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Viaggio in barca da Locarno a Venezia |
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Sabato 13 settembre 2003 all'attracco
di Motta Baluffi è sbarcata una troupe guidata dal regista svizzero Rolf Günter,
per girare una scena del documentario che sta realizzando,per la
televisione tedesca ed austriaca. Racconta la
storia di un viaggio in barca, da Locarno sino a Venezia.
Forse col tempo sarà realizzata una versione per la televisione italiana. |
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Il regista rolf Günter col cane Buffo |
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Partiti il primo settembre dalla località del Lago Maggiore, sono arrivati a Motta, percorrendo tutto il lago Maggiore, il Ticino, i navigli di Milano, di nuovo il Ticino a Pavia e quindi il Po. Durante tutto il percorso hanno dovuto affrontare parecchie difficoltà tra cui la rottura di 3 eliche del motore della barca. |
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Pius, davanti al camper, mentre aggancia il carrello per la barca |
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La parte logistica erra curata da Pius
che li seguiva durante tutto il tragitto col camper. Un carrello
servirà poi a Venezia per recuperare la bella barca in legno utilizzata
per tanti altri documentari "naviganti".
Nei giorni di pioggia o in cui non è possibile navigare, viene eseguito il montaggio video. Sul camper infatti, è installata una sala montaggio digitale. A Motta hanno girato alcune scene, tra cui una ispirandosi al film Ossessione del 1943 di Luchino Visconti, con la partecipazione di comparse del posto. É stato inoltre apprezzato il tramonto sul fiume, ripreso dalla barca in navigazione. |
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 Rolf, Peter (il cameraman) il cane Buffo alla cava di Motta |
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| Sono ripartiti la domenica mattina, dopo aver passato la notte alla cava di Motta, prossima tappa prevista Boretto. | ||
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