MIX ESTIVO DI IDEE

Iniziamo parlando della gioia dei nostri cuori, i bambini: indaco, cristalli o normali, sono i maestri della nostra vita, proprio perché riescono a "stuzzicare" i nostri punti deboli (mostrando quindi dove andare a lavorare), ma anche perché con la loro semplicità e schiettezza ci insegnano ad essere sempre sè stessi, senza compromessi.

Se il bambino (o bambina) è da poco nato e il caldo estivo batte senza tregua, potete ovviare massaggiandolo con un velo di acqua nelle parti più calde del suo corpo, evitando di farlo nei giri d’aria o in luoghi con movimento d’aria. Se lo state ancora allattando, abbiate cura di bere molto anche e soprattutto se non sentite la sete.

Di seguito alcune idee, valide anche per i bambini più grandicelli, ma anche per noi "bambini più grandi":

Come dissetanti "solidi" potete anche usare il melone (meraviglioso diuretico), l’ananas bio (ottimo per crescere e durante le convalescenze), le ciliege (rimineralizzanti, depurative ed energetiche), le albicocche (indicatissime per anemie, convalescenze e nei casi di fatica fisica ed intellettuale). Da mangiare a pezzettoni, oppure frullare/centrifugare per berne il loro prezioso succo.

Siccome durante l’estate con il sudore si vengono a perdere i sali minerali, una buona idea per iniziare la prima colazione potrebbero essere le fragole bio mangiate a pezzettoni: i bambini le divorano con gusto, soprattutto se vengono preparate con un po’ di fruttosio.

Estate è anche sinonimo di gioco: i bambini si divertono con poco, siamo noi a pensare che necessitano del gioco ultimo modello. Portateli con un cestone da pic-nic in un bosco, a raccogliere foglie, terriccio ed altro materiale che potrete poi incollare su un quaderno maxi-pigna all’ombra di un maestoso quanto rinfrescante pino. Potete anche inventare giochi che vi permettano di rimanere su una sdraio portata per l’occasione, quali: costruzioni di terra ed erba, preparazione di soprammobili di corteccia resina e foglie (ovviamente utilizzando parti che sono cadute a terra, per non danneggiare gli alberi), intrecci di erba secca od anche gara di pittura ad acqua del paesaggio circostante tutti assieme, appassionatamente.

Un gioco da poco inventato che stà riscuotendo molto successo con i miei bambini, è quello di fare la gara a chi saluta prima le persone che si incontrano: oramai i "buongiorno" fioccano da tutte le parti, anche a persone perfettamente sconosciute, il che ci permette talvolta di fare nuove conoscenze. Un modo molto divertente per imparare ai più piccini che è bello e cortese salutare chi si incontra per la strada.

Al mare evitate di portarli nelle ore più calde, in quanto i bambini sono a rischio di insolazione: forniteli di berrettini, spalmateli di crema ad alto fattore di protezione almeno 20 minuti prima dell’esposizione e dotateli di una buona scorta di bevande non ghiacciate. Assolutamente da evitare i bagni dopo una sostanziosa merenda o dopo pranzo. Cercate inoltre di portare sempre a casa qualcosa che ricordi il luogo dove siete stati (un sassetto, una foglia, un tappo), di modo che il bambino possa poi farne collezione oppure inventarsi un gioco tutto suo.

Per noi adulti che dire? Portatevi sempre appresso l’oe di menta piperita, da aggiungere ad un tè caldo o freddo: rinfresca l’alito, riattiva la digestione e risveglia la mente. Ne basta una goccia: nel tè fa miracoli e direttamente sulla lingua anche, per quanto riguarda eventuali problemi di alitosi.

E poi se, una volta ritornati dalle ferie, volete ritrovare lo sprint necessario per ritornare a lavorare, provate la tisana di timo e rosmarino, oppure anche la tisana di santoreggia: mettete le erbe in infusione per 10 minuti 30 gr, per poi filtrare e conservare in termos. Bevetene 2 tazze al dì, mane e sera.