Nodi autobloccanti

"nodologia"; per ogni situazione il nodo migliore. Come farli...

Pagina quadro
I nodi di base
I nodi  per l'imbragatura e la sicura
I nodi di giunzione



1.) Marchand

   Non è altro che un anello di cordino da mm 6 (meglio se in kevlar), avvolto almeno 4 volte attorno alla corda. E' un autobloccante bidirezionale ed è probabilmente il più utilizzato tra gli autobloccanti. Il suo utilizzo varia dalla sicura nella calata a corde doppie alla risalita di corde fisse ed a molti altri impieghi. L'anello di cordino è formato con un nodo doppio inglese a contrasto. All'imbrago si dovrebbe sempre avere attaccato un moschettone già predisposto con un cordino per tale nodo, ricordandosi di fissare il cordino con un barcaiolo per evitare sia che il nodo inglese si muova, sia di perdere il cordino una volta aperto il moschettone 



2.) 
Prusik

   Si tratta di un anello di cordino formato con un doppio inglese a contrasto da almeno 6 mm (meglio se in kevlar poichè essendo più fine strozza meglio la corda). Il nodo si esegue infilando almeno 3 volte l'anello attorno alla corda. Occorre fare attenzione che le spire del cordino siano bene strette attorno alla corda prima di utilizzarlo. Forse meno pratico del Marchand.
  Se si esegue un solo avvolgimento si ottiene il nodo BOCCA DI LUPO; questo non funziona coma autobloccante ma è utile per appendere cordini all'imbrago, per ancoraggi attorno a clessidre o corpi morti (sci, picozze...). Non utilizzarlo sotto carico poichè sollecita lo spezzone di corda ad azione di taglio limitandone di molto la tenuta


 

3.) Bellunese

   E' uno dei nodi più importanti utilizzati nelle monovre di soccorso alpino. Permette di eseguire un autobloccante non solo con un cordino di piccolo diametro (necessario per prusik e marchand per un miglior funzionamento) ma anche con corde intere (da 10 mm). Viene utilizzato come sicura nella calata delle persone e della barella ed in ogni situazione in cui si usa il freno a piastrine od il freno a moschettoni. Si esegue facendo 3 giri di corda attorno alla corda ed al pollice e 3 giri solo attorno alla corda. Il capo di corda lo si farà passsare poi dove c'era il dito; fondamentale è eseguire un nodo semplice come bloccanodi altrimenti è  possibile che le spire girino ed il nodo si sciolga. Controllare che le spire siano ben parallele e stringano bene prima dell'utilizzo




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