Maurits Cornelis Escher nacque il 17 Giugno 1898 a Leenwarden, nei Paesi Bassi
settentrionali e morì a Laren il 27 Marzo 1972. Compì frequenti viaggi in Italia
ed in Spagna dove rimase affascinato dai mosaici moreschi della Alhambra di
Granada e della moschea di La Mazquita, a Cordoba. Egli fece copie dettagliate
dei mosaici che studiò attentamente per scoprirne le
regolarità matematiche. Esher esplorò le possibilità della divisione regolare
del piano in modo più completo di quanto avessero fatto matematici e cristallografi
prima di lui. I disegni periodici mostrano uno degli aspetti più peculiari dell'
artista olandese: la sua capacità di sintetizzare graficamente forme di fantasia
e regole geometriche. Sono questi, infatti, i disegni in cui egli esplora tutte
le possibili simmetrie del piano, riempendolo di complesse ed affascinanti che
si incastrano e si ripetono all'infinito, mutando l'una nell'altra in un continuo
gioco di percezione tra soggetto e sfondo: un'operazione artistica molto apprezzata
da fisici e matematici perché visualizza concetti geometrici estremamente sofisticati
e dalla quale i cristallografi hanno tratto spunti per la teoria classificatoria
dei cristalli.
regolarità matematiche. Esher esplorò le possibilità della divisione regolare
del piano in modo più completo di quanto avessero fatto matematici e cristallografi
prima di lui. I disegni periodici mostrano uno degli aspetti più peculiari dell'
artista olandese: la sua capacità di sintetizzare graficamente forme di fantasia
e regole geometriche. Sono questi, infatti, i disegni in cui egli esplora tutte
le possibili simmetrie del piano, riempendolo di complesse ed affascinanti che
si incastrano e si ripetono all'infinito, mutando l'una nell'altra in un continuo
gioco di percezione tra soggetto e sfondo: un'operazione artistica molto apprezzata
da fisici e matematici perché visualizza concetti geometrici estremamente sofisticati
e dalla quale i cristallografi hanno tratto spunti per la teoria classificatoria
dei cristalli. 