NOME SCIENTIFICO: CARASSIUS AURATUS
MORFOLOGIA
Differisce dal carassio comune per la sagoma
più slanciata. Negli individui selvatici il colore è simile al carassio comune,
mentre nelle razze domestiche il colore varia notevolmente e tende al rosso
dorato. È specie originaria dell'Asia orientale, fu introdotta in Europa nel
secolo XVII quale specie ornamentale, raggiunge
DISTRIBUZIONE
si è rinselvatichito in numerosi corpi
d'acqua della pianura padano-veneta.
HABITAT: piuttosto rustico, tollera temperature assai diverse; è possibile
rinvenirlo in lanche di fiumi, in acque stagnanti molto produttive, nelle zone
poco profonde anche di grandi laghi.
RIPRODUZIONE
la
deposizione avviene in acque basse ricche di vegetazione tra Maggio e Giugno,
all'età di 3-4 anni. Gli avannotti schiudono dopo circa una settimana, sono di
colore bruno e si accrescono lentamente. Le pratiche di allevamento hanno luogo
soprattutto in Emilia e, almeno in passato, venivano utilizzati a tale
proposito i maceratoi della canapa. Scopo dell'allevamento è quello di ottenere
varietà con forme e colori diversi, da utilizzarsi per scopi ornamentali