Questo disco, bello e fondamentale, è un autentico inno alla pregnanza espressiva ed al più alto virtuosismo nella Musica Sacra così come ci appare in Italia nel particolare periodo storico fra la fine del secolo XVI ed i primi decenni del XVII.
Questa registrazione offre una visione nuova della realtà artistica e storica dell’arte musicale e vocale italiana in ambito religioso, un’arte che ben rispecchia la produzione coeva sia in campo letterario che nelle arti figurative, caratterizzata da una particolare sensualità nell’ambito del “sacro”. E questa “sensualità” è ben presente con le sue più varie sfumature (comprendenti lo sbalorditivo virtuosismo, che non vuole solo meravigliare ma che, con le innumerevoli cascate di “perle sonore”, agisce sui sensi) in questa registrazione di Nella Anfuso...
Prof. Annibale Gianuario
1. Anima mea liquaefacta est
Gabriello PULITI [6'00"]
2. In tribulatione mea
Paolo NODARI [4'28"]
3. Aspice Domine
Ottavio
DURANTE [4'45"]
4.
Falsi Bordoni
Francesco SEVERI
I Tuono Gloria Patri
[1'10"]
Sicut erat
[1'12"]
5. II Tuono Gloria Patri
[0'51"]
Sicut erat
[1'05"]
6. IV Tuono Gloria Patri
[1'06"]
Sicut erat
[1'11"]
7. V TuonoSicut erat
[1'14"]
8. VII TuonoSicut erat
[1'34"]
9.VIII Tuono Gloria Patri
[1'10"]
Sicut erat
[1'13"]
10. Salve corpus Christi
Antonio BRUNELLI [4'18"]
11. Anima mea liquaefacta est
Antonio BRUNELLI [8'01"]
12. O dulce nomen Iesu
Antonio BRUNELLI [6'28"]
13. Filiae Ierusalem
Ottavio DURANTE [4'23"]
14. Parvulus filius datus est
Gabriello PULITI [3'17"]
15. Paratur nobis mensa Domini
Gabriello PULITI [3'46"]
16. Magnificat III Toni
Ottavio DURANTE [7'13"]
This disk, beautiful and fundamental, is an authentic hymn to the expressive meaningfulness and highest virtuosity in sacred music that appears in Italy in this historic period towards the end of the XVI century and the first ten years of the XVII century. This recording offers a new vision of the artistic and historic reality of the musical and vocal Italian art with regards to religious scope, an art form that reflects the coeval production both in the literary form and in the figurative arts, characterized by a particular sensuality with regards to “sacred”. This “sensuality” is well represented with various nuances in this recording of Nella Anfuso (comprising of stunning virtuosity that not only wants to surprise but, with innumerous cascades of “sounding pearls”, works on the senses)...