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Torino

Come ci si arriva * Dove si dorme * Dove si va

Da città dellauto a ciclolaboratorio nelmillenio From car city to cycle-laboratory in the 3rd Millennium De ville de lauto à cyclolaboratoire dans le troisième millénium Von der Autostadt zum Fahrrad-Laboratorium im dritten Jahrtausend De ciudad del carro a ciclolaboratorio en el tercier milenio

Abitato già nell'età del bronzo, l'insediamento alla confluenza di Dora e Po divenne un centro di notevole valore strategico e logistico in epoca romana con il nome di Julia Augusta Taurinorum quando era un accampamento permanente per lo svernamento delle truppe destinate alla Gallia. La città conserva ancora la caratteristica pianta quadrata del castrum latino.


Dopo la caduta dell'impero romano, per molti secoli Torino rimase superata, per importanza e per numero di abitanti da altre città come Chieri, Mondovì e Fossano. Il solo monumento di età rinascimentale di Torino è il Duomo. 

Quando alla fine del 1500 Emanuele Filiberto la designò quale capitale del Regno Sabaudo, la città iniziò ad assumere l'aspetto urbanistico attuale, fra italiano e francese, severo e gentile insieme. Furono chiamati a realizzarlo celebri architetti quali, fra gli altri, Ascanio Vittozzi, Carlo Castellamonte, Guarini ed il messinese Juvarra.


Dal 1861 al 1865 la città divenne la prima capitale del Regno d'Italia. La successiva perdita del rango a favore di Firenze e poco dopo di Roma stimolò comunque il genio imprenditoriale dei torinesi che portarono la città a divenire un importante centro industriale e manifatturiero.


Nel 1884 Torino ospitò la prima "Esposizione Generale Italiana" nel corso della quale ben 14.000 espositori offrirono un quadro completo dell'ingegno, dell'inventiva e delle risorse economiche della nazione. Ai primi del Novecento la nascente industria dell'automobile avrebbe collocato Torino all'avanguardia nell'industrializzazione del paese. A quell'epoca un giovane tenente di cavalleria, tale Giovanni Agnelli, stimolava continuamente i frequentatori del caffè Burello, conosciuto anche con il nome di "la pantalera" (tettoia) dicendo: "Non c'è tempo da perdere, badate. Vengo da Nizza: aveste visto, là, che baldoria automobilistica ! In Francia, ormai, anche i servizi pubblici cominciano ad andare a motore. E noi ? Amici, Annibale è alle porte."
Il conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, ascoltò quell'appello, e fondò la prima fabbrica di automobili italiana, la FIAT (Fabbrica Italiana Automobili Torino). A questo proposito interessante la scheda sulla vera e poco conosciuta storia della nascita della FIAT (http://www.elcubanolibre.net/DOSSIER%20FIAT.doc ). Negli anni, con l'apertura degli stabilimenti Lancia e di molti altri marchi famosi come Abarth e tutti i più famosi carrozzieri come Pininfarina e poi Giugiaro e Bertone, Torino sarebbe diventata una delle capitali automobilistiche del mondo. Oggi è ancora un centro industriale di prima importanza, e proprio la trasformazione di antiche fabbriche in disuso come il Lingotto, che un'intelligente ristrutturazione ha trasformato in centro commerciale e sede di saloni, fiere e mostre internazionali, sta portando la città a giocare un ruolo importante nel panorama della cultura internazionale

Una più completa serie sulla storia di Torino si trova su http://www.a-torino.com/storia.htm 

Ecco una serie di siti ricchi di notizie e informazioni sulla nostra città.

http://www.turismotorino.org/home.php Sito ricco di informazioni che vanno dai mezzi pubblici ai parchi gioco per bambini passando per ristoranti e locali tipici.

http://www.comune.torino.it/canaleturismo/ dal Comune di Torino ci sono anche cenni storici e curiosità.

http://www.comune.torino.it/cultura/appuntamenti/Tocult/  dal Comune di Torino pagine aggiornate sulle iniziative culturali in città.

http://www.torinoconvention.it/Ita/informati/arrivare.html da Torino Convention Bureau è una società nata nel maggio 2000 per promuovere Torino ed il territorio circostante quale sede di convegni.

http://www.parallelo45.com/p45web.asp?Cat=340 Promozione turistica a Torino e dintorni.