MOVIMENTO MARIANO - AUSILIARIE DELLA MADONNA

Madre mia, fiducia mia!

1 – La Madonna chiese ai piccoli veggenti di 7-9-10 anni di offrire le sofferenze volentieri, che
Dio vorrà mandare loro (vedi n. 12 di I puntata) per la conversione dei peccatori, queste non tardarono ad arrivare. Lucia specialmente, ebbe molto a soffrire a causa dei suoi genitori e molti non li credevano e dicevano che erano fantasie infantili. A questo si aggiunsero proibizioni, castighi e minacce da parte civile e della Chiesa. Insomma una vera persecuzione!

2 – Secondo l’autore del testo che stiamo seguendo, la prova più convincente della realtà soprannaturale delle apparizioni alla Cova di Irìa è che una fragile bambina sconfisse la prepotenza e il cipiglio di uomini tenebrosi. Si verificò così alla lettera il detto di S.Paolo: “Dio ha scelto ciò che nel mondo è debole per confondere i forti”(1Cor. 1,27).

3 - A sventare tutto questo, ci fu il miracolo del sole a cui assistettero a migliaia credenti e non,
persone rozze e professori universitari. (Erano presenti in 70 mila e per 10 minuti di seguito)

4 - Per noi cattolici l’argomento decisivo per credere è l’approvazione della chiesa, (ma le
Apparizioni non sono un dogma di fede, per cui se non si crede, non si manca e non si fa peccato, invece sì, se non credessi al dogma dell’Immacolata Concezione). Medugorje, invece essendo ancora in atto il fenomeno, per cui la Chiesa non si può pronunziare, ma neanche proibisce l’andata in quel luogo, perché i frutti sono buoni e santi. Per crescere nella nostra fede, di per sé, a noi basta l’ascolto e la pratica dei Comandamenti, della Parola di Dio e del Magistero della Chiesa. Tutto il resto è un aiuto.

5 - Intanto i Papi hanno preso molto sul serio il messaggio di Fatima, a cominciare da Pio XII,
che spinto da suor Lucia il 31 Ottobre 1942, CONSACRO’ il mondo al Cuore Immacolato di Maria.

6 - Paolo VI alla chiusura della 6° sezione del Concilio Vaticano II fece riferimento agli atti di
Pio XII nei termini seguenti: “Mentre con ardente preghiera, volgiamo la nostra anima alla Vergine, perché benedica il Concilio per fare avvicinare l’ora dell’unione tra tutti i cristiani, il nostro sguardo si apre agli infiniti orizzonti del mondo intero, che Pio XII, di venerata memoria, non senza ispirazione dall’alto consacrò solennemente al Cuore Immacolato di Maria. A questo scopo abbiamo deciso di inviare prossimamente una rosa d’oro al Santuario di Fatima”.

7 - Giovanni Paolo II, il 12 maggio 1982 saliva a Fatima perché in quello stesso giorno del
mese in piazza S.Pietro a Roma, si compiva l’attentato al Papa, in coincidenza con l’anniversario della prima apparizione di Maria a Fatima: 13 maggio 1917. Disse il Papa: “ Sono venuto per ringraziare la divina Provvidenza in questo luogo che la Madre di Dio sembra aver scelto in modo cos’ particolare”

8 - Così il Papa conferma che la Madre di Dio è apparsa a Fatima in questa data. La Chiesa
accetta questo messaggio perché contiene verità e invito, che coincidono con quelli del Vangelo: “Convertitevi (cioè, fate penitenza) e credete al Vangelo” (Mc. 1,15)

9 - Maria a Fatima sembra leggere con particolare perspicacia i “segni dei tempi”. L’appello
alla penitenza è un appello materno e al tempo stesso energico e fatto con decisione. L’invito alla penitenza va unito sempre alla PREGHIERA.

10 - La Madonna di Fatima indica il ROSARIO che si può definire, dice il Gesuita,
autore del testo, la preghiera di Maria, nella quale Ella si sente particolarmente unita a noi. Col Rosario abbracciamo i problemi della Chiesa (specie quelli attuali!) e quelli del mondo intero (cominciando da quelli della nostra Nazione). Ricordiamo i peccatori perché si convertano e si salvino e pure le anime del PURGATORIO.

11 - La richiesta di preghiera è un mezzo di comunicazione con Dio, ma i mezzi di comunica-
zione tra gli uomini (TV – Radio – Computer – cinema – stampa ecc.) dominano e sembrano mettere totalmente da parte la preghiera.

12 - Importanza del ROSARIO: il siro Nàaman, capo dell’esercito, disdegnava di fare un
semplice bagno nelle acque del Giordano. E, alcuni fanno come Nàaman: “sono un teologo, un cristiano maturo, che respira Bibbia a pieni polmoni e trasuda liturgia da tutti i pori, e vengono a parlarmi di rosario?” – Eppure anche i 20 Misteri del Rosario sono Bibbia, così pure il Padre nostro, l’Ave Maria e il Gloria sono Bibbia unita alla preghiera che fa bene all’anima. Una Bibbia studiata per puro solo sforzo di ricerca potrebbe riempirci di superbia e svuotare al contempo il senso nascosto stesso nella Bibbia. Non è raro, poi, il caso di specialisti della Bibbia che perdono la fede.

13 - Circa l’INFERNO, non lo dobbiamo prendere sotto gamba. Non per nulla la Madonna ha
insegnato quella preghiera specifica che diciamo ad ogni posta del Rosario per essere liberati dal pericolo dell’Inferno.
In questo mondo vi sono cose più importanti che meritare il paradiso con una vita buona? No, certamente. Il Vangelo stesso ci mette in guardia: “Quale vantaggio avrà l’uomo se guadagnerà il mondo intero e poi perderà la propria anima?” (Mt. 16,26).