L'appellativo "Anglus" o "Angius"
nella leggenda di alcune monete del ducato di Milano merita qualche chiarimento:
il duca di Milano aveva, tra i suoi titoli, quello di Conte di Pavia e
Angera per cui al primogenito del duca veniva conferito il nome che lo
faceva discendere dal mitico "Anglo", nipote di Enea e fondatore
di Angera.