alberto betene |
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ai ragazzi senza limite di coraggio
La segrona
Il giorno è uguale a un altro qua in cascina, “La Segrona” e pullula il canale buliscente, gallo a gallo un canto che si clona. Nidifica il serpente e il topo scaltro, quatto il ratto rode le spettanze e la guardia fanno i cani poi le oche una presenza, fruga il tarlo il legno in stanza. Sono danze millenarie guida all’occhio che non scansa, tutto osserva un dio che pensa, pulsa in vena la sostanza. |
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Alberto Betene vive a Melegnao dove è nato |
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