MORFOLOGIA
corpo di forma ovale, dorso arcuato e
peduncolo caudale assai stretto; testa grossa e bocca terminale di grandi
dimensioni provvista di denti minuti; doppia pinna dorsale, la prima con raggi
spinosi e una macchia nera nella parte posteriore, la seconda sostenuta da
raggi molli; colorazione variabile in relazione a fattori alimentari ed
ambientali, generalmente verdastra con 6-9 bande verticali più scure, ventre
bianco; pinne ventrali, anale e caudale di colore arancio
TAGLIA
raramente raggiunge i
DISTRIBUZIONE
Nord e Centro Italia; dubbi
sull’autoctonia della specie; recentemente introdotto al Sud e nelle isole; in
Umbria è presente prevalentemente nelle acque lacustri rispetto alle acque
correnti; presenza significativa nel Lago Trasimeno e nel Lago di Piediluco
HABITAT
ambiente lacustre litorale e fluviale
con acque a velocità moderata, ben ossigenate e con vegetazione;
particolarmente sensibile all’inquinamento organico
COMPORTAMENTO
abitudini sedentarie e gregarie
soprattutto in età giovanile; attivo soprattutto di giorno
ALIMENTAZIONE
invertebrati durante l’età giovanile,
ittiofago da adulto.
Svolge dunque una funzione di
contenimento numerico di alcune popolazioni ittiche. Fenomeni di cannibalismo
frequenti anche negli stadi giovanili
RIPRODUZIONE
marzo-luglio; deposizione notturna;
uova protette in nastri gelatinosi attaccati alla vegetazione o a sassi in
prossimità delle rive; maturità sessuale raggiunta di norma nel second