgente è dimezzata
B il nuclide figlio è certamente instabile
C la potenza emessa è 4 GeV/s
D l'energia emessa al secondo è 4·1013 eV
E l'energia emessa al secondo è 107 / 4·106 eV


domanda 72

FISICA e MATEMATICA

Odontoiatria_2004_2005_72.gif

A Ha due soluzioni coincidenti
B Ha due soluzioni distinte
C Non ha soluzioni
D Ha una sola soluzione
E Ha infinite soluzioni


domanda 73

FISICA e MATEMATICA

x e y sono due numeri naturali tali che la loro somma dà un numero a e x è il successivo di y.
Quanto vale    x2 – y2 ?

A a
B Non si può determinare
C 2 a + 1
D a2
E – a


domanda 74

FISICA e MATEMATICA

Odontoiatria_2004_2005_74.gif

A non interseca l'asse delle ascisse
B Odontoiatria_2004_2005_74_2.gif
C Odontoiatria_2004_2005_74_3.gif
D ha come asse di simmetria l'asse delle ordinate
E ha come asse di simmetria l'asse delle ascisse


domanda 75

FISICA e MATEMATICA

Odontoiatria_2004_2005_75.gif

A Odontoiatria_2004_2005_75_5.gif
B ammette solo soluzioni irrazionali
C non ha soluzioni
D è equivalente alla disequazione 2·(cos x)4 + 1 > O
E ha infinite soluzioni


domanda 76

FISICA e MATEMATICA

Una moneta è lanciata quattro volte.
Qual è la probabilità di ottenere due croci e due teste sapendo che la prima volta si è ottenuto croce?

A 3 / 8
B 3 / 16
C 1 / 4
D 5 / 16
E 1 / 2


domanda 77

FISICA e MATEMATICA

Il prodotto fra un miliardesimo e 10–9 vale:

A 20–9
B – 1018
C 2·10–9
D 100–9
E 10–18


domanda 78

FISICA e MATEMATICA

Nella figura seguente il rettangolo FBCE, inscritto nella circonferenza di raggio r, ha la base EC doppia dell'altezza BC = a e i triangoli ABF e CDE sono isosceli.
Odontoiatria_2004_2005_78.gif
Quanto misura l'area dell'esagono ABCDEF?

A a·( a – 2 r )
B a·( a + 2 r )
C 2a·( a + r )
D ½ ·a·( a + 2 r )
E 2a2 + 4r


domanda 79

FISICA e MATEMATICA

In una circonferenza è inscritto un rettangolo in cui l'altezza è doppia della base a.
Quanto misura il raggio della circonferenza?

A Odontoiatria_2004_2005_79_5.gif
B Odontoiatria_2004_2005_79_2.gif
C Odontoiatria_2004_2005_79_3.gif
D Odontoiatria_2004_2005_79_4.gif
E Odontoiatria_2004_2005_79_1.gif


domanda 80

FISICA e MATEMATICA

Quale fra le seguenti funzioni ha il grafico simmetrico rispetto all'origine degli assi?

A Odontoiatria_2004_2005_80_5.gif
B Odontoiatria_2004_2005_80_2.gif
C Odontoiatria_2004_2005_80_3.gif
D Odontoiatria_2004_2005_80_4.gif
E Odontoiatria_2004_2005_80_1.gif