Si distingue dal genere
Scophthalmus per un forame nel setto branchiale e perché le pinne, dorsale ed
anale, terminano sul lato cieco del peduncolo codale. Anche la pelle è poco
pigmentata e di colore roseo giallastro, con scaglie caduche,
ctenoidi sul lato oculare e ciclodi su quello cieco. Hanno inoltre le pinne
pelviche distaccate dall'anale e denti sul vomere.Ha corpo ovale allungato, compresso, con
gli occhi sul lato sinistro. Il muso è corto, all'incirca uguale o di poco
inferiore al diametro maggiore dell'occhio, che è grande. La bocca, ampia, ha
la mandibola appena prominente ed è munita di denti piccoli, acuti e ricurvi,
disposti in strette fasce nel lato anteriore di ambedue le mascelle e in una
sola fila nella parte posteriore. Sul vomere esistono anche alcuni dentini
minuscoli. Lo spazio interorbitario è piuttosto stretto ed è percorso al centro
da una cresta longitudinale. Le narici sono spostate in avanti, più prossime
alla bocca che agli occhi e quella anteriore si apre alla estremità di un tubicino
abbastanza sviluppato. Le branchiospine della parte superiore del primo arco
variano da
La pinna dorsale si origina innanzi agli occhi, al disopra della narice
anteriore, ed è formata da 72-87 raggi variabili. L'anale, che inizia
immediatamente dietro le centrali, ma che non è unita ad esse, conta da
Il corpo translucido è di
colore giallastro, senza macchie particolari tranne che nei lati posteriori
delle pinne dorsali e anale dove si notano quattro ocelli nerastri.
E' una specie bentonica che vive a profondità variabili tra i 100 e i
Nei Mari italiani è comune nel rnar Ligure e nel Tirreno settentrionale. Meno
comune al Sud e molto raro in Adriatico