MURGIANET

POR PUGLIA 2000-2006 – La Società dell’Informazione

Iniziative a sostegno delle Autonomie Locali

 

GARA DI APPALTO A PROCEDURA APERTA, AI SENSI DEGLI ARTT. 3 E 55 DEL D.Lgs. 12 APRILE 2006 n. 163, PER  LE FORNITURE INERENTI LE INTRANET NEI COMUNI DI: ACQUAVIVA DELLE FONTI, ALTAMURA, CASSANO DELLE MURGE, GIOIA DEL COLLE, GRAVINA IN PUGLIA, GRUMO APPULA, MINERVINO, POGGIORSINI, SAMMICHELE DI BARI, SANTERAMO IN COLLE, SPINAZZOLA, TORITTO, TURI

--- FAQ – Domande e Risposte ---

 

 

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Domanda :

Non si riscontra nei documenti di gara e nella composizione delle buste, la richiesta del versamento del contributo all’autorità per la vigilanza sui contratti pubblici. Si chiede conferma se il pagamento di tale contributo è da effettuare ai fini della partecipazione alla gara.

 

Risposta :

Il contributo è dovuto obbligatoriamente dal 1° febbraio 2007, giusto comunicato dell'autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture pubblicato in G.U. n. 21 del 26.01.2007 in attuazione dell'art. 1, comma 65 e 67, della legge 23.12.2005, n. 266 - anno 2007 in applicazione del D.Lgs. 163/2006 codice dei contratti.

 

Domanda :

Com’è da intendersi il punteggio aggiuntivo da attribuire alle caratteristiche della memoria RAM del Server di cui al punto 4.4 – Tabella 2 del Disciplinare normativo?

 

Risposta :

Il punteggio aggiuntivo di cui alla tabella 2 sarà chiaramente attribuito al Server che abbia come caratteristica una memoria RAM superiore a 2 GB, essendo tale valore previsto come minimo dal Capitolato Tecnico, non potendosi considerare diversamente il segno di “=” contenuto nel “³” riprodotto nel Disciplinare Normativo.

 

Domanda :

Leggendo il Disciplinare Normativo, articolo 4 lettera B) punto b2) si fa riferimento al periodo ultimi 3 anni (2003-2004-2005), mentre alla lettera C punto c1) si fa riferimento agli ultimi 3 anni (2004-2005-2006), vanno considerati effettivamente i periodi diversi a seconda dei punti ?

 

Risposta :

Si conferma la validità di quanto previsto dal Disciplinare Normativo Art. 4, lett. B, punto b2) relativamente agli ultimi tre esercizi finanziari (2003-2004-2005) e lett. C, punto c1) per quanto attiene le forniture effettuate negli anni (2004-2005-2006).

 

Domanda :

I server devono essere configurati per svolgere un ruolo preciso? In caso affermativo, che ruolo? Anche in cluster (in modo da ridurre i tempi di disservizio in caso di guasti gravi) ?

 

Risposta :

Come specificato nell’articolo 8 del CT (Capitolato Tecnico) “Per quanto concerne l’Hardware necessario alla futura gestione delle Intranet/Portali la fornitura dovrà prevedere la sola consegna ed installazione”. Non è richiesta configurazione.

 

Domanda :

I server devono essere equipaggiati con sistema operativo? Se si, quale ?

 

Risposta :

Senza sistema operativo.

 

Domanda :

Attualmente risulta non possibile trovare nativamente un lettore floppy in un server, dovremo dotare ogni server di un lettore USB ?

 

Risposta :

Se non è disponibile un Server con Floppy integrato, bisogna fornire un Floppy su USB.

 

Domanda :

I server devono essere equipaggiati con HD Hot-Plug Ultra3 da 1"?? Perché no 3,5" ?

 

Risposta :

Va bene anche 3,5”, purché siano rispettati tutti gli altri requisiti del Server.

 

Domanda :

Laddove i collegamenti ADSL fossero tecnicamente impossibili, l'azienda fornitrice come deve comportarsi ?

 

Risposta :

Porre il quesito relativo al caso specifico (se dovesse presentarsi).

 

Domanda :

Tutti i concentratori e la nuova rete va vista come elemento migliorativo o obbligatorio ?

 

Risposta :

L’articolo 4 del CT  chiarisce completamente il quesito.

 

Domanda :

La descrizione dei costi per i "servizi" si riferisce a cosa? Servizi di connettività ?

 

Risposta :

Servizi di Connettività, Manutenzione, Incontri Illustrativi (CT  Art. 9). 

 

Domanda :

La postazione di lavoro si intende sempre singola ?

 

Risposta :

Circostanziare meglio il quesito.

 

Domanda :

7.1.1 e 7.1.2 del Capitolato Tecnico : In particolare ci riferiamo  al capoverso .... “Software Certificati: Microsoft Windows 200, …..Linux (Red Hat, SuSE, UnitedLinux), Solaris”. Si chiede in che misura è ritenuto mandatorio il supporto per UnitedLinux? E' possibile offrire un modello certificato per le distribuzioni Linux indicate ma NON per UnitedLinux? Qual è la versione di Solaris richiesta?

 

Risposta :

Il supporto per UnitedLinux non è vincolante.   

Solaris 10  32/64 bit

 

Domanda :

E' possibile offrire un floppy non interno, bensì esterno con connessione USB?

 

Risposta :

Quesito già posto. Vedi risposta.

 

Domanda :

E’ possibile offrire un Tape interno con capacità 120GB ed interfaccia Serial ATA?

 

Risposta :

Se non è disponibile un server con il DAT richiesto, bisogna fornire un DAT esterno (da 72GB o superiore), predisposto per montaggio rack, con interfaccia SCSI

Domanda :

E' possibile offrire, in luogo delle porte tastiera e mouse, 2 ulteriori porte USB per la connessione dei dispositivi suddetti?

 

Risposta :

No!

 

Domanda :

Cosa si intende per "dischi da un 1 pollice"? Il formato dei dischi 146GB 15k sul mercato è 3.5 pollici.

 

Risposta :

Quesito già posto. Vedi risposta

 

Domanda :

E' possibile offrire un modello che abbia pubblicato il solo valore SPEC Cint rate Base (purché superiore alla soglia indicata dal capitolato)?

 

Risposta :

No!

 

Domanda :

Si chiede di specificare nella Tabella 2 del Disciplinare Normativo relativo alla “Valutazione delle caratteristiche migliorative della fornitura” (pag. 26) quale sia la Memoria RAM  che consente di capitalizzare 2 punti aggiuntivi, visto che a pag. 50 del Capitolato Tecnico come requisito di base è richiesto “Memoria RAM  2GB espandibile fino a 12 GB”.  

 

Risposta :

Quesito già posto. Vedi risposta

Domanda :

Ci riferiamo al paragrafo 6.4.1 del Capitolato Tecnico. In particolare in relazione alla richiesta di integrazione/implementazione delle reti VPN attualmente attive presso le Pubbliche Amministrazioni oggetto del bando di gara, si chiede di specificare:

-        le proprietà,

-        il fornitore che eroga il servizio 

-        la tipologia della rete VPN (ad es. Internet con Tunneling GRE; Internet con VPN IPSEC; MPLS, etc.).

-        caratteristiche di ogni accesso costituente la singola VPN (Banda di Picco in downstream e Upstream,  Banda Minima Garantita, Tecnologia dell’infrastruttura es. ADSL, HDSL, etc)

-        Modello del router (con indicazione del n° massimo di tunnel gestiti)

-        Specificare se il Router è gestito dall’operatore che eroga il servizio di connettività

 

Queste informazioni dovranno riguardare tutti i comuni oggetto del Bando di Gara

 

Risposta :

1)     Come chiarito nell’ ART. 5  e nel successivo 6.4.1 tutte le rilevazioni da Voi richieste, sono a carico della ditta concorrente.

 

Domanda :

Ci riferiamo ai paragrafo 6.4. e 6.4.1. Nell’ambito del paragrafo 6.4 si chiede che “…. la …modalità di trasporto proposta dovrà essere incentrata sul protocollo MPLS”,  mentre nel paragrafo 6.4.1 si  richiede che “La creazione di VPN dovrà essere realizzata tramite collegamenti Internet ADSL…. ovvero….la creazione di una VPN implica l’utilizzo della rete pubblica, e l’applicazione dell’IPSec…”.

Si chiede pertanto di specificare quale delle due modalità di trasporto (MPLS oppure Internet con VPN IPsec) debba essere utilizzata visto che l’utilizzo la rete MPLS non fa uso di indirizzi IP pubblici, che invece sono richiesti  nel paragrafo 6.4.1. a pag. 47 in cui si richiedono espressamente nei requisiti minimi dell’ADSL n° 2 indirizzi IP Statici Pubblici.

 

Risposta :

Considerate le superiori caratteristiche prestazionali, nonché di riservatezza/sicurezza dei dati, la tecnologia MPLS di implementazione delle reti private virtuali (VPN) è la soluzione da preferire; in questo caso non sarà necessario fornire indirizzi IP pubblici. Alternativamente è comunque possibile proporre una soluzione di rete privata virtuale di tipo IPSec, realizzata mediante tunnel cifrati su rete pubblica Internet; per tale soluzione è invece espressamente richiesta la fornitura di almeno n°2 indirizzi IP pubblici statici per ciascun accesso.

Indipendentemente dalla tecnologia proposta, tutti gli accessi dovranno essere di tipo xDSL con capacità di picco pari almeno ad 1Mbps,  con non meno di 128kbps bi-direzionali di banda garantita.

Nel caso si propenda per l’impiego della tecnologia IPSec, i router forniti dovranno necessariamente comprendere tutte le funzionalità software necessarie alla configurazione dei tunnel cifrati di collegamento tra le sedi.

 

Domanda :

Si chiede di precisare se, qualora si debba fare riferimento alla modalità di trasporto Internet con l’adozione della tecnologia IPSec,  sia necessaria la fornitura, da parte dell’operatore del servizio di connettività, di un sistema  (es router specifici, etc…) che consenta l’implementazione di Tunnel IPSec oppure se il Commitente intenda utilizzare Software Client IPSec di sua proprietà.

 

Risposta :

2)    L’operatore di connettività deve fornire e configurare il Router.

 

Domanda :

sull'ups in rack da 1500 Va viene richiesta la presenza contemporanea di porta RS 232 e porta USB.
La coesistenza di entrambe le porte di comunicazione e' una condizione necessaria e indispensabile?

Risposta :

Si

 

Domanda :

Sull'ups in rack da 5000 Va non comprendiamo nessuna disponibilita' di Smart Slot. A cosa Vi serve?
La domanda e':Possiamo partecipare ugualmente?

 

Risposta :

Sono richieste tutte le interfacce previste al parag. 7.1.4 del CT (Capitolato Tecnico)

 

Domanda :

In relazione alla gara in oggetto si richiede il seguente chiarimento di seguito riportato relativo all’Art. 11 .. “ .. superamento barriere architettoniche” - Ci riferiamo ai sopralluoghi che sono stati effettuati dai quali è emerso che in alcuni siti il superamento delle barriere architettoniche non è praticabile, per motivazioni tecniche (es. rampe delle scale molto stette che non consentono di installare le pedane mobili a norma). Si chiede, in quei siti in cui sia tecnicamente dimostrata l’impossibilità al superamento delle barriere architettoniche, la società partecipante come si deve comportare?

 

Risposta :

Laddove non sia possibile per ragioni tecniche l’installazione o la realizzazione di pedana a scivolo in legno con piano antisdrucciolo e removibile, sarà possibile rendere accessibile ai portatori di handicap la sede del sito tramite l’uso di una “sedia per evacuazione” prevedendone la fornitura in quelle sedi che ne sono sprovviste.