Le origini dell'Allevamento moderno del Montagna
Il Cane da Montagna dei Pirenei, questo cane dalla straordinaria
ed inconfondibile espressione, dalla sua particolare bellezza ed intelligenza
che lo contraddistingue dalle altre razze canine e che noi amatori
sappiamo ben cogliere ed apprezzare, oltre che per le sue molteplici qualità
visto che in passato esso ha svolto i più svariati mestieri:
da guardiano incorruttibile delle greggi contro ogni predatore a difensore dei Castelli e delle Roccaforti,
utilizzato per trasportare il contrabbando di merci sulla frontiera Franco-Spagnola
durante la I Guerra Mondiale, a guida per le escursioni in montagna,
ad alleato dei partigiani sulle Alpi durante la II Guerra Mondiale,
ad amico e fedele compagno di giochi dei bambini ai giorni nostri,
esso diventa per me sempre più una grande passione e mi induce giorno per giorno
a conoscere meglio la sua storia, il suo passato.Lo studio delle genealogie,
per riscoprire le sue origini, la continua ricerca di testimonianze,
di documenti, di libri e di vecchie fotografie, è un lungo e difficile lavoro, sembra quasi un mosaico
dove talvolta manca qualche tassello ma è per me motivo di grande interesse.
Esaminando la stessa storia dell’allevamento italiano di questa razza,
vediamo che essa ci riconduce ai vecchi cani francesi.
Sappiamo infatti che i primi esemplari giunti nel nostro Paese
provenivano dalla Francia e precisamente dall’ allevamento DE PONTOISE di M. André Delattre
il quale nel 1933 iniziò ad allevare questa razza e dopo anni di duro ed intenso lavoro
produsse diversi Campioni. Gli antenati di questi cani si riconducono
agli allevamenti DE SOUM, DE LA NOE’….
1917. Un allevatore di Montagna
ESTAT ed ESTAGEL D’ ARGELES.
Con Madame Harper Trois-Fontaines legò profonda amicizia
ed è curioso sapere che fu proprio lei a suggerirgli il nome dell’affisso “DE PONTOISE”.
Entrambi si scambiarono diversi esemplari fra i quali IRVING DE PONTOISE ed ALEX DE FONTENAY
che fece migliore di razza a Parigi e divenne così Campione.
In Italia nel 1960, la Dottoressa Etta Candiani venne in possesso del suo primo Montagna .
Essa era la femmina DIANA DE PONTOISE,
figlia del CH. ATLAS DE PONTOISE e di CH. DELLIA DE PONTOISE.
DIANA divenne ben presto Campionessa Italiana, Internazionale, Svizzera e Monegasca.
DIANA fu poi accoppiata con MICHELE DE PONTOISE, giunto anch’esso in Italia.
MICHELE era figlio del CH. DARIUS DE PONTOISE e di BRIGANDE DE PONTOISE.
Il 7.10.1960 vennero alla luce dieci magnifici cuccioli. Il cane più importante di questa cucciolata ,
la prima nata in Italia, fu la femmina MIZAR ANTY.
Successivamente, vennero importati diversi esemplari
ed alcuni amatori introdussero soggetti di sangue inglese.
Per quanto riguarda quest’ultima corrente, senza soffermarmi su quegli esemplari,
essa è riconducibile sicuramente alle linee di sangue francesi
visto che i primi Montagna che sono apparsi in Inghilterra
erano dei soggetti francesi tipici e ben conosciuti all’epoca.
Sebbene questa razza fosse stata introdotta da alcuni amatori già molti anni prima,
infatti la stessa Regina Vittoria ne possedeva uno chiamato “CABAS”,
nei primi del ‘900 nacque l’allevamento inglese di MILANOLLO di Lady Sybil Grant,
figlia del Primo Ministro inglese Lord Roseberry,
la quale introdusse alcuni magnifici esemplari provenienti dai Pirenei.
Essi erano descritti da lei come “nobili creature per lo sguardo, il portamento e il carattere”.
I suoi cani erano soliti a seguirla ed accompagnarla nei suoi lunghi viaggi in carrozza.
Ben presto l’allevamento finì a causa della Guerra che estinse questi esemplari a lei tanto cari.
Nel 1923 i Montagna dei Pirenei riapparvero in Inghilterra grazie ad un nuovo allevatore
che però non ebbe molto successo con questa razza : era Sir Cato Worsfold.
Egli importò alcuni esemplari dai Pirenei:
dall’allevamento DE BETPOUEY e poi da quello DE SOUM.
Seguirono poi grandi difficoltà la perdita di diversi soggetti
nel periodo obbligatorio di quarantena e per malattia.
In seguito non si ebbero più notizie dell’allevamento di questa razza
in quel Paese fino all’arrivo di KOP DE CAREIL e poi di IANNETTE DE BOISY
entrambi giunti nel 1935 dopo aver completato il periodo di quarantena
grazie all’opera di Madame Harper Trois- Fontaines.
1936. Mme Harper Trois-Fontaines con
Iannette de Boisy, Kop de Careil e al centro due dei loro figli.
Essi erano due esemplari che avevano alle spalle i migliori antenati francesi tra i quali
RIP DE LA NOE’, GAZOST DE BETPOUEY, ESTOM DE BETPOUEY, SULTAN DE SOUM…..
La loro prima cucciolata nacque il 4.1.1936.
Dopo la perdita dei primi due cuccioli NOE’ e DIANE DE CAREIL nel 1933,
a causa del periodo di quarantena al quale essi erano stati sottoposti,
Mme Harper fondò infatti il suo allevamento chiamato “DE FONTENAY”
ed oltre a KOP e IANNETTE ella importò molti cani francesi dalle più nobili origini,
come per esempio I’NETHOU DE LANGLADURE, nato nel 1934 e soprannominato da lei “my sweetheart”
ossia “il mio amore” per il suo carattere veramente speciale.
I’NETHOU era figlio del famoso CH. F. e AM. ESTAGEL D’ARGELES
e di CH. ARIEL DE SOUM.
Mme Harper produsse molti Campioni e i suoi cani di diffusero in tutto il mondo.
Tempo fa, ho avuto il piacere di conoscere un allevatore inglese,
il quale mi raccontò che il suo primo cane risalente agli anni ’60, era un Fontenay e,
l’allevamento di Mme Harper era talmente ambito che ci vollero ben tre anni di attesa per averlo.
In America, il cane che si può definire il capostipite della razza fu CH. URDOS DE SOUM.
Infatti, grazie a Mr e Mrs Crane, nel 1931 URDOS DE SOUM
venne importato assieme ad ANIE DE SOUM
e fondò la base del più famoso allevamento chiamato di BASQUAERIE.
Urdos de Soum
URDOS venne accoppiato con BLANCHETTE DU GIVRE,
la prima fattrice di questo allevamento e, il 20.06.1933 nacque
la prima cucciolata in quel Continente.
I Sigg. Crane importarono poi PATOU nel 1933,
anch’ esso con la nobile discendenza dei DE SOUM che divenne ben presto Campione.
In seguito ci fu l’ arrivo dei due fratelli più famosi e grandi Campioni
ESTAT ed ESTAGEL D’ ARGELES e di molti altri esemplari francesi
provenienti dagli allevamenti come DU VAL D’AURE,
DU PIC DU JER, DE GUERVEUR, DE CAREIL…
Possiamo quindi asserire che le radici dell’allevamento moderno del Montagna dei Pirenei
hanno una provenienza ben precisa e si riduce
ad una cerchia ristretta di amatori francesi che hanno dato inizio all’ allevamento della razza.
Tuttavia anche in questo Paese, fatta eccezione per la zona dei Pirenei,
dove l’ afflusso dei turisti era sempre più crescente e come racconta Lady Sybil Grant
“i buoni esemplari diventavano sempre più rari poiché
gli attraenti soffici cuccioli venivano acquistati in gran numero”,
nei primi anni del ‘900 la razza non era poi cosi’ conosciuta dal pubblico.
Infatti, da un racconto di Mme Harper, che aveva visitato per molti anni tutta la Francia,
solo nel 1928 ebbe l’occasione di vedere un esemplare,
in quanto questi cani erano tenuti dai proprietari o dagli allevatori in grandi tenute
alle quali il pubblico non aveva accesso e se una persona non avesse frequentato
le esposizioni canine, non avrebbe saputo dell’ esistenza di questa deliziosa razza.
Quali erano dunque i primi ed i principali allevamenti francesi
risalenti agli inizi del secolo, e quindi da dove provengono i nostri cani ?
Da alcune ricerche gli allevamenti più vecchi e più significativi
della nostra razza risultano essere i seguenti:
DE LANNEDARE’ : i cui soggetti erano in origine nativi delle montagne.
Possiamo ricordare PASTOURE DE LANNEDARE’,
la quale è una lontana antenata di IANNETTE DE BOISY,
(quest’ultima figlia di GABIZOS DE BETPOUEY e NORAH DE CAREIL),
e anche dei famosi Campioni ESTAT ed ESTAGEL D’ARGELES.
DE LA MORINIERE : di M. J. Loulergue.
Anch’esso è stato fondato utilizzando esemplari provenienti dalle montagne.
Fra i cani conosciuti vi è ATHOS DE LA MORINIERE
padre del Campione H’ECHEZ DE GUERVEUR.
Ricordiamo anche FRAM DE LA MORINIERE,
che accoppiato con I’NEIGE DE LANGLADURE (sorella di I’NETHOU DE LANGLADURE)
diede origine a LISEY DES LOUBONNIERES.
esso ha saputo produrre soggetti che sono alla base di molte genealogie.
Possiamo citare MIRKA DE LA NOE’, RIP DE LA NOE’ il quale,
veniva descritto come un magnifico esemplare, un “vero cane delle montagne”.
RIP fu vincitore di molte esposizioni,
consegui’ oltre venti C.A.C.negli anni ‘29e ’30 ma non fu mai presentato all’esposizione di Parigi
per ottenere il titolo di Campione francese.
Questi due soggetti accoppiati, hanno dato origine a PATOU DE CAREIL
padre di KOP DE CAREIL e di ROLAND DE CAREIL.
Lo stesso RIP DE LA NOE’ accoppiato con ESTAUBEE DE SOUM,
ha dato origine ai due famosi fratelli ESTAT ed ESTAGEL D’ARGELES.
Esso ha come base dell’allevamento cani nativi delle montagne.
Esso ha prodotto notevoli e famosi soggetti come PATOU DE BETPOUEY,
PASTOURE DE BETPOUEY, GAZOST DE BETPOUEY, MIREILLE DE BETPOUEY,
ESTOM DE BETPOUEY, GABIZOS DE BETPOUEY
che compaiono ad esempio nei pedigrees degli stessi KOP DE CAREIL e di IANNETTE DE BOISY.
I loro primi cani provenivano dalle montagne.
L’allevamento era situato vicino a Toulouse ed era coltivato come pura passione.
I loro cani erano molto ben tenuti e vivevano in ampi spazi.
Il cane più importante e fondatore dell’allevamento fu
la femmina I’MONTAGNE DE BONNEFONT- PYRENEES.
Si deve ricordare anche NORAH DE BONNEFONT- PYRENEES,
la quale venne utilizzata con successo durante la II Guerra Mondiale
per il contrabbando dalla Francia all’Italia.
DU GIVRE : di M. C. Fasquelle. Anch’esso iniziò con cani provenienti dalle montagne.
M. Fasquelle si innamorò della razza fin da ragazzino e rimase impressionato
specialmente dalla mole e dalla potenza di questi cani
e non a caso divenne un attento selezionatore di queste due caratteristiche.
Il cane più importante prodotto in questo allevamento
fu BLANCHETTE DU GIVRE che acquistata poi dai Sigg. Crane,
diede origine alla prima cucciolata di Montagna negli Stati Uniti.
Purtroppo, il DU GIVRE ebbe vita breve.
Cani dei Pirenei a Cauterets
DU PIC DU JER : di M. e Mme. Abadie-Toulet.
I primi cani erano nativi delle montagne.
L’allevamento si trovava appena fuori Lourdes,
situato in uno splendido ambiente naturale, su un pendio del Pic du Jer.
La qualità dei soggetti prodotti dai Sigg. Abadie-Toulet,
era molto ben apprezzata, in particolar modo per l’espressione, il tipo,
il carattere, la sostanza e la rusticità che li caratterizzava.
Si racconta che la particolare espressione di quei cani,
fosse dovuta proprio all’ambiente in cui vivevano.
Nella loro modesta fattoria, i Sigg. Abadie-Toulet, allevavano con dedizione
i loro cuccioli i quali, venivano poi mostrati nelle esposizioni locali,
come a Cauterets ai turisti che in estate visitavano la zona di Lourdes.
I cani erano trattati amorevolmente e lasciati in libertà
e questo giocò un ruolo molto importante sulla formazione del loro carattere.
Inoltre bisogna considerare l’ottima salute, il buon nutrimento di questi soggetti
durante un periodo di carestia come quello della II Guerra Mondiale.
L’esemplare più rilevante fu ROLAND DU PIC DU JER.
I loro cani furono esportati in molti Paesi del mondo.
Possiamo infatti ricordare CH. BABY DU PIC DU JER,
il quale divenne in seguito il fondatore dell’allevamento DU MONT PICRY in Belgio,
NETHOU DU PIC DU JER divenne un Campione e un riproduttore molto famoso in Olanda,
BIGORRE DU PIC DU JER, CH. ASPE DU PIC DU JER, CH. RHUNE DU PIC DU JER ….
divennero famosi in America e altri esemplari si diffusero in Inghilterra.
1936. Esposizione di Cauterets
DE SOUM : di M.Cazaux-Moutou.
Questo famoso allevamento, uno dei più importanti che ha segnato la storia del Montagna,
trae origine dai cani provenienti dalle montagne e dall’allevamento di BETPOUEY.
Esso era situato nei pressi di Lourdes.
M.Cazaux-Moutou era anche il proprietario di uno dei principali hotels di Lourdes
”l’Hostellerie d’Angleterre”. I soggetti prodotti erano veramente tipici per la loro espressione,
per la conformazione della testa simile a quella dell’orso, per la loro struttura,
per la qualità del loro mantello e per la buona condizione di salute.
I cani più famosi di questo allevamento furono: TOY DE SOUM,
il quale con la particolare struttura del suo cranio,
rispecchiava perfettamente il vero tipo e la perfetta espressione
del Montagna che contraddistinse i DE SOUM.
Da TOY DE SOUM e LUTOUR DE LANGLADURE nacque il grande
CH. URDOS DE SOUM definito “il padre del Montagna dei Pirenei” in America.
Bergons de Soum
Possiamo citare ancora il magnifico BERGONS DE SOUM
padre del CH. AM. BAZEN DE SOUM e del fratello NETHOU DE SOUM
esportati in America da Misses Hedge.
BERGONS fu un esemplare tipico dall’atteggiamento simile a quello dell’orso.
In esso si poteva veramente vedere la perfezione del Montagna, forse mai più ritrovata.
Vi fu anche la grande CH. ARIEL DE SOUM, nata nel 1925 la quale,
fu definita la miglior femmina che la Francia avesse prodotto per tutte le sue particolari qualità.
Altri soggetti famosi furono:
ESTAUBEE DE SOUM, BARBAT DE SOUM, ESTOM DE SOUM,
LISEY DE SOUM,MARBORE’ DE SOUM,MUNIA DE SOUM, ASTAZOU DE SOUM,
ROLAND DE SOUM, J’RAILLERE DE SOUM…….
infatti nel 1907, fu uno dei fondatori del Pastour Club.
Fu amico e collaboratore di M. Senac-Lagrange allora Presidente
dell’ R.A.C.P.e, contribuì al riconoscimento e alla conservazione della razza.
I'Nethou de Langladure
L’allevamento era situato a Millancay nell’Indre, nell’incantevole Castello di Nay.
Esso venne fondato con cani nativi delle montagne
e con soggetti provenienti dall’allevamento di BETPOUEY.
Successivamente si legò strettamente con gli allevamenti D’ARGELES
(essendo Mme Le Conte una parente della Contessa de Bertier de Sauvigny,
la fondatrice dell’allevamento D’ARGELES) e DE SOUM.
Mme Le Conte produsse il meglio della qualità e del tipo e
raggiunse i massimi livelli negli anni’30 e i suoi cani divennero famosi in tutto il mondo.
Purtroppo l’allevamento non durò a lungo, infatti ella abbandonò questa razza
a favore dell’allevamento degli Spaniel molto richiesti in quel periodo.
Mme Le Conte utilizzò la famosa CH. ARIEL DE SOUM dall’allevamento
di M. Cazaux-Moutou e la accoppiò con CH. ESTAGEL D’ARGELES.
Fra i cani più rappresentativi possiamo ricordare:
MONNE DE LANGLADURE, I’NEIGE DE LANGLADURE,
MERAH DE LANGLADURE,
I’BISCAYE
I’NETHOU DE LANGLADURE, J’NIVE II DE LANGLADURE..
Castello di Jacques-Coeur a Boisy (F)
I suoi cani provenivano dagli allevamenti DE LA NOE’ e DE BETPOUEY.
Questo allevamento era situato nel bellissimo e romantico
Castello feudale di Jacques-Coeur a Boisy,
vicino a Roanne nel Loire che comprendeva anche uno storico e famoso alberghetto
di prima classe dalla raffinatissima cucina per i turisti più esigenti.
Questo Castello risaliva al XV secolo e si pensa sia stata una residenza di Francesco I.
Fu acquistato dai Sigg. Janning,
i quali diedero inizio ad un opera di ristrutturazione attenendosi perfettamente
allo stile del Castello per mantenere l’antica affascinante atmosfera.
Il cane che divenne il fondatore dell’allevamento fu MIRKA DE LA NOE’ che,
accoppiata con RIP DE LA NOE’ diede origine a PATOU che fu il primo cane ad avere l’affisso DE CAREIL.
PATOU DE CAREIL venne accoppiato con MIREILLE DE BETPOUEY
e diede origine a KOP DE CAREIL, acquistato poi da Mme Harper per fondare il suo allevamento.
Infatti Mme Harper dopo aver perso i primi due cuccioli nel 1933 ( NOE’ e DIANE DE CAREIL)
in quarantena, decise di far visita a M. Janning per vedere una cucciolata di Montagna
e fu ospite per una settimana al Castello. Fu qui che dopo una cena, incontrò per la prima volta KOP DE CAREIL
presentatole da Mlle Luce, che si occupava dell’allevamento.
KOP aveva dieci mesi e doveva poi essere utilizzato come riproduttore al DE CAREIL
ma fu per Mme Harper amore a prima vista; ella lo descrisse come “bello, maestoso e molto ubbidiente”.
Ciò che stupì M. Janning fu l’insolito avvicinarsi di KOP
e la sua curiosità per quell’ospite che non aveva mai incontrato.
Così, dopo molte insistenze e una lauta somma di denaro KOP passò il periodo di quarantena
e poté stabilirsi in Inghilterra ed ebbe l’onore poi con IANNETTE DE BOISY,
anch’essa presa al DE CAREIL a dodici mesi di età,
di diffondere questo nobile sangue oltremanica.
Vi furono altri soggetti importanti all’allevamento DE CAREIL,
possiamo ricordare CH. F. NORAH DE CAREIL anch’essa figlia di PATOU DE CAREIL,
che divenne la madre di IANNETTE DE BOISY. NORAH,
insieme ad altri esemplari del CAREIL nel luglio 1938,
vinsero il primo premio a Roanne come miglior gruppo d’allevamento.
Un altro famoso fratello di PATOU fu TIARKO DE CAREIL.
Molti esemplari vennero importati in America, ma solo ROLAND DE CAREIL,
anche se non fu molto utilizzato come riproduttore, sopravvisse.
Il lavoro al Castello e poi l’avvento della II Guerra Mondiale
e l’abbandono successivo di questa residenza da parte dei proprietari,
diede un tragico colpo decisivo e terribile all’estinzione di questi soggetti.
DE TRUCHARD : di Mme M. Charet. I cani di questo allevamento
erano soggetti provenienti dalle montagne, e dall’allevamento DE CAREIL e DE SOUM.
L’allevamento era situato a Ussen-en- Forez nel Loire in una piccola fattoria.
Mme Charet amava i suoi cani ed utilizzò con orgoglio
ROLAND DE SOUM come riproduttore, il quale accoppiato
con PASTOURE DE BAGNERES diede origine alla famosa ARLETTE DE TRUCHARD
che diffuse il suo sangue in America. Molti soggetti vennero anche conosciuti in tutta Europa.
Purtroppo, con la morte di ROLAND e di PASTOURE nel 1938, l’allevamento si estinse.
Estat ed Estagel d'Argeles
D’ARGELES :della Contessa de Bertier de Sauvigny,
di origine americana. I suoi cani provenivano dai DE LA NOE’ e DE SOUM.
L’allevamento era situato a Morsang –sur-Orge nel Eure-et-Loire.
La Contessa aveva viaggiato molto attraverso la Francia e scelse come fattrice per il suo allevamento
la splendida ESTAUBEE DE SOUM, la quale venne poi accoppiata con il grande RIP DE LA NOE’.
Essi diedero origine a quattro cuccioli (questa fu la sola cucciolata prodotta in questo allevamento ),
e due di loro conferirono la fama al D’ARGELES.
Essi erano: ESTAGEL, ESTAT e , le loro sorelle, EAUZE ed ESTEVE D’ARGELES.
I due fratelli, furono esibiti in tutta Europa negli anni 1935 e 1936;
ESTAGEL divenne Campione francese
ed ESTAT Campione Tri- Internazionale Europeo (Belgio,Francia e Lussemburgo )
e fu giudicato il “ migliore Pirenei di tutta la Francia” all’esposizione di Parigi del 1936.
Purtroppo le due sorelle EAUZE ed ESTEVE entrambi molto tipiche,
cedute a nuovi proprietari non vennero mai accoppiate.
La Contessa de Bertier de Sauvigny, permise a M. Fath,
conosciuto scultore di animali, di modellare ESTAT dal vivo e queste statue di bronzo
divennero modello e simbolo della razza in America.
Persino un bassorilievo creato dallo stesso artista, della testa di ESTAT,
divenne poi il distintivo del Club del cane da montagna dei Pirenei d’America.
Questi due fratelli furono poi importati , nel 1937, dai Sigg. Crane in America
dove divennero Campioni americani e diffusero il loro nobile sangue.
La Contessa fu Presidente Onorario del Club americano fino ai primi anni della II Guerra Mondiale.
DU VAL D’AURE :di M. e Mme Carel.
I cui cani provenivano dai D’ARGELES, DE SOUM e DE LANGLADURE.
L’allevamento era situato a Claye-Souilly, nel Seine-et-Marne.
I Sigg. Carel, vivevano in una casetta con giardino e si dedicavano con amore ai loro cani.
La prima importante fattrice del VAL D’AURE fu CH. MONNE DE LANGLADURE, l
a quale era figlia dei grandi TOY DE SOUM e di ARIEL DE SOUM. MONNE,
fu poi accoppiata con il famoso CH. INT. ESTAT D’ARGELES
e diede origine alla cucciolata che rese notorietà a questo allevamento. Fra i suoi sei figli,
possiamo ricordare il solo maschio HERMES DU VAL D’AURE
che vinse numerose esposizioni fra il ’35 e il ’37, HALIA DU VAL D’AURE, HELOISE DU VAL D’AURE…..
I soggetti di questo allevamento vennero conosciuti ed utilizzati anche in Europa e in America.
Sfortunatamente, con la II Guerra Mondiale, anche questo allevamento si estinse.
DES LOUBONNIERES :delle sorelle Crist.
Questi cani provenivano dai DE LANGLADURE e DE LA MORINIERE.
L’allevamento era situato a Grasse, nelle Alpi Marittime.
I loro cani erano trattati amorevolmente e lasciati in libertà.
La fattrice importante di questo allevamento fu I’NEIGE DE LANGLADURE,
sorella di I’NETHOU DE LANGLADURE.
Essa fu accoppiata con FRAM DE LA MORINIERE.
Da essi nacque una cucciolata che rese famoso questo allevamento;
possiamo ricordare KRICRI DES LOUBONNIERES
che divenne Campione francese nel 1937 con un anno di età e,
un altro fratello KALYN DES LOUBONNIERES che fu ceduto in Belgio
all’allevamento DU MONT PICRY.
Un altro magnifico esemplare fu la figlia di KRICRI, MONNE DES LOUBONNIERES.
Non possiamo dimenticare LUZ DES LOUBONNIERES e
PASTOURE DES LOUBONNIERES, le quali vennero utilizzate
dai soldati francesi sulle Alpi durante la II Guerra ,
ma sfortunatamente vennero uccise dall’esercito italiano.
LUZ e PASTOURE, resero servizio al loro Paese e fecero onore alla razza.
Le sorelle Crist ebbero una posizione importante all’interno del Club francese.
Inoltre esse avevano anche cercato di introdurre nel loro allevamento la linea dei GUERVEUR,
ma la triste condizione di quel periodo di Guerra non favorì il buon esito.
Durante la Guerra, KRICRI venne avvelenato e molti esemplari morirono
ma altri vennero salvati grazie all’idea di sistemarli in diverse abitazioni,
da amici, lontani da casa per assicurare loro cure e nutrimento.
Il DES LOUBONNIERES, che era nato per diventare tanto grande,
divenne così un piccolo allevamento.
DE GUERVEUR : di Mlle Leger.
Esso fu il più grande numericamente di tutta la Francia,
infatti, esso contava oltre cento esemplari.
Esso era situato a Belle-Ile- en-Mer , un’isola della Bretagna nel Morbihan.
L’allevamento venne fondato con soggetti provenienti principalmente
da DU PIC DU JER, DE LA MORINIERE, DU GIVRE, DE LANGLADURE.
Fra i cani più famosi di Mlle Leger, possiamo citare PLUTON DE GUERVEUR,
un magnifico esemplare che fu vincitore all’ esposizione di Parigi e P’GYP DE GUERVEUR,
che divenne Campione di Francia. Ricordiamo ancora JUNON DE GUERVEUR,
K’EROS DE GUERVEUR, INNOCENTE DE GUERVEUR……
Oltre a tutti gli allevamenti citati sino ad ora sappiamo dell’esistenza di altri ancora
di cui però non ho trovato notizie, fra questi vi sono:
D’AGOS, DE SOULABERE, D’HIBARRETTE, DE BARZET, D’ASTUGUE, D’OST, DE PONTACQ….ecc.
E’ doveroso conferire una grande nota di merito a questi allevatori
che ci hanno preceduti negli anni e che hanno ben saputo selezionare
e diffondere questa razza considerando
i disagi di un tempo e da non dimenticare che essi hanno vissuto dei periodi veramente critici
come quelli della Guerra dove diversi esemplari sono morti per mancanza
di cibo e di cure necessarie per la loro sopravvivenza.
Nonostante tutto, gran parte di queste genealogie non sono andate perdute
in quanto sono rimaste vive e presenti in altri allevamenti
che hanno attinto a quelle correnti di sangue e poi a loro volta diffuse.
Se molti esemplari vissuti nei primi decenni di questo secolo calcassero i nostri “ rings”,
sarebbero sicuramente invidiabili per la loro estrema tipicità e bellezza.
Proviamo per un attimo ad immaginare di essere noi presenti
all’attesa Esposizione Internazionale di Parigi nel 1933
dove il giudice era la competente Mme Dretzen allevatrice di Montagna da trent’anni.
(Infatti, Mme e M. Dretzen, fondarono l’allevamento di ZAILEA a Bois Colombes,
vicino a Parigi nel 1902 e iniziarono a ricostituire la razza scegliendo,
dopo uno studio accurato, i soggetti più tipici sui Pirenei.
Il cane più famoso fu CH. F. PORTHOS, che nel 1911,
gli fu conferito l’onore di essere considerato il più bel cane di tutta la Francia
dal Presidente della Repubblica. Esso fu esibito in tutta Europa con successo).
Porthos
L’eccezionalità degli esemplari era talmente alta che provocava
grande entusiasmo e curiosità fra i presenti,
visto che partecipavano i soggetti rappresentanti tutte le genealogie esistenti in quel periodo.
Tra i cani esposti spiccavano i nomi di TOY DE SOUM,
i due fratelli ESTAT ed ESTAGEL D’ARGELES, ATHOS DE LA MORINIERE, BASTAN DE SOUM,
SANCHO DE LANGLADURE, LUZ E MONNE DE LANGLADURE, FRANCE DU GIVRE, MUNIA DU PIC DU JER
e la leggendaria ARIEL DE SOUM.
I vincitori risultarono TOY DE SOUM, per i maschi e, ARIEL DE SOUM, per le femmine.
Tutte le correnti di sangue di questi soggetti sono state di fondamentale importanza
per gli allevamenti che divennero famosi in Francia ed in tutto il mondo.
Se ognuno di noi fosse in grado di fare una profonda ricerca genealogica
per conoscere gli antenati del proprio Montagna non arriverebbe forse a queste origini ?
ELENA VESPA
BIBLIOGRAFIA :
The International Magazine of Great Pyrenees by the Pyrenean Mountain Dog Club of Great Britain. 1992
My Travelling and my Dogs by Mme J. Harper Trois-Fontaines. 1972
The Great Pyrenees by M.W. Crane. 1989
