ARTRITE

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L’artrite è caratterizzata da un’infiammazione e/o da dolore ad una o più articolazioni. Le giunture si trovano nelle ginocchia, nei polsi, nei gomiti, nelle dita di mani e piedi, nei fianchi e nelle spalle. 

Sintomi di artrite cronica sono dolore, gonfiore, rigidità e deformazione. Il problema può presentarsi o solo come rigidità o anche come dolore, paragonabile da chi l’ha provato, ad un intenso bruciore o ad un mal di denti spostato sulle ossa. 

Esistono vari tipi di artrite, che per motivi di spazio non descriveremo una ad una; piuttosto cercheremo di stabilire le probabili cause di tale patologia, e i possibili metodi per alleviare e risolvere i dolori e i problemi che essa comporta. 

Tale malattia appare molto spesso in concomitanza di uno stress fisico/emotivo, sia cronico (perdurante perciò da molto tempo) o improvviso.

Un’alimentazione carente di nutrienti (presente molto più spesso di quanto non si creda) incide molto sulla sua apparizione, come anche un’infezione batterica.

In ogni caso le persone che sviluppano l’artrite, presentano carenze di acido folico e zinco. 

Quindi, come tutte le malattie che appaiono nel nostro corpo, deve fare i conti con la mancanza di antiossidanti, potenti spazzini che puliscono i nostri meandri dai radicali liberi, colpevoli di mandare allo sfascio molti dei nostri meccanismi. 

Sulla rivista  Academy of Rheumatoid Disease, è apparso un articolo nel quale si affermava che nell’80-90% dei casi nel quale si era fatto ricorso agli integratori per alleviare i sintomi o risolvere la patologia, si sono avuti effetti positivi. 

SUGGERIMENTI 

-         Controllate di non avere allergie ed intolleranze alimentari

-         Evitare il latte e latticini, come pure le carni rosse, i prodotti con zucchero (scegliere il fruttosio), gli agrumi, i peperoni verdi, le melanzane, i pomodori (preferire i ciliegina), le patate lesse (preferirle al forno), il peperoncino, i tabacco ed il sale raffinato (preferire quello integrale marino).

-         L’esercizio fisico è indispensabile per lenire il dolore e per mantenere il corpo in forma per risolvere tale problema.

-         E’ molto importante bere acqua con residuo fisso inferiore a 50 mg/lt con pH compreso fra 6.4 e 6.8 (Plose e Lauretana).

-         Evitare di assumere ferro in quanto è sospetto di avere un ruolo nel dolore e gonfiore delle giunture. Allo stesso modo controllate che i polivitaminici che assumente non lo contengano.

-         Fate un test per verificare che non siate intossicati di metalli pesanti (test kinesiologico, test mineralogramma). Evitate per lo stesso motivo integratori alimentari chimici. 

Secondariamente si dovrebbe, con l'aiuto di un terapeuta/omeopata di fiducia, iniziare una terapia ad hoc: quando appariranno gli effetti positivi? Il tempo varia da persona a persona: bastano di solito 7-10 giorni per sentirsi meglio, anche se esistono persone che abbisognano di un periodo di tempo più lungo. 

FATTORI PSICOLOGICI 

Per ultimo, è interessante notare come anche la Metamedicina, branchia della medicina naturale che associa ad ogni sintomo un messaggio, si pronunci in merito, sempre senza dimenticare che non siamo tutti uguali, e che ognuno di noi ha la sua storia personale ed unica. 

L’artrite reumatoide o reuma: interessa l’estremità degli arti, ed è spesso collegata a rigidità di pensiero o perché non ci si accetta, oppure perché si è troppo esigenti con sè stessi o con gli altri. Questa mancanza di comprensione e di tolleranza, conduce a criticare, anche inconsciamente.

Sintomatico è l’episodio di una persona che soffriva di artrite reumatoide, alla quale ho posto il quesito se usava criticare sè stessa o gli altri. Dopo un secco rifiuto, siamo passati ad altri punti della terapia. Alla fine della visita, chiacchierando del più e del meno, la persona in questione, con cipiglio feroce mi dice “Non sopporto come si vestono le persone oggi: ogni volta che vado in città mi verrebbe da strozzare tutti quelli che non hanno un buon gusto” ..... 

Poliartrite reumatica: affezione che riguarda più articolazioni che diventano dolenti e gonfie, e nei casi più gravi, deformate. La poliartrite è quasi sempre collegata ad un senso di colpa, in particolar modo ricollegabile alla prima infanzia. 

Artrite reumatica o spondiloartrite anchilosante: questa patologia è tipica di chi tende ad assumersi le responsabilità altrui perché vuole che le cose siano conformi alle proprie aspettative. Può accadere di sentirsi soli quando ci si fa carico di tutto mentre gli altri non fanno nulla, il ché può indurci alla collera, oppure ad alimentare le critiche. 

Artrite gottosa o gotta: denota generalmente un atteggiamento troppo dominante in cui si desidera che le cose avvengano a modo proprio. 

Artriti infettive: questa forma di artrite può essere in connessione con il fatto di essersi sentiti dominati da un’autorità davanti alla quale si è adottato un atteggiamento di sottomissione, ma che interiormente, provocava collera e rivolta.