SCALE IN PRIMA POSIZIONE
In questa pagina ho inserito alcune scale
maggiori e minori
in prima posizione, utili sopratutto a chi ha seguito il corso
di base, per mantenere e migliorare la tecnica fin qui acquisita.
Consiglio di studiare due tre
scale per volta ponendo molta
attenzione alla diteggiatura, alla pennata e alla pulizia del suono.
Non preoccupatevi della velocità essa si ottiene naturalmente
con la pratica costante degli esercizi.
Imparare a memoria tutte le
scale proposte ed eseguirle
giornalmente ripetendo ogni singola scala almeno quattro volte!
Sono in preparazione esercizi sugli
accordi, arpeggi e intervalli
che assieme alle scale qui pubblicate costituiranno i primi....
Esercizi di tecnica
giornaliera.
SCALE MAGGIORI
Per queste scale non vi è nulla di
particolare da segnalare se
non di porre attenzione alle alterazioni poste ad inizio rigo.
(Le scale di DO, RE
mag. e REb mag. partono dalla terza e non dalla tonica per ampliare l'esercizio)
SCALE MINORI MELODICHE
Le scale minori melodiche hanno
la particolarità di alterare il 6° e 7°
grado della scala nell'ascendere cioè quando le note procedono dal
basso verso l'alto mentre gli stessi tornano nella posizione naturale
nel discendere cioè quando le note procedono dall'alto verso il basso.
(vedi gli esempi sotto)
Porre attenzione alla
diteggiatura della scala di LA minore
all'* spostare l'indice in 2P che suona il FA# (2° tasto 1C)
il medio suona il SOL# (4° tasto 1C) ed il mignolo suona il
LA (5° tasto 1C) quindi riportare le dita in 1P e suonare il
SOL con l'anulare (3° tasto 1C) FA (1° tasto 1C) ecc.
(le scale di RE min. e SIb
min. partono dal 3° grado per ampliarne l'estensione)
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