Questa sezione documenta il complesso vegetazionale del territorio compreso tra la
fascia costiera ove abbiamo residui della macchia di tipo mediterraneo, ove è pure
componente caratteristica il Quercus ilex; seguono tracce di formazione submediterranea
con sporadici raggruppamenti di Quercus suber.
Via via che si incontrano valli più fresche e si sale di quota si incontrano Carpinus
betulus, Ulmus camprestris, Fraxinus ornus; ma non mancano biotopi definiti da
Populus, Salix, Tamarix; sulle cime più elevate, ma insolitamente anche in aree più
fresche e umide a quote più basse, residui importanti di Fagetum come quello che
sovrasta l'abitato di Allumiere a quote di poco superiori ai 600 metri, ove possiamo
incontrare rare fioriture ed una varia ed interessante fauna.
Una interessante rarità è offerta dalle Orchidee per le quali è stato allestito un
diorama che riproduce il prato-pascolo in prossimità dell'area boschiva.
Vasta è poi la campionatura delle fioriture diffuse in tutto il territorio in esame,
con un erbaio costantemente aggiornato.
Singolarmente ricca ed in continua crescita la Sezione entomologica con una ricca
raccolta delle varie specie, presenti sul territorio suddivise per habitat, con una
particolare attenzione per la coleotterofauna fitofaga.
Questa sezione museale vuole offrire un contributo agli interrogativi biogeografici che
vengono posti dalle sue origini che sono in relazione con i processi della storia
geologica, plaeoclimatica e paleogeografica del territorio tolfetano-cerite, che si
pone come punto di incontro di elementi europei e mediterranei.
Il museo è impegnato nell'allestimento di un Orto botanico nel Parco Pubblico di
Allumiere per documentare la flora arborea ed i fiori diffusi in tutto il territorio.
Le collezioni e le ricostruzioni di ambienti esposti nella sezione naturalistica del
museo vogliono esserne la testimonianza e favorirne la conoscenza, e l'apprendimento .
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