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Piano dell'Offerta Formativa a.s. 2001/2002
NATURA
E SCOPO DEL P.O.F
Il
Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto Comprensivo di Mosciano S.A.
rappresenta la carta d'identità della scuola in risposta alle esigenze di
diritto allo studio e ai bisogni formativi dell'utenza scolastica. In esso
sono rese pubbliche le scelte culturali, organizzative e operative
compiute dagli insegnanti, sulla base delle risorse interne ed esterne di
cui dispone l'Istituto. Il
P.O.F. è in sintonia con gli obiettivi generali ed educativi determinati
a livello nazionale e tiene conto del contesto sociale per poter
organizzare una didattica che assicuri il successo formativo di ogni
alunno. In
coerenza con quanto affermato nell'art. 1 del DPR 275/99, questa scuola
ritiene di dover organizzare percorsi personalizzati di
insegnamento/apprendimento e di aprirsi con equilibrio al territorio per
coglierne le opportunità offerte e metterle a disposizione degli allievi.
Parimenti la scuola sarà sempre tesa ad ascoltare le richieste degli
alunni e dei genitori, aiutandoli ad esplicitare in modo nuovo i loro
bisogni. Il
piano per l'anno scolastico 2001/2002 è stato redatto da un'apposita
commissione composta da docenti dei tre ordini di scuola che ha
riorganizzato e aggiornato il P.O.F. dell'anno precedente , tenendo conto
dei criteri stabiliti dal Consiglio d'Istituto. Ai
fine della partecipazione e della trasparenza della vita scolastica, dello
sviluppo della collaborazione scuola-famiglia e della unitarietà della
progettazione, la scuola, attraverso il P.O.F., intende:
CONTESTO
SOCIALE, CULTURALE, ECONOMICO DEL TERRITORIO
Le scuole che fanno parte dell'Istituto Comprensivo di Mosciano S.A. sono ubicate in un territorio vasto:
Mosciano C.U.
scuola materna
scuola elementare
scuola media
Mosciano stazione
scuola elementare
Selva Piana
scuola materna
Collepietro
scuola materna
Montone
scuola elementare Molti
alunni usufruiscono del servizio Scuolabus per raggiungere la sede
scolastica e questo condiziona l'articolazione dell'orario delle lezioni. Le
principali risorse economiche del territorio sono legate all'industria
anche se permangono attività agricole e, grazie ad un buon livello
occupazionale, nel paese vige un discreto benessere economico. La
presenza di famiglie di diverso credo religioso e di differente
provenienza etnica non costituisce problemi, giacchè risultano integrate
nel più ampio complesso socio-culturale. il
territorio dispone di strutture pubbliche e private a carattere anche
ricreativo-culturale ed offre numerose opportunità di esplorazione
e di studio. I
rapporti umani e sociali sono ancora molto vivi: sono presenti forme di
espressione di socialità quali fiere, sagre-mercato, palio ed altre
manifestazioni che determinano intensa partecipazione umana. L'abbandono
scolastico è limitato a pochissimi casi che riguardano ragazze nomadi di
scuola media . La
maggior parte delle famiglie moscianesi è di tipo nucleare e in molti
casi ambedue i genitori sono impegnati in lavori extra domestici; pertanto
durante la giornata la presenza di uno o più nonni non sempre riesce a
compensare l'assenza dei genitori. Molti alunni di scuola elementare e
media , proprio per quanto detto sopra, usufruiscono del servizio presso
l'Opera ventili. In
questi ultimi anni sono state riscontrate modificazioni nel profilo
psicologico degli alunni: difficoltà di concentrazione su uno stesso
soggetto per un periodo anche breve, aumento di facili ribellioni e
aggressività, bisogno di variare le attività, difficoltà all'ascolto. Ad
un'analisi più approfondita si osserva che tali difficoltà sono
imputabili principalmente ad un'esposizione prolungata al mezzo
televisivo, il quale ostacola l'instaurarsi e l'approfondirsi di relazioni
sociali e riduce le opportunità di espressione e di comunicazione. A
ciò si aggiunge il fatto di uno scarso interesse per la lettura sia di
libri che di riviste e giornali. I docenti, pertanto , si propongono di
compensare l'insufficiente dialogo e la scarsità di relazioni sociali,
sia offrendo maggiori opportunità di discussioni e lavoro di gruppo, sia
esponendo gli alunni a situazioni di apprendimento particolarmente
motivanti. DESCRIZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLE ATTUALI RISORSE DELL’ISTITUTO E DEL TERRITORIO Le
risorse a disposizione dell’Istituto sono :
L’organico
funzionale ha consentito alla scuola di utilizzare al meglio il personale
e di realizzare progetti didattici proprio tenendo conto delle
professionalità presenti. I
genitori come risorse collaborano con la scuola e danno suggerimenti per
meglio organizzare l’attività scolastica . Gli
esperti , presenti sul territorio, collaborano per la realizzazione di
alcuni progetti programmati. Il
territorio, considerato come aula scolastica decentrata in cui i bambini e
i ragazzi potranno fare esperienze che arricchiranno i saperi già
formalizzati, offre molteplici strutture: osservatorio astronomico,
biblioteca comunale, teatro, stadio,palestra,chiese, Palazzetto dello
sport, campi da tennis. Numerose
sono le associazioni e gli enti che operano a carattere privato o
pubblico: associazioni culturali, cattoliche, sportive, consultorio
familiare, Soccorso amico, Istituto Pia Opera Ventilii, che potranno
fornire collaborazione alla scuola per una partecipazione diretta o
indiretta della stessa alle manifestazioni di particolare rilevanza
culturale , folcloristica, religiosa per progettare attività. La
scuola ha le strutture e i servizi adeguati per realizzare una didattica
innovativa: aule specializzate di informatica, artistica, tecnica;
biblioteca, teatrino, palestra e sussidi audiovisivi. PRINCIPI
E FINALITA’ DELLA SCUOLA Le
riforme in atto nella scuola ( autonomia, riforma dei cicli, elevamento
dell’obbligo scolastico) , pongono la formazione come condizione di
progresso civile, sociale e democratico, per cui l’istituto Comprensivo
attraverso il P.O.F.mette in atto i seguenti principi di uguaglianza ,
imparzialità, integrazione e libertà e persegue finalità generali
comuni ai tre ordini di scuola: UGUAGLIANZA
Saranno
garantite pari opportunità di base per tutti gli alunni senza
discriminazione di sesso, razza, etnia, lingua, religione, condizioni
psico-fisiche e socio-economiche al fine di educare alla convivenza
democratica. IMPARZIALITA’
E REGOLARITA’ DEL SERVIZIO
La
scuola garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle
attività educative, nel rispetto dei principi sanciti dalla legge e dalle
disposizioni contrattuali. ACCOGLIENZA
ED INTEGRAZIONE
Opportune
ed adeguate strategie saranno messe in atto per favorire l’accoglienza
degli alunni, l’inserimento e l’integrazione di questi ultimi, con
particolare riguardo alla fase d’ingresso alle classi iniziali e alle
situazioni di necessità di portatori di handicap, stranieri e nomadi.
DIRITTO
ALLA SCELTA, OBBLIGO E FREQUENZA
La
famiglia ha diritto alla scelta della scuola per il proprio figlio senza
essere vincolata agli ambiti territoriali. La Scuola, per assicurare il
diritto allo studio e combattere l’evasione e la dispersione scolastica,
predispone percorsi educativo-didattici adeguati alle caratteristiche
emotive e cognitive degli alunni.
1.
Educazione alla socializzazione e alla formazione etica. Gli
alunni saranno abituati a comportarsi civilmente, a rispettare gli altri e
le loro idee, ad essere tolleranti e disposti alla collaborazione e
all’aiuto. 2.
Educazione alla comunicazione verbale, iconica, gestuale, artistica,
musicale ecc. Si cercherà di far conseguire agli alunni una graduale
sicurezza nell’uso dei vari linguaggi. 3.
Sviluppo della capacità operativa. Gli
alunni verranno abituati, nella fase operativa, all’osservazione, alla
riflessione e allo sviluppo dello spirito critico e delle capacità di
analisi. 4.
Sviluppo del senso estetico e della creatività. Si farà acquisire agli alunni il gusto del bello, la capacità di leggere un’opera d’arte e di orientarsi tra le varie tecnologie e forme espressive, dando ampio spazio alla creatività. GLI
OBIETTIVI
La
progettazione curricolare ed extracurricolare che si realizza
nell’istituto, prende in considerazione i seguenti obiettivi educativi e
didattici comuni ai tre ordini di scuola. OBIETTIVI EDUCATIVI 1.
Acquisire la capacità di autocontrollo. 2.
Saper essere ordinati nella persona e nei materiali. 3.
Sapersi integrare nel gruppo classe. 4.
Sviluppare il senso di responsabilità. OBIETTIVI
DIDATTICI
1.Saper ascoltare.
2.Saper leggere e comprendere i messaggi.
3.Esprimersi nei diversi linguaggi.
4.Saper osservare.
5.Saper riflettere e ragionare.
6.Acquisire un metodo di lavoro e di studio. OBIETTIVI
PER AMBITI DISCIPLINARI NEI TRE ORDINI DI SCUOLA SCUOLA
MATERNA CAMPI
DI ESPERIENZA 1)
Il corpo e il movimento. Contribuire
alla maturazione del bambino e promuovere la conoscenza del proprio corpo. 2)
I discorsi e le parole. Acquisire
capacità di comunicazione e di espressione e rispettare idee diverse
dalle proprie. 3)
Lo spazio, l’ordine e la misura. Raggruppare,
ordinare, misurare. 4)
Le cose, il tempo e la natura. Avviare
ad una prima formazione di abilità scientifica. 5)
Messaggi, forme e media. Sviluppare
le capacità manipolativo-visive, sonoro-musicali, mass-mediali e
drammatico-teatrali. 6)
Il sé e l’altro. Prendere
coscienza dei valori,abituare al rispetto della diversità e alla
cooperazione. AMBITO
LINGUISTICO 1.
Ascoltare, comprendere e comunicare oralmente. 2.
Leggere e comprendere testi di vario tipo. 3.
Produrre e rielaborare testi scritti. 4.
Riconoscere le strutture della lingua ed arricchire il lessico. AMBITO
LOGICO-MATEMATICO 1.
Riconoscere, rappresentare e risolvere problemi. 2.
Padroneggiare abilità di calcolo orale e scritto. 3.
Operare con figure geometriche, grandezze e figure. 4.
Utilizzare semplici linguaggi logici e procedure informatiche. 5.
Osservare, riconoscere e descrivere i fenomeni fondamentali del mondo
fisico, biologico e tecnologico. AMBITO
ANTROPOLOGICO 1.
Collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi. 2.
Conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni storiche. 3.
Osservare, descrivere e confrontare paesaggi geografici con l’uso di
carte e rappresentazioni. 4.
Conoscere regole e forme della convivenza democratica e
dell’organizzazione sociale. EDUCAZIONE
ALL’IMMAGINE 1.
Produrre messaggi con l’uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi. 2.
Leggere e comprendere immagini di diverso tipo. EDUCAZIONE
AL SUONO E ALLA MUSICA 1.
Ascoltare, analizzare e rappresentare fenomeni sonori e linguaggi
musicali. 2.
Esprimersi con il canto e semplici strumenti. EDUCAZIONE
MOTORIA 1.
Padroneggiare attività motorie di base in situazioni diverse. 2.
Partecipare alle attività di gioco e di sport rispettando le regole. RELIGIONE
CATTOLICA 1.
Riconoscere, rispettare ed apprezzare i valori religiosi ed etici nella
esistenza delle persone e nella storia dell’umanità.
SCUOLA
MEDIA AREA
LINGUISTICO-ESPRESSIVA 1.
Sviluppare e consolidare le abilità linguistiche di base. 2.
Sviluppare la conoscenza e l’uso dei linguaggi. AREA
ARTISTICO-ESTETICA 1.
Sviluppare le capacità espressive attraverso i linguaggi figurativi e
musicali. 2.
Fornire gli strumenti e le tecniche per realizzare o leggere un’opera
d’arte o musicale. 3.
Educare al rispetto e alla valorizzazione dei beni culturali. AREA
LOGICO-MATEMATICA 1.
Sviluppare e potenziare le capacità logiche ed operative. 2.
Acquisire un metodo scientifico di indagine della realtà . 3.
Prendere coscienza dei fattori che condizionano la salute psico-fisica e
dei metodi per tutelarla. AREA
OPERATIVO-TECNICA 1.
Sviluppare le capacità di usare strumenti e attrezzi in genere. 2.
Far acquisire un metodo di lavoro ordinato, autonomo e preciso. AREA
FISICO-IGIENICA 1.
Far raggiungere un armonico sviluppo psico-fisico. 2.
Avviare alla pratica sportiva intesa come partecipazione ludica. 3.
Prevenire le malattie in età scolare. AREA
RELIGIOSA 1.
Favorire la formazione del pre-adolescente educandolo al riconoscimento
della dignità della persona e ai valori irrinunciabili quali la vita, la
solidarietà, la famiglia, la pace, la libertà, la giustizia. METODI
E STRATEGIE Le
strategie e i metodi saranno finalizzati al recupero dello svantaggio
culturale, alla piena integrazione, alla valorizzazione delle eccellenze,
all'adeguamento della didattica ai diversi stili cognitivi. -Al
fine di facilitare la comprensione dei contenuti delle varie materie ed
agevolare gli alunni nello studio, i diversi argomenti verranno trattati
con gradualità, procedendo dai concetti più semplici verso quelli più
complessi, usando un linguaggio chiaro e di facile comprensione,
ricorrendo alla lezione frontale, esempi, esercizi e applicazioni. -Per
rendere stimolanti le lezioni, sollecitare il confronto delle
interpretazioni e la ricerca di una soluzione, si coinvolgerà la classe
in discussioni e dibattiti sulle tematiche trattate, anche con domande
guidate; si discuterà sui temi da affrontare in modo da trovare insieme
la soluzione dei problemi, alternando i momenti informativi e quelli di
dibattito aperto. -
Si tenderà a sviluppare la capacità di osservazione, la capacità di
analisi dei testi e l'autonomia nei lavori da svolgere, invitando gli
alunni ad effettuare ricerche individuali o di gruppo, offrendo griglie
e schemi per l'osservazione e l'analisi. -
Si inserirà l'alunno nel processo di apprendimento, rendendolo
consapevole di ciò che sta facendo attraverso informazioni relative ai
contenuti ed agli obiettivi disciplinari del corso di studi e facendogli
intendere chiaramente ciò che ci si attende da lui al termine di un
insegnamento ricevuto. -
Si promuoverà un ampliamento di orizzonti socio-culturali degli studenti,
integrando gli strumenti didattici tradizionali con l'utilizzo di ogni
metodo o mezzo didattico che possa servire allo scopo; a tal fine ,
inoltre, è prevista anche la partecipazione a manifestazioni di interesse
culturale, sociale e religioso. le attività di drammatizzazione
solleciteranno l'espressività attraverso linguaggi verbali e non verbali,
armonizzando gesti e parole.
VERIFICA
E VALUTAZIONE Nella
sua funzione di promozione umana e culturale la scuola si pone come
obiettivo specifico l'acquisizione, da parte degli allievi, di una serie
sistematica di apprendimenti e di modelli di comportamento ritenuti
socialmente validi ed utili. Ed è proprio in questo processo operativo
che sono necessari momenti di verifica e di controllo valutativo
dell'efficacia degli interventi. Nel
periodo iniziale dell'anno scolastico verranno effettuate prove d'ingresso
per avviare il processo di conoscenza del grado di preparazione degli
alunni e del loro metodo di lavoro, onde procedere ad una programmazione
didattica rispondente il più possibile alle esigenze della classe. La
verifica del processo didattico sarà regolare e continua per una costante
valutazione formativa dei ritmi e dei livelli di apprendimento,
finalizzata anche alla tempestiva individuazione delle esigenze di
sostegno didattico e di recupero che non dovranno avere il carattere di
interventi eccezionali, ma diventare lavoro normale in un momento del fare
scuola quotidiano. La
valutazione dei risultati ottenuti e l'eventuale esigenza di modifiche
determinano l'adeguamento della programmazione alla realtà della classe. Sulla
base dei dati raccolti attraverso le prove di verifica e le osservazioni
sistematiche del processo di apprendimento e di maturazione personale
degli alunni, si formuleranno i giudizi analitici. Per
la valutazione globale, i docenti terranno presente il livello di partenza
di ciascuno, l'impegno, l'interesse, il comportamento, il grado di
maturazione personale.
ORGANIZZAZIONE
DELLA DIDATTICA La
scuola è tenuta a realizzare una organizzazione tesa a favorire la
relazionalità tra adulti e tra adulti e bambino e a far realizzare ad
ogni alunno il successo formativo. Tali
obiettivi possono essere raggiunti attraverso un'istruzione di qualità
che tenga conto della caratteristiche degli alunni e che si basa su :
Flessibilità del tempo Tempo
adeguato alle esigenze specifiche di ogni alunno. -
Nella scuola materna l'orario sarà così distribuito: 4 ore il mattino e
4 per il pomeriggio.Il sabato le 4 ore antimeridiane vengono attivate su
richiesta dei genitori) -
Nella scuola elementare 4 ore e 30 minuti il mattino ( unità oraria di 60
minuti e 30 minuti) più tre ore pomeridiane nelle classi 3^,4^ e 5^
del capoluogo ,Montone , di Mosciano stazione e un’ora di mensa. -
Nella scuola media la scansione giornaliera del tempo sarà di 6 unità
mattutine di 50 minuti ciascuna e di 3 ore di 60 minuti per il rientro
pomeridiano del corso A.
Flessibilità degli spazi -
La classe (per l'accoglienza e l'appartenenza9 -
I laboratori (per manipolare, progettare, esplorare, socializzare e
sperimentare) -
Spazi esterni (per l'incontro con l'ambiente, i mestieri, la cultura, i
problemi del sociale)
Flessibilità dei gruppi di alunni -
Piccoli gruppi di aiuto reciproco (cooperazione, attenzione
all'altro) -
Gruppi di livello per recupero disciplinare (motivare, recuperare ,
sostenere) -
Gruppi eterogenei (per motivare, socializzare, cooperare)
Flessibilità dei gruppi di insegnamento e dell'intervento degli adulti -
Elaborazione di strategie individualizzate -
Produzione di materiale -
Progettazione, attuazione e verifica di percorsi didattici adeguati ai
singoli alunni
INTEGRAZIONE
DEGLI ALUNNI PORTATORI DI HANDICAP Per
l'integrazione degli alunni svantaggiati è istituito un gruppo di lavoro
costituito da: -
Preside -
Operatore psicopedagogico -
Insegnanti di sostegno -
Una rappresentanza dei docenti curricolari -
Genitori degli alunni -
Operatori socio-sanitari Il
gruppo di lavoro elabora il profilo dinamico-funzionale che rappresenta la
base per la programmazione individualizzata redatta dal Consiglio di
classe. ATTIVITA'
SPORTIVE Tutte
le attività motorie avranno lo scopo di consentire agli alunni il
raggiungimento di un equilibrato sviluppo psico-fisico. Nella
scuola media verranno svolte attività specifiche per preparare gli alunni
alla partecipazione ai Giochi della Gioventù e ad altre manifestazioni
nell'ambito della scuola. ATTIVITA'
ALTERNATIVE PER GLI ALUNNI CHE NON SI AVVALGONO DELL'I.R.C. Per
quanto riguarda le attività alternative a favore degli alunni che hanno
deciso di non avvalersi dell' I.R.C., il Collegio indica alcune proposte
che potranno essere attuate dai docenti assegnati a tale compito. -
attività di lettura e di studio guidate -
recupero e potenziamento. PROGETTI
CURRICOLARI MULTIDISCIPLINARI Nel
corso dell'anno 2001/2002 verranno attivati i seguenti progetti in orario
curricolare. Ø
CONTINUITA' ED ACCOGLIENZA Al
fine di prevenire le difficoltà tra un grado e l'altro di scolarità
saranno garantite forme di raccordo pedagogico, curricolare ed
organizzativo tra scuola materna, elementare e media. Ø
ORIENTAMENTO Uno
degli obiettivi della scuola sarà quello di sostenere l'alunno nel suo
processo di autocoscienza, consentendogli gradatamente di acquisire
consapevolezza delle proprie potenzialità, aiutandolo a svilupparle in
funzione delle scelte future. Ø
EDUCAZIONE ALLA SALUTE Tale
progetto è finalizzato a far acquisire agli alunni la consapevolezza del
diritto/dovere alla salute intesa come benessere fisico/psichico/sociale,
sviluppando comportamenti individuali coerenti e la capacità di
partecipazione per rimuovere i rischi presenti nell'ambiente. Ø
EDUCAZIONE STRADALE L'educazione
stradale, quale insegnamento obbligatorio prescritto dall'art.230 del
Nuovo Codice della strada non costituisce materia autonoma, ma rientra nel
campo di raccordo culturale, interdisciplinare degli studi sociali per le
elementari e dell'educazione civica per la scuola media. Tutti
i docenti agiranno sinergicamente per far conseguire agli alunni gli
obiettivi formativi, quali la conoscenza ed il rispetto del codice della
strada per prevenire comportamenti che possano provocare incidenti. Ø
PROGETTO LEGALITA' E SOLIDARIETA' Ai
fini della formazione umana e civile degli alunni gli insegnanti daranno
molta importanza all'educazione alla legalità e alla solidarietà, per
infondere fiducia nelle istituzioni, nella democrazia , nel prossimo e
nella legge. Ø
PROGETTO EDUCAZIONE ALLA LETTURA La
Scuola intende creare un "clima pedagogico" adatto ad instaurare
un incontro con la lettura che non sia puramente strumentale per abituare
l'alunno a considerare questa attività come un momento di piacere per
giocare con la fantasia, appagare le proprie curiosità, approfondire le
proprie conoscenze. Ø
PROGETTO SCUOLA SICURA In
base alle indicazioni contenute nella legge 626/94 e nel D.M. 26/8/92 sarà
elaborato un piano di evacuazione ed effettuata una valutazione dei
rischi. Tutti i docenti ed alunni dovranno conoscere le procedure di
sicurezza e i piani di evacuazione. Saranno effettuate(due) simulazioni di
evacuazione per verificare le procedure e nel contempo educare gli alunni
a prendere in seria considerazione tali aspetti, visto che sono comuni a
tutti gli ambienti di lavoro. Ad
alunni e docenti saranno distribuiti, oltre agli opuscoli forniti dalla
Provincia, documenti sintetici e facilmente memorizzabili, delle procedure
di evacuazione. Ø
ORIENTAMENTO Uno
degli obiettivi della scuola sarà quello di sostenere l’alunno nel suo
processo di autocoscienza, consentendogli gradatamente di acquisire
consapevolezza delle proprie potenzialità, aiutandolo a svilupparle in
funzione di scelte future. Ø
EDUCAZIONE ALL'AMBIENTE Fare
educazione ambientale significa promuovere atteggiamenti comportamentali
consapevoli e responsabili verso l'ambiente. Il
progetto propone attività finalizzate al rispetto e al recupero degli
spazi verdi che circondano la scuola e di quelli che abitualmente gli
alunni frequentano.
AMPLIAMENTO
DELL'OFFERTA FORMATIVA La
scuola, con l'apporto delle competenze professionali del personale docente
e con la collaborazione delle famiglie e delle pubbliche istituzioni,
promuove l'ampliamento dell'offerta formativa per mezzo di progetti che si
propongono di raggiungere il seguente obiettivo finale: "Concorrere
alla formazione dell'uomo e del cittadino attraverso l'elevazione del
livello di educazione personale, il potenziamento delle capacità di
partecipare ai valori della cultura, della civiltà e della convivenza
sociale, nella prospettiva dell'integrazione europea quale momento
essenziale di una più vasta apertura alla mondialità" II
LINGUA COMUNITARIA Nella
scuola media saranno attivati corsi di lingua francese ed inglese con
l'obiettivo di favorire la conoscenza di una seconda lingua straniera
comunitaria e al fine dell'inserimento in un contesto socio-culturale più
vasto, quale quello dell'Europa Unita. I
corsi saranno così strutturati: FRANCESE
- avviamento di un corso di lingua francese rivolto alle classi prime
delle sezioni C/D/E
- prosecuzione di un corso di lingua francese rivolto alle classi seconde
delle sezioni C /D / E ;
- prosecuzione di un corso di lingua francese rivolto alle
classi terze delle sezioni C /D / ;
- potenziamento della lingua curriculare (francese) per le classi 3^A e 3^
B .
INGLESE
- avviamento di n° 2 corsi di lingua inglese rivolto alla classe 1^
B;
- prosecuzione di un corso di lingua inglese rivolto alla classe 2^
B;
- prosecuzione di un corso di lingua inglese rivolto alle classi
terze;
- potenziamento della lingua curricolare (inglese) per le classi 3^ A, 3^
B, 3^ C, 3^ D . Le
iniziative di avviamento e prosecuzione si realizzeranno tramite : -
un insegnamento rivolto ad un gruppo classe; -
un monte di 80 ore per ogni singolo gruppo da attuarsi in orario
curricolare o con rientri pomeridiani; -
ricorso a nuove tecnologie didattiche; -
organizzazione di esperienze di autoapprendimento guidato. Le
iniziative di potenziamento avranno la durata di massimo 20 ore come da
C.M. PROGETTO
DI EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA Il
nostro tempo ha ampliato gli orizzonti culturali del bambino per cui egli,
oggi , ha bisogno di strumenti che , andando oltre il leggere, lo scrivere
e il far di conto, comprendano tutti i linguaggi fondamentali e la
conoscenza-comprensione del mondo, sia esso naturale che artificiale. Uno
dei linguaggi fondamentali è la musica: essa offre "opportunità di
simbolizzazione, espressione e comunicazione" ed è componente
essenziale del processo formativo della persona. L'educazione
al suono e alla musica, per la sua funzione formativa, occupa, quindi, un
posto di rilievo in un progetto pedagogico basato sulla consapevole
padronanza di tutti i linguaggi necessari alla comprensione culturale del
mondo. In
quest'ottica si pone il percorso educativo di educazione al suono e alla
musica progettato dagli insegnanti dell'Istituto Comprensivo in
collaborazione con l'Associazione Mosciano Musica, che svolge la sua
attività didattica nel territorio di Mosciano S.A. Nel
progetto saranno coinvolte le classi del secondo ciclo di tutti i plessi
della scuola elementare. PROGETTO
EURO A
più di 40 anni dalla nascita della Comunità Europea possiamo constatare
che il processo di unificazione dei paesi aderenti è diventato
irreversibile. Esso ha permeato la realtà politica ed economica , ha
influenzato le strategie industriali ed ha modificato l’immagine
dell’Europa percepita dal resto del mondo ; tuttavia , il cittadino
europeo sembra il meno cosciente del cambiamento apportato alla sua vita
quotidiana e alle sue prospettive di sviluppo personale dalla Comunità,
probabilmente perché non ne ha ancora afferrato i fondamenti ed i valori
più profondi a cui si erano ispirati i padri fondatori , i quali intesero
la Comunità Europea non come una coalizione di Stati ma come unione di
uomini. Pertanto, a pochi mesi dall’entrata in circolazione della moneta
unica europea , il presente progetto nasce dall’esigenza di riscoprire ,
valorizzare e diffondere gli aspetti culturali, sociali ed economici
dell’Europa Unita tra gli allievi di questo Istituto Comprensivo e per
loro mezzo estendere tali esperienze alle stesse famiglie. Per
tali finalità saranno predisposte attività e contenuti diversificati per
i tre ordini di scuola e gli obiettivi che si intendono
perseguire saranno rivolti a : -
Promuovere il rispetto , la tolleranza , la libertà e la fratellanza tra
le persone in un contesto interculturale; -
Conoscere e valorizzare gli usi, le culture e le tradizioni dei popoli
dell’Unione Europea; -
Favorire il processo di familiarizzazione con la moneta unica
europea; -
Socializzare e scambiare le esperienze con alunni di altre scuole europee. CORSO
DI LATINO La
scuola media, avvertito il bisogno di intensificare lo studio della lingua
italiana nella sua origine latina e ravvisata la necessità di un
collegamento con la scuola media superiore, organizzerà corsi di latino
tenuti dagli insegnanti di lettere per un monte di 30 ore pomeridiane
ciascuno così strutturati: ·
1^ media : - Studio della cultura e delle tradizioni del
popolo latino. -
Aspetti dell’evoluzione della lingua ·
2^ media : - Avviamento allo studio della grammatica ·
3^ media: - Ampliamento ed approfondimento delle strutture linguistiche
VISITE
GUIDATE E VIAGGI DI STUDIO Nel
corso dell'anno verranno programmate,da una opportuna commissione, e
si potranno effettuare visite guidate in orario scolastico e viaggi
di istruzione della durata di uno o più giorni al fine di ampliare le
conoscenze culturali e favorire la socializzazione. La
spesa per i viaggi di istruzione sarà a totale carico delle famiglie
degli alunni, la Scuola darà un contributo solo a quelli in particolare
situazione di disagio economico.
ATTIVITA'
DI RECUPERO E POTENZIAMENTO La
Scuola elementare e la Scuola media attiveranno corsi di recupero
pomeridiani, dopo aver individuato alunni che hanno bisogno di
ripercorrere determinati itinerari operativi, al fine di colmare i
divari di partenza e di far superare le difficoltà incontrate nel
processo di apprendimento. L'Istituto
propone, inoltre, corsi di potenziamento per alunni che , avendo già
raggiunto un buon livello di competenze , evidenziano l'esigenza di
approfondire alcune aree disciplinari. Per
le classi seconde medie sarà attivato un corso pomeridiano per un monte
di 30 ore , volto ad approfondire la conoscenza di Dante Alighieri e della
“Divina Commedia”.
Gli
incontri fra docenti e genitori avranno luogo, oltre che per le
comunicazioni dei risultati degli scrutini quadrimestrali e finali anche
per favorire ulteriormente le comunicazioni scuola - famiglia. Per tale
motivo si prevede un incontro genitori-insegnanti ogni due mesi. I
docenti della scuola media comunicheranno in ufficio il giorno e l'ora del
ricevimento settimanale. I
docenti della scuola elementare potranno ricevere i genitori nelle ore
pomeridiane fissate per la programmazione . I
genitori, in casi urgentissimi, saranno ricevuti in qualsiasi momento,
previa richiesta al capo di Istituto. I
docenti potranno, a loro volta, invitare i genitori per comunicazioni. Nell'ambito
del progetto salute sono previsti incontri con i genitori in orario
pomeridiano o serale.
FORMAZIONE
E AGGIORNAMENTO L'aggiornamento
professionale dei docenti è un importante elemento di qualità del
servizio scolastico; esso è finalizzato a fornire agli insegnanti
strumenti culturali e scientifici per sostenere la sperimentazione, le
innovazioni didattiche e migliorare gli interventi educativi. Nel
corso dell'anno scolastico 2001/2002, compatibilmente con le risorse
finanziarie disponibili, i docenti di tutti e tre gli ordini di scuola
parteciperanno a corsi di aggiornamento, da precisarsi ulteriormente
mediante appositi progetti, sui seguenti temi: ·
UTILIZZO DELLE STRUTTURE MULTIMEDIALI CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA
CONOSCENZA DELLE MODALITA’ DI ACCESSO AI SITI INTERNET E ALLA
REALIZZAZIONE DI IPERTESTI. Valenza
funzionale avrà anche la partecipazione a corsi di aggiornamento proposti
da enti o da altre istituzioni scolastiche, sia per la didattica specifica
e la formazione personale sia per il collegio, che potrà usufruire del
materiale acquisito nei vari corsi ed ascoltare le relazioni dettagliate
dei docenti che li avranno frequentati.
MONITORAGGIO,
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL P.O.F.
Il
monitoraggio, la verifica e la valutazione sono la manifestazione
dell'assunzione di responsabilità di tutte le componenti scolastiche in
quanto consentono di tenere sotto controllo il processo educativo e
l'intero sistema scolastico; di individuare i punti di debolezza
dell'organizzazione e della attività didattica, di valutare la qualità
dell'organizzazione e degli apprendimenti. L'attuazione
del POF, con particolare attenzione ai progetti in esso contenuti, sarà
verificata attraverso griglie di osservazione, questionari rivolti ai
genitori, agli alunni ed agli insegnanti, griglie di sintesi, schede delle
esperienze, descrizione delle esperienze. Il Piano dell'Offerta Formativa potrà essere rivisto o integrato anche a seguito di ulteriori rilevazioni condotte fra gli utenti o gli operatori; le proposte di modifica, integrazione, aggiornamento potranno essere eventualmente predisposte anche su iniziativa dello staff di progettazione e direzione del POF stesso.
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