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COPERTINA |
PREFAZIONE |
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MATTEO REDOLFI L’ Autore
Ho iniziato collezionare tessere telefoniche nel maggio del 1997 come tutti i giovani, andando a “controllare” le cabine telefoniche all’uscita dalla scuola. Mi sono innamorato di questo collezionismo quando vidi una mini-serie, quella del natale 1996. La prima scheda trovata e quella degli intercomunicanti insip emessa da Telecom nello stessa periodo. Nel settembre dello stesso anno ricevetti in regalo il primo catalogo, quello emesso dalla golden per l’anno 1998 e da quel momento iniziai a collezionare schede telefoniche. La mia fortuna e stata quando, mio padre, ha trovato nella fabbrica dove lavorava un collega che le ha regalato quasi tutta la collezione di tessere telefoniche perché, purtroppo, questa persona è stata lasciata dal figlio che è scappato in Australia e, lui, rimasto con questa collezione, ha deciso di regalarmela. Purtroppo questa persona e morta di cancro, e, l’ ultimo desiderio che ha espresso era quello di vedere la famosa Torre di Pisa. Sono riuscito a procurarla e a fagliela federe pochi giorni prima della sua scomparsa. Ho collezionato per c.a. un anno e mezzo con il catalogo golden, fino a quando, mi è capitata in mano la scheda telefonica Sida 8803 da 3000 lire emessa per l’AA e, ho chiesto alla persona che le vendeva perché, quella scheda non era descritta nel golden, e mi ha risposto che era catalogata nel catalogo C & C 1999. Da quel giorno iniziai a consultare questo catalogo. Pochi mesi più tardi iniziai ad andare ai primi convegni e, da quelle prime esperienze ho imparato tante cose fino ad arrivare alla stesura dei fogli in cartoncino per la catalogazione delle schede Sida, Urmet e Prove. Ho espresso molte volte il parere verso aziende che catalogano le schede, verso alcune compagnie telefoniche e verso le questioni sorte con i collezionisti. Devo ringraziare molte persone che mi hanno insegnato molte cose, soprattutto gli amici M.C, F.F., F.F, L.C, A.A, R.M,G.B etc. Nel frattempo che collezionavo le schede telefoniche ho iniziato due collezioni parallele, la prima è stata quella delle ricaricare dei cellulari e, fino a quando fu emessa la ricaricard-omaggio della Ferrari ho preferito terminarla. La seconda invece è quella delle Viacard che tuttora colleziono. Purtroppo la situazione di mancanza di cataloghi mi ha portato a decidere di redigere un catalogo specializzato con tutte le immagini, le relative varianti, le date di emissione, i codici grandi e piccoli e, naturalmente il valore facciale. Un ringraziamento particolare per molte informazioni pervenutemi al sig. Romeo Redolfi Matteo |
