ISTITUTO COMPRENSIVO “VIA BOCCEA N. 590 ( P. O. F. ) PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2005 – 2006 *********************************************************************************** ISTITUTO COMPRENSIVO “VIA BOCCEA N. 590 ( P. O. F. ) PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2005 – 2006 *********************************************************************************** PRESENTAZIONE Il Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale della istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che l’istituto adotta nell’ambito della propria autonomia. PROFILO DELL’ISTITUTO L’istituto comprensivo verticalizzato appartiene al Distretto n. 26, XVIII Circoscrizione del Comune di Roma. ed è stato costituito nell’anno 2000/2001 E’ formato da sette scuole: a) SCUOLA MEDIA STATALE – VIA BOCCEA N.590 - TEL.61568029 b) SCUOLA ELEMENTARE – PORCARECCIA – VIA BOCCEA N. 590 - TEL.61561667 c) SCUOLA ELEMENTARE – PANTAN MONASTERO – VIA CASALE DELLE PANTANELLE N 15 - TEL.61905971 d) SCUOLA ELEMENTARE TENUTA S. MARIO – VIA BOCCEA KM 13 - TEL.61597013 e) SCUOLA ELEMENTARE CASTEL DI GUIDO – VIA G. SODINI N. 25 - TEL.6689052 f) SCUOLA DELL’INFANZIA– PANTAN MONASTERO - TEL.61907245 g) SCUOLA DELL’INFANZIA - TENUTA S. MARIO - TEL.61597013 ANALISI DEL TERRITORIO Tutte le scuole sono ubicate in zone molto periferiche a nord di Roma e lontane le une dalle altre. Le varie realtà presentano, perciò, alcune problematiche legate al territorio (rete viaria e di trasporto carente, abusivismo edilizio, assenza di servizi culturali e ricreativi, ecc.) con le conseguenze negative socio-culturali e ambientali che esse comportano (devianza, abbandono scolastico, ecc.) . L’estrazione socio-culturale della maggior parte delle famiglie è medio –bassa. Il tutto si riflette sul profilo degli alunni. Nell’istituto sono presenti alunni portatori di handicap, svantaggiati o con difficoltà di relazione; alunni di etnie diverse con problemi di alfabetizzazione della lingua e di integrazione; alunni che presentano difficoltà nell’area linguistica e logico –matematica . La scuola si fa interprete di questi bisogni e adotta tutte le strategie necessarie per sanare, laddove è possibile, situazioni a rischio Un’efficace azione educativa è possibile, però, solo con il concorso di tutti gli educatori, per garantire la globalità e la coerenza di intervento a tutti i livelli. Quindi è importante promuovere e sostenere una continua collaborazione tra scuola, famiglia e territorio, intese come comunità educanti, per favorire le migliori condizioni per la crescita culturale e la maturazione psico-affettiva dei ragazzi. Assume notevole importanza, a questo proposito, un’opera di coordinamento fra i vari ordini di scuola, al fine di promuovere l’organizzazione completa e proficua della continuità educativa, per accompagnare e garantire il processo di crescita umana, culturale e sociale di ogni alunno. ISTITUTO COMPRENSIVO “VIA BOCCEA N. 590 ( P. O. F. ) PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2005 – 2006 *********************************************************************************** PRESENTAZIONE Il Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale della istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che l’istituto adotta nell’ambito della propria autonomia. PROFILO DELL’ISTITUTO L’istituto comprensivo verticalizzato appartiene al Distretto n. 26, XVIII Circoscrizione del Comune di Roma. ed è stato costituito nell’anno 2000/2001 E’ formato da sette scuole: a) SCUOLA MEDIA STATALE – VIA BOCCEA N.590 - TEL.61568029 b) SCUOLA ELEMENTARE – PORCARECCIA – VIA BOCCEA N. 590 - TEL.61561667 c) SCUOLA ELEMENTARE – PANTAN MONASTERO – VIA CASALE DELLE PANTANELLE N 15 - TEL.61905971 d) SCUOLA ELEMENTARE TENUTA S. MARIO – VIA BOCCEA KM 13 - TEL.61597013 e) SCUOLA ELEMENTARE CASTEL DI GUIDO – VIA G. SODINI N. 25 - TEL.6689052 f) SCUOLA DELL’INFANZIA– PANTAN MONASTERO - TEL.61907245 g) SCUOLA DELL’INFANZIA - TENUTA S. MARIO - TEL.61597013 ANALISI DEL TERRITORIO Tutte le scuole sono ubicate in zone molto periferiche a nord di Roma e lontane le une dalle altre. Le varie realtà presentano, perciò, alcune problematiche legate al territorio (rete viaria e di trasporto carente, abusivismo edilizio, assenza di servizi culturali e ricreativi, ecc.) con le conseguenze negative socio-culturali e ambientali che esse comportano (devianza, abbandono scolastico, ecc.) . L’estrazione socio-culturale della maggior parte delle famiglie è medio –bassa. Il tutto si riflette sul profilo degli alunni. Nell’istituto sono presenti alunni portatori di handicap, svantaggiati o con difficoltà di relazione; alunni di etnie diverse con problemi di alfabetizzazione della lingua e di integrazione; alunni che presentano difficoltà nell’area linguistica e logico –matematica . La scuola si fa interprete di questi bisogni e adotta tutte le strategie necessarie per sanare, laddove è possibile, situazioni a rischio Un’efficace azione educativa è possibile, però, solo con il concorso di tutti gli educatori, per garantire la globalità e la coerenza di intervento a tutti i livelli. Quindi è importante promuovere e sostenere una continua collaborazione tra scuola, famiglia e territorio, intese come comunità educanti, per favorire le migliori condizioni per la crescita culturale e la maturazione psico-affettiva dei ragazzi. Assume notevole importanza, a questo proposito, un’opera di coordinamento fra i vari ordini di scuola, al fine di promuovere l’organizzazione completa e proficua della continuità educativa, per accompagnare e garantire il processo di crescita umana, culturale e sociale di ogni alunno. ISTITUTO COMPRENSIVO “VIA BOCCEA N. 590 ( P. O. F. ) PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2005 – 2006 *********************************************************************************** PRESENTAZIONE Il Piano dell’offerta formativa (P.O.F.) è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale della istituzione scolastica ed esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed organizzativa che l’istituto adotta nell’ambito della propria autonomia. PROFILO DELL’ISTITUTO L’istituto comprensivo verticalizzato appartiene al Distretto n. 26, XVIII Circoscrizione del Comune di Roma. ed è stato costituito nell’anno 2000/2001 E’ formato da sette scuole: a) SCUOLA MEDIA STATALE – VIA BOCCEA N.590 - TEL.61568029 b) SCUOLA ELEMENTARE – PORCARECCIA – VIA BOCCEA N. 590 - TEL.61561667 c) SCUOLA ELEMENTARE – PANTAN MONASTERO – VIA CASALE DELLE PANTANELLE N 15 - TEL.61905971 d) SCUOLA ELEMENTARE TENUTA S. MARIO – VIA BOCCEA KM 13 - TEL.61597013 e) SCUOLA ELEMENTARE CASTEL DI GUIDO – VIA G. SODINI N. 25 - TEL.6689052 f) SCUOLA DELL’INFANZIA– PANTAN MONASTERO - TEL.61907245 g) SCUOLA DELL’INFANZIA - TENUTA S. MARIO - TEL.61597013 ANALISI DEL TERRITORIO Tutte le scuole sono ubicate in zone molto periferiche a nord di Roma e lontane le une dalle altre. Le varie realtà presentano, perciò, alcune problematiche legate al territorio (rete viaria e di trasporto carente, abusivismo edilizio, assenza di servizi culturali e ricreativi, ecc.) con le conseguenze negative socio-culturali e ambientali che esse comportano (devianza, abbandono scolastico, ecc.) . L’estrazione socio-culturale della maggior parte delle famiglie è medio –bassa. Il tutto si riflette sul profilo degli alunni. Nell’istituto sono presenti alunni portatori di handicap, svantaggiati o con difficoltà di relazione; alunni di etnie diverse con problemi di alfabetizzazione della lingua e di integrazione; alunni che presentano difficoltà nell’area linguistica e logico –matematica . La scuola si fa interprete di questi bisogni e adotta tutte le strategie necessarie per sanare, laddove è possibile, situazioni a rischio Un’efficace azione educativa è possibile, però, solo con il concorso di tutti gli educatori, per garantire la globalità e la coerenza di intervento a tutti i livelli. Quindi è importante promuovere e sostenere una continua collaborazione tra scuola, famiglia e territorio, intese come comunità educanti, per favorire le migliori condizioni per la crescita culturale e la maturazione psico-affettiva dei ragazzi. Assume notevole importanza, a questo proposito, un’opera di coordinamento fra i vari ordini di scuola, al fine di promuovere l’organizzazione completa e proficua della continuità educativa, per accompagnare e garantire il processo di crescita umana, culturale e sociale di ogni alunno.