Ugo Salvetti
Il mondo privato della fotografia



Bio

Non avendo idee molto precise su cosa avrebbe voluto fare da "grande" è stato ospite di numerosi licei ed istituti tecnici romani ad eccezione dell'istituto nautico. Per avere qualche nozione sulla strada da intraprendere ha frequentato porzioni ed interi dei primi anni dei vari indirizzi come generalmente si fa prima di acquistare un compact disc in un centro commerciale dove mettendosi una cuffia alle orecchie si possono ascoltare i primi 20 secondi di ogni brano musicale. Questi anni "primi" in senso scolastico, se ben compattati, avrebbero potuto costituire una maturità in arte varia.

Crescendo, ha prevenuto la chiamata alle armi arruolandosi in aviazione, non come pilota purtroppo, ma ai bordi delle piste di decollo e atterraggio degli aerei in quanto addetto alla manutenzione degli impianti aeroportuali. Rinunciando a qualche libera uscita è riuscito a consolidare una maturità di senso compiuto presso un istituto tecnico per geometri di Brescia. Lasciata l'aviazione, si presentava la necessità di dover sbarcare il lunario e con un biglietto "free"si è diretto alla volta di Lusaka (Zambia) dove una società di costruzioni operava sulla erigenda diga del lago Kariba.

A Lusaka ha avuto la possibilità di frequentare Comandanti, tecnici di volo, stewards ed hostesses di famose e varie compagnie aeree. Si è mantenuto lavorando per la società di costruzioni e anche sostituendo uno steward di una compagnia aerea per alcuni mesi. Di assunzioni definitive, comunque, si parlava molto raramente.

Dopo circa un anno è tornato nella sua Roma ed in merito ai rapporti intrecciati in Zambia è vissuto un breve ed indimenticabile periodo ad Ariccia nella villa di un nobile del luogo perennemente frequentata anch'essa da vario personale di compagnie aeree italiane e straniere.

Terminati gli esigui risparmi, la lotta per la vita lo ha condotto in una graziosa cittadina dell'Emilia-Romagna (Modena) nella quale - come si diceva all'epoca - ha compiuto varie esperienze presso un'industria di piastrelle sassolese e presso una nota società autostradale.

La vincita di un concorso presso un ente locale lo porta attualmente ad occuparsi di frane. Coniugato con una ragazza modenese, vive a Modena dove il caso ha voluto che conoscesse il famoso maestro Franco Fontana di cui era già profondo estimatore attraverso foto, bibliografie, libri, riviste.

Nel 1999 ha partecipato ad un corso tenuto dal maestro a Massa Marittima (Grosseto) che trattava di colore e creatività. Nel 2000, sempre nella stessa cittadina, ha preso lezioni da un altro grosso calibro della foto: Roberto Rocchi. L'argomento trattato faceva riferimento al "glamour" parola inglese che tradotta accenna al bello in generale, all'incanto, alla magia di una particolare atmosfera.

Adesso Ugo fotografa la realtà come appare a lui...