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Johann Althaus (Altusio) (1530 - 1596)
Nacque a Diedenshausen in Germania, ma studiò a Basilea ed a Ginevra, formandosi ai principi del calvinismo. Dopo un periodo di insegnamento universitario, divenne sindaco di Emden, un centro della Frisia occidentale, non lontano dall'Olanda.
Per Althaus, l'uomo è un animale politico, socievole per natura. La società si fonda su qualcosa di naturale. Ma tale tendenza, secondo Althaus, non deve far dimenticare che l'adesione alla società viene da una decisione volontaria, una scelta più o meno consapevole che compie l'individuo.
Tale decisione può essere esplicita, ma anche tacita. Chi accetta di vivere in un certo luogo,"firma", per così dire, un contratto nel quale ognuno esprime il suo consenso a vivere in una determinata società, si impegna ad obbedire alle leggi, rispetta i suoi costumi, si sottomette all'autorità dello stato.
C'è dunque una differenza tra Althaus e i pensatori politici di scuola aristotelica, i quali fondavano la società (lo stato, la polis) sulla natura associativa degli individui.
Althaus compie un passo oltre, osservando che la stessa libertà dell'uomo può indurlo ad aderire alla società ed allo stato in modo più consapevole, mediante un contratto.
Con Althaus, in altre parole, riemerge il punto di vista individuale, il diritto del singolo, dopo che Machiavelli e Bodin, o lo avevano ignorato, o persino negato.
Ma come stanno le cose, per Althaus, dal punto di vista del politico e dell'ingegneria istituzionale?
La scienza politica deve dedurre i suoi principi dal contratto sociale. Qui essa trova anche i mezzi necessari a conservare la società e l'ordine, stabilendo con la legislazione civile il modo in cui la legge morale e le leggi divine devono applicarsi alla società. Althaus viene così a collocarsi in netta opposizione a Bodin ed alle sue pretese assolutistiche, anche se finisce per incorporare nel suo pensiero il concetto di sovranità, intendendola come potestà suprema di disporre e ordinare tutto ciò che riguarda il benessere e la sicurezza dei cittadini. Ma la differenza che corre tra lui e Bodin rimane radicale. La sovranità non viene da Dio, ma dal popolo, ovvero dal corpo unico, (corpus simbioticum, corpo dei conviventi).

moses - 7 novembre 2004