COCA COLA |
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Grace Wyshak, specialista di biostatica di Harvard, ha analizzato le abitudini di 460 ragazze tra i 15 e 16 anni. La studiosa ha scoperto una correlazione fra un consumo di bibite alla cola e ossa rotte. Tra gli altri dati raccolti è emerso che queste bevande sono preferite in assoluto al 50 per cento dei teen-agers. Le consumatrici di Coca-cola e altre bevande simili hanno un rischio di frattura triplo rispetto alle coetanee "astemie". Secondo la studiosa la causa sarebbe l’acido fosforico della bevanda. Già un secolo fa i primi rapporti sulle malattie professionali dimostravano che i lavoratori esposto al fosforo erano soggetti a frequenti fratture. I risultati sono allarmanti secondo altri studiosi, in particolare perché dal 40 al 60 per cento della massa ossea si forma proprio durante l’adolescenza. Un piccolo appunto personale: trovate nei negozi di alimentazione biologica, degli ottimi sostituti della bevanda in questione, ma formulati per essere bevuti anche da bambini di 3 anni. Costano di più, questo è vero; forse questo "inconveniente" lo dovremo ricercare nel fatto che gli ingredienti usati sono di prima qualità (sciroppo d’agave, acqua di fonte, ecc.), e non di "penultima" scelta come le bevande tradizionali. Salute de "La Repubblica" |
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