Introduzione

 

Fin dal perfezionamento delle prime forme di linguaggio, è emersa la forte necessità di un possibile mezzo che consentisse di valorizzare le informazioni di una certa importanza; il problema fu risolto escogitando appropriati sistemi di scrittura, dapprima rudimentali e in pratica totalmente figurativi, poi via via più sofisticati, fino alla stesura degli alfabeti.

L’esigenza immediatamente successiva fu quella di un adeguato metodo di condivisione delle informazioni così raccolte. E ovviamente nell’ambito trattato, risulta particolarmente evidente l’importanza che un flusso comunicativo preciso e tempestivo riveste nell’economia di un gruppo, qualunque sia (branco, tribù, metropoli), per cui è intuitivo che una qualsiasi comunicazione, indipendentemente dal veicolo che la consente, può dirsi di buon livello se si soddisfano le condizioni seguenti:

 

·        Il contenuto della comunicazione giunge integralmente e intelligibilmente al destinatario;

·        Il contenuto della comunicazione giunge tempestivamente al destinatario.

 

Infatti un messaggio preciso e dettagliato che giunga in grave ritardo perde inesorabilmente in efficacia, così come un messaggio che giunga in largo anticipo ma  che risulti poi del tutto incomprensibile, in qualunque circostanza del vivere quotidiano.