Roma, 13.2.2004
Ringraziandola ancora per le
precedenti risposte le invio una ulteriore moneta da esaminare.
Le solite indicazioni richieste
sono le seguenti: il peso è di 3.29- 3.30 grammi (con bilancia elettronica),
il diametro ( abbastanza regolare) di 18.00 mm, l'asse di conio è
ad ore 18.00 (capovolta). Lo spessore e di circa 1.80 mm sui bordi e 2.50
mm nella parte centrale (della testa), il colore è grigio argento
chiaro, il materiale sembra argento (anche dal peso..), comunque non magnetico
. Spero che la scansione renda bene i dettagli . La ringrazio anticipatamente
per la sua ulteriore disponibilità. |
Roma, 3.3.2004
Egregio Lettore,
di seguito le fornisco gli
elementi che mi è stato possibile raccogliere sulla sua moneta
Denario1,
zecca di Antiochia,
C223,
RIC267,
BMC1026
D. Testa laureata a destra
di Alessandro Severo, busto drappeggiato. IMPCMAVRSEVALEXANDAVG2.
R. La Fortuna
3
in piedi a sinistra sorregge un timone su un globo e una cornucopia. Stella
a sinistra in alto nel campo. PMTRP COSPP 4
.
Per un confronto con monete
similari presenti sul mercato si rimanda ai seguenti link:
-
http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/i.html
http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/RIC_0267.jpg
http://www.wildwinds.com/coins/ric/severus_alexander/RIC_0267.txt
-
http://tinyurl.co.uk/3uzt
Un saluto cordiale.
Giulio De Florio
------------
(1) La
moneta del lettore è compatibile col denario di Alessandro Severo
che pesava in medi 2,98g ma presentava una larga dispersione attorno alla
media. L'asse di conio poteva posizionarsi indifferenetamente ad ore 0
o a ore 6. Anche il diametro rientra nella norma dei denari d'epoca. Il
contenuto di fino nel denario non andava oltre il 50%, il che potrebbe
giustificare alcune tracce di colore rossastro (ammesso che la foto di
figura sia fedele quanto a resa cromatica) che si intravedono in due areole
del rovescio, lungo il bordo della veste della Fortuna, corrispondenti
forse ad un sondaggio praticato in antico.
(2) IMPerator
Caesar Marcus AVRelius SEVerus ALEXANDer AVGustus. La testa giovanile del
sovrano si spiega con il fatto che aveva 17 anni quando fu fatto Augusto
e la moneta fu coniata. Una sintesi biografica di Alessandro Severo è
disponibile in questo sito,
cliccando
qui.
(3) L'immagine
del rovescio è facilmente riconobile nella Fortuna, sempre associata
al timone e alla cornucopia nella monetazione romana imperiale.
(4) Pontifex
Maximus TRibunicia Potestas COnSul Pater Patriae. La moneta è datata
222 d.C., come si evince dalla potestà tribunizia TR P e dalla carica
di console (COS) concessi dal Senato nel primo anno di regno. |