Legge n. 41 – Evitate di indossare gli abiti di qualcun altro.

Sentenza:

Ciò che viene prima sembra sempre migliore e più originale di ciò che segue. Chi succede a un grande uomo o ha un genitore importante avrà come compito quello di sforzarsi almeno il doppio di chi lo ha preceduto per tentare di oscurarne la fama.

Non bisogna seguire le orme di chi ci ha preceduto o si finirà per vivere una vita che non ci appartiene, occorre ricreare un'identità propria e cambiare il corso della propria vita. Distruggete l'ombra incombente di vostro padre, disperdetene l'eredità e conquistate il potere percorrendo le vostre strade.
 
 

È la necessità che spinge l'uomo all'azione, quando questa viene a mancare si va verso la rovina (N. Machiavelli)

Se solo fosse possibile scegliere sarebbe meglio occupare posti dove c'è un vuoto di potere, dove si è ricordati come qualcuno che ha portato ordine dove c'era il caos, senza dover competere con altre stelle lucenti nel cielo.

Il potere finisce per divenire più ingombrante della persona stessa e se si cade nell'ombra del padre, del predecessore, del re, non c'è possibilità di liberarsi di tale presenza.
 
 

Se ci si trova a non dover partire da zero - e sarebbe davvero folle l'idea di rinunciare a un'eredità - si può sempre pensare di partire da zero da un punto di vista psicologico, gettando alle spalle il peso del passato e cercando di intraprendere nuove strade.

Occorre essere spietati nei confronti del proprio passato se si vuole conquistare qualcosa, solo i deboli si riposano sugli allori e si crogiolano nel ricordo dei trascorsi trionfi, nel gioco del potere non ci si può permettere di fermarsi mai.
 
 

Le chiavi del potere

L'approccio ostile e ambivalente nei confronti del padre è presente in molte leggende, anche in quelle di eroi che non hanno conosciuto il padre, come Mosè che però si ribella al padre adottivo, il Faraone.

La presenza del passato fa sì che il giovane eroe ricrei lo stesso mondo in cui il padre era vissuto e agisca secondo i suoi valori e consuetudini anche dopo la sua morte.

Il giovane eroe doveva inchinarsi e strisciare al cospetto del padre, sottomettendosi al volere della tradizione e del suo predecessore, ciò che ha avuto successo nel passato deve continuare nel presente anche se le circostanze sono cambiate, il passato inoltre incombe sull'eroe con la sua eredità, che egli teme di perdere, rendendolo timido e prudente.

Il potere è legato alla capacità di riempire un vuoto, di occupare un posto lasciato libero da chi ci ha preceduto, solo quando una figura di padre si è cancellata, sarà possibile creare uno spazio e stabilire un nuovo ordine.

È possibile adottare diverse strategie per raggiungere questo scopo, varianti sul tema della morte del re, sicuramente meno brutali e socialmente più accettabili.

Forse il modo più semplice per sfuggire all'ombra del passato è svalorizzarlo, giocando sull'eterno antagonismo tra le generazioni, aizzando i giovani contro i vecchi. In questo caso è necessario disporre di una figura più anziana da mettere in discussione.

I giovani tradizionalmente si contrappongono ai vecchi perché anelano a conquistare i loro posto nel mondo e mal sopportano l'ombra che i padri gettano su di loro. La distanza che interponete tra voi e i vostri predecessori richiede talvolta l'adozione di qualche simbolismo, di un modo di rendere pubblico il distacco rispetto alle abitudini della generazione precedente.

Se si seguono le orme dei predecessori non si avrà mai un'identità propria, bisogna creare un simbolismo e uno stile che separi dalle figure che devono essere dimenticate.

Non è facile creare una nuova identità, si devono riempire gli spazi vuoti lasciati vuoti dal predecessore, zone scoperte che possono essere recuperate a proprio vantaggio, diventare quindi la figura di spicco di quel settore.

Molti temono gli effetti dell'allontanamento dal passato, ma segretamente ammirano quelli che, rompendo con la tradizione, rinvigoriscono la cultura.

Questo spiega perché occupare il posto lasciato libero dagli altri consenta l'affermazione del proprio potere.

Una forma di cecità sui propri limiti e la propria individualità fa ritenere che se chi ci ha preceduto ha realizzato con successo i propri obiettivi agendo in un certo modo, facendo le stesse cose si ottiene altrettanto successo, questa convinzione costituisce un reale impedimento al raggiungimento del potere.

Ripetere le gesta degli altri è un metodo grossolano, applicato da persone poco creative, timide e indolenti e con poca fortuna, perché le circostanze non si ripetono allo stesso modo.

Voi siete il padre di voi stessi, non commette l'errore di spendere del tempo per costruire la vostra immagine e vedere alla fine tornare i fantasmi del passato insinuarsi nella realtà odierna.

Inoltre l'agiatezza e il potere garantito rischiano di renderci indolenti e inattivi.

I trionfi precoci rischiano di trasformarci in una specie di caricatura, il padre non deve ritornare, deve essere annientato lungo il cammino della vita.
 
 

Immagine: il padre

Egli getta un'ombra gigantesca sopra i suoi figli tenendoli come schiavi anche dopo la sua dipartita, legandoli al passato, scuotendo i giovani spiriti e forzandoli a percorrere lo stesso stanco cammino che lui stesso aveva percorso. I suoi espedienti sono molti.

A ogni incrocio devi uccidere il padre e uscire dalla sua ombra.
 
 

L'opposto

L'ombra del predecessore può giocare a proprio vantaggio se è usata come strumento che faciliti il raggiungimento del potere.

Il passato spesso offre valori e opportunità che sarebbe sciocco rigettare per distinguersi a tutti i costi.

Ostentare la propria diversità rischia di apparire infantile se dev'essere una dimostrazione fine a se stessa e fuori luogo, a meno che non vi sia una logica a sostegno di questo comportamento.

Se si possiede l'intelligenza e l'istinto di seguire la giusta direzione, giocare il ruolo dell'anticonformista non sarà pericoloso, se si è mediocri è meglio seguire la tradizione per non sbagliare, infine è più saggio tenere sotto controllo giovani e potenziali rivali, che potrebbero sottrarre quel potere a cui si sta mirando.

Mentre voi siete impegnati a liberarvi del padre, essi lavorano in sordina per giocarvi lo stesso tiro, denigrando le vostre realizzazioni, tenete d'occhio questi soggetti e non permettete loro di fare con voi quello che voi state facendo a chi è venuto prima di voi.