Le storie di Motta Baluffi: Gino dicembre 1944
12 luglio 1944 il 320th Bomb Group alle 16.02 ha bombardato il ponte di Casalmaggiore mediante l'impiego di 34 bombardieri B26 decollati da una base in Corsica.
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Gino nel 1944 aveva 16 anni. Ricevette una cartolina precetto dalla wermacht di presentarsi a Motta Baluffi alle dipendenze di una ditta di Roccabianca che lavorava alla costruzione di una strada per conto della organizzazione Todt. Il 4 dicembre 1944 era una giornata nebbiosa, la neve era alta e si lavorava lo stesso alla costruzione di una strada nelle vicinanze della cascina Ronchetto, in riva al fiume Po. Un fuoco era acceso dagli operai allo scopo di riscaldare le loro vivande e se possibile ristorarli un po’ dal freddo. Alle ore 9 circa un aereo alleato sorvolò la zona e sganciò una bomba che provocò la morte di 5 persone (4 di Cella Dati ed una di Reboana) facendo anche diversi feriti. Gino si salvò. I lavoranti, circa 700 persone, alla vista della carneficina volevano tornare a casa a portare i morti, ma i soldati tedeschi presenti puntarono loro i mitra e li costrinsero a continuare il lavoro. Fra le diverse versioni circa l’accaduto alcuni dicono che l’aereo avesse visto il fumo del fuoco acceso dai lavoranti sbucare dalla coltre nebbiosa. Altri asseriscono che siccome la bomba sganciata era una sola ed in prossimità del fiume Po, era un fardello di cui il pilota dell’aereo si voleva liberare. Dagli archivi americani dell’ U.S. Air Force risulta che quel giorno non erano programmate missioni particolari nella valle del Po, ma “target of opportunity”, ovvero bombardare se ne vale la pena. Per cui è probabile che un bombardiere americano, sapendo che erano in corso lavori di fortificazione nella valle del Po avesse sganciato la bomba proprio alla vista del fumo. Di seguito si riporta lo stralcio del diario di guerra della 12° US AF a cura della Air Force Historical Studies Office 12/4/44 B-25's
hit defenses in Bagnacavallo and Faenza areas and ammo dump at Tortona. XXII TAC
aircraft hit tgts in US Fifth Army battle area S of Bologna in the Apennines and
comm to the N of the battle zone. During 3/4 Dec LBs again bomb T/Os in Po
Valley. |
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