EQUISETO o CODA CAVALLINA
(Equisetum arvense)
L’equiseto è indubbiamente una delle piante
rimineralizzanti più valide al giorno d’oggi. Il suo contenuto di
silice la rende indispensabile per chi vuole prevenire e/o curare tutti i
problemi legati alle ossa.
Infatti basta un piccolo ragionamento per capire che la
mucca non beve latte e non mangia latticini, ma produce un nettare
ricchissimo di calcio: e come fa?
Mangiando tanto, tanto foraggio ricchissimo di silice,
che l’organismo trasforma in calcio.
Lo stesso per il pulcino. Quando l’uovo viene
deposto, il contenuto di calcio è minimo, mentre quando il pulcino esce
dal guscio ha un quantitativo di calcio nelle sue ossa di 10 volte
superiore. Ma come è possibile? Lo preleva dal guscio, sottoforma di
silicio.
E lo stesso vale per noi.
L’acido silicico ha la proprietà di aumentare l’elasticità
dei tessuti connettivi, della cartilagine, della pelle, giova alla
ricostruzione dello scheletro e favorisce la guarigione di fratture e
danni ossei.
Usato nell’osteoporosi, nell’artrite reumatoide e
nell’arteriosclerosi.
Aiuta a risolvere il problema delle unghie fragili, la
caduta dei capelli e i disturbi della pelle.
Rinforza i globuli bianchi aumentando la resistenza
alle infezioni, ed è inoltre un ottimo diuretico.
Lieve astringente intestinale, viene usato spesso in
abbinamento con l’ortica, per disinfiammare intestino e rimineralizzare
l’organismo (ed altro ancora ovviamente).
Porta sollievo nelle cistiti, nelle ulcere dello
stomaco, e in caso di calcoli renali (in quest’ultimo punto il lavoro
viene migliorato con l’aggiunta di magnesio nella dieta).
CONTROINDICAZIONI
Evitare di assumerlo in concomitanza con farmaci
anti-ipertensivi, corticosteroidi, digitali, anticoagulanti e litio.
POSOLOGIA
Per uso esterno lo si usa applicare su contusioni,
piaghe ed altri problemi di pelle, sia fresco che come impacco caldo, con
l’aiuto di garze sterili.
Ottimo anche come tisana, da eseguire 15 giorni in
autunno e 15 in primavera (non di più): mettete una presa a 3 dita di
erbe secche, o meglio ancora fresche, in una tazza di acqua bollente.
Coprire per 3 minuti, filtrare, raffreddare e bere a sorsi alla mattina a
digiuno. Prima di fare colazione attendere 15 minuti.
Buona depurazione.