1182
Francesco
d'Assisi nasce in una famiglia di ricchi mercanti.
1193
In
una nobile famiglia nasce Chiara d'Assisi
1206
Francesco
ripara la chiesa di S. Damiano. Chiede le pietre in elemosina e "in un
trasporto di grande letizia, illuminato dallo Spirito Santo" profetizza
che il luogo diverrà dimora di Chiara e delle Sorelle.
1212
Nella
notte seguente la domenica delle palme, Francesco accoglie Chiara alla
Porziuncola e davanti all'altare della Madonna degli Angeli la consacra
al Signore. Pochi giorni dopo la sorella Agnese raggiunge Chiara, decisa
anche lei a donarsi a Dio.
1215
Chiara
ottiene da Innocenzo III il Privilegio di vivere in altissima povertà
insieme alle sue Sorelle. Nel 1228 solleciterà ed otterrà
di nuovo questo Privilegio da papa Gregorio IX.
1224
Inizia
la lunga infermità di Chiara.
1225
Francesco,
ormai stigmatizzato e con gli occhi gravemente ammalati, dimora un po'
di tempo in S. Damiano e vi compone il Cantico delle Creature.
1226
La
sera del 3 ottobre Francesco si spegne alla Porziuncola. Il giorno seguente
il corpo esangue viene portato in Assisi e il corteo sosta a S. Damiano.
Chiara e le Sorelle venerano commosse il serafico Padre, "sostegno e unica
consolazione dopo Dio".
1229
Beatrice,
l'altra sorella di Chiara, entra in S. Damiano. Sappiamo che anche la madre.
madonna Ortolana, raggiunge le figlie nel chiostro.
1240
Assalto
dei Saraceni a S. Damiano: sono messi in fuga dalla fiduciosa preghiera
di Chiara a Gesù Eucaristia.
L'anno
seguente, di nuovo Chiara si fa mediatrice di salvezza con le sue sorelle
e con la forza della preghiera ottiene la liberazione della città
assediata.
1253
Il
9 agosto papa Innocenzo IV approva la Regola scritta da S. Chiara. Il giorno
seguente la Santa. ormai in fin di vita, ha la gioia di riceverla tra le
sue mani. L'11 agosto varca le soglie della beata eternità.
1255
Chiara
è proclamata santa da papa Alessandro IV
Alla
morte di Chiara i monasteri di sorelle povere sono numerosi e diffusi anche
oltre le Alpi. La discepola più famosa è S. Agnese di Praga.
A lei la Madre S. Chiara inviò alcune lettere che sono una fonte
preziosa per conoscere la spiritualità della nostra Santa. |