Nato a Firenze nel 1912, compie gli studi in Inghilterra, Svizzera e Francia laureandosi in
Scienze Biologiche a Firenze. Dal 1938 al 1946 vive in Giapponedove ritornerà nel 1953 per un soggiorno di tre anni, ed è ancora lì nel 1963 rimanendovi fino al 1972.
Dal 1975 al 1993 compierà
altri soggiorni sempre in Giappone, svolgendo diversi incarichi.
Nel 1951 entra a far parte del sodalizio de “La Bussola”,
sebbene il suo orientamento fotografico è molto diverso da quello del gruppo, in quanto le sue immagini hanno lo scopo di
documentare gli usi e i costumi di terre lontane. Nel far questo Maraini non relega la composizione grafica ad un secondo piano, ma
la cura ottenendo dei giochi di luce e di ombre che donano alla fotografia, oltre al suo valore documentario, pregio artistico.
Questa è, se occorre, la giustificazione della sua ammissione a “la Bussola”, la quale si batté per una fotografia in cui
fosse riconosciuto il valore artistico ed estetico nell’atto della creazione.
L’influenza che ebbe “La Bussola”, o meglio le teorie artistiche, su Maraini
sono da
dimostrare, ma sicuramente quest’episodio delinea maggiormente l’apertura del gruppo verso la fotografia che tanto fu discussa
nei numerosi interventi di Cavalli.