CHE ARTE… MARZIALE!!!

In tutto il mondo sono presenti diverse discipline di difesa  personale che vengono comunemente chiamate Arti Marziali. Quasi tutte nascono in Oriente: dalla Cina al Giappone, passando dalla Corea…è qui che hanno avuto origine discipline marziali

 antiche come il Karate, il Kung Fu, il Taekwondo, lo Judo e l’Aikido, ma ne esistono moltissime altre, nate in epoche e luoghi diversi, come ad esempio la Capoeira in Brasile.

Tutte le Arti Marziali sono basate sull’autodifesa a mani nude o con l’ausilio di armi quali spade, bastoni e nun chaku (due bastoni uniti da una catena). Le tecniche utilizzate nelle Arti Marziali sono state studiate facendo seguire al corpo umano i principi di alcune leggi fisiche e geometriche, creando così discipline di combattimento efficaci e complete. La pratica di queste Arti porta dei significativi benefici non solo per la difesa personale e per la ginnastica mentale, ma anche per la salute, lo sviluppo personale e il progresso spirituale.

L’invenzione di queste discipline di autodifesa è da attribuirsi agli orientali che nel 2500 a.C., dovendo difendersi dall’attacco di alcune popolazioni nemiche che volevano invadere il loro territorio, si rinchiusero per alcuni mesi in città fortificate e iniziarono lo studio di tecniche di difesa a mani nude e con attrezzi che venivano utilizzati per l’agricoltura (come per esempio i nun chaku, un attrezzo utilizzato per battere il riso); quando queste popolazioni uscirono dalle città fortificate, pur trovandosi di fronte gli invasori armati di spade, coltelli e lance,  dopo vari scontri riuscirono a sopraffarli costringendoli alla ritirata.

Queste Arti, nate da esigenze pratiche di difesa personale , si sono evolute coinvolgendo la mente, lo spirito e il corpo che diventano un tutt’uno. E come diceva il padre del karate Gichin Funakoshi: “Lo scopo finale dell’arte del karate non stà nella vittoria o nella sconfitta , ma nella perfezione del carattere dei suoi praticanti”.

 Matteo Onorato Piras