NOME LATINO: Carassius auratus (Linnaeus 1758)
FAMIGLIA: Cyprinidae
ORDINE: Cypriniformes
NOME INGLESE: Goldfish
MORFOLOGIA: Differisce dal carassio comune per la sagoma più slanciata. Negli individui selvatici il colore è simile al carassio comune, mentre nelle razze domestiche il colore varia notevolmente e tende al rosso dorato. È specie originaria dell'Asia orientale, fu introdotta in Europa nel secolo XVII quale specie ornamentale.
TAGLIA: eccezionalmente raggiunge 30 cm di lunghezza.
DISTRIBUZIONE: si è rinselvatichito in numerosi corpi d'acqua della pianura padano-veneta.
HABITAT: piuttosto rustico, tollera temperature assai diverse; è possibile rinvenirlo in lanche di fiumi, in acque stagnanti molto produttive, nelle zone poco profonde anche di grandi laghi.
ALIMENTAZIONE: invertebrati di fondo, larve di insetti.
RIPRODUZIONE: la deposizione avviene in acque basse ricche di vegetazione tra Maggio e Giugno, all'età di 3-4 anni. Gli avannotti schiudono dopo circa una settimana, sono di colore bruno e si accrescono lentamente. Le pratiche di allevamento hanno luogo soprattutto in Emilia e, almeno in passato, venivano utilizzati a tale proposito i maceratoi della canapa. Scopo dell'allevamento è quello di ottenere varietà con forme e colori diversi, da utilizzarsi per scopi ornamentali
VAL. ECONOMICO: buono per le forme d'allevamento, nullo per gli individui ritornati all'ambiente naturale.
NOTE: introdotta dalla Cina