Legge n. 19 – Accertatevi di con chi avete a che fare: non offendete la persona sbagliata.

Sentenza:

Ci sono molti tipi diversi di persone al mondo, e voi non potete mai essere sicuri che tutte reagiranno nello stesso modo alle vostre strategie. Ingannate o imponete la vostra superiorità tattica a certe persone e queste passeranno il resto della loro vita a cercare vendetta, esistono lupi in veste di agnelli, pertanto scegliete attentamente i vostri avversari e le vostre vittime – mai offendere o ingannare la persona sbagliata.
 
 

Avversari, creduloni e vittime: tipologie base

Nella vostra scalata al potere incontrerete molte specie di avversari, creduloni e vittime, la manifestazione più alta dell’arte del potere è la capacità di riconoscere i lupi dagli agnelli, le volpi dalle lepri, i falchi dagli avvoltoi.

Se siete abili nel fare queste distinzioni avrete successo senza forzare troppo la mano a chicchessia, ma se agirete alla cieca con chiunque vi attraversi la strada avrete una vita piena di dispiaceri, ammesso che vivrete abbastanza a lungo.
Saper riconoscere il tipo di persona e comportarsi di conseguenza è fondamentale.

Di seguito ci sono le 5 categorie più difficili o pericolose
 

L’arrogante orgoglioso

All’inizio può dissimulare i tratti, ma l’orgoglio permaloso lo rende molto pericoloso. Ogni offesa ricevuta lo porterà a cercare la vendetta con estrema violenza.
Anche se l’offesa è minima non ha importanza, non c’è razionalità dietro la sua reazione, dunque non perdete tempo a cercare di capirlo.
Se a un certo punto con una persona fiutate un orgoglio ipersensibile ed esagerato, fuggite: qualsiasi cosa vi aspettiate da lei il gioco non vale la candela.

L’irrimediabilmente insicuro

Ha qualcosa in comune con il precedente ma è meno violento e più difficile da riconoscere, il suo ego è fragile, la sua autostima molto scarsa, e se si sente ingannato o attaccato, l’offesa lo porta al punto di ebollizione: vi aggredirà a morsi che diventeranno sempre più profondi finché ne avvertirete il dolore, se vi capita di ingannare o far del male a uno così sparite per molto tempo, se gli state vicino vi ucciderà a piccoli morsi.

Il signor Sospetto

Vede negli altri solo quello che vuole vedere – di solito il peggio – e pensa che tutti siano contro di lui, è il meno pericoloso rispetto ai primi due, decisamente squilibrato è decisamente facile da imbrogliare: sfruttate la sua natura sospettosa per metterlo contro gli altri, ma attenzione a non diventare voi stessi dei suoi sospetti.

Il serpente dalla lunga memoria

Se offeso o ingannato, apparentemente non si mostrerà risentito, calcola e aspetta; quando si trova in una posizione in cui può invertire i ruoli, metterà in atto una sottile vendetta a sangue freddo.
Lo si può individuare dall’accortezza e dal calcolo che caratterizzano i diversi aspetti della sua vita, di solito è freddo e scostante.
Fate molta attenzione a questo tipo, e se in qualche modo l’avete offeso schiacciatelo completamente o tenetelo lontano.
 
 

Il banale, mediocre, spesso ottuso.

Fate molta attenzione di fronte a una vittima così invitante: è molto più difficile da ingannare di quanto immaginiate: cadere in una trappola richiede intelligenza e immaginazione, un senso di possibile diritto al risarcimento.
L’uomo semplice non abbocca all’esca perché non la riconosce, ne è inconsapevole.
Il pericolo con questo soggetto non è che vi possa danneggiare o che cerchi la vendetta, ma semplicemente che vi faccia perdere tempo, energia e risorse o che addirittura compromettiate il vostro equilibrio psico fisico nel tentativo di ingannarlo.
Tenete a disposizione un test: una battuta, una storiella, se la sua reazione è di prenderla sul serio, questo è il tipo con cui avete a che fare, se decidete di andare avanti sappiate che lo state facendo a vostro rischio e pericolo.
 
 
 
 

La maggior parte degli uomini accetta l’umiliazione derivante dall’essere truffati con un senso di rassegnazione e imparano la lezione.
Alcuni invece di riflettere sulla loro credulità o avarizia si ritengono vittime del tutto innocenti, possono sembrare simboli di giustizia di lealtà ma sono solo smisuratamente insicuri, quando vengono imbrogliati o ingannati si risveglia la loro mancanza di autostima e si riducono alla disperazione pur di rifarsi del danno subito.
Chi è molto insicuro è anche molto pericoloso, per verificare fategli un piccolo scherzo o una battuta leggera, se ci riderà sopra tutto bene, la persona insicura la prenderà come un’offesa personale: cercatevi un’altra vittima.

Non potete mai essere certo di chi vi trovate di fronte: un uomo oggi senza importanza potrebbe diventare di potere domani, nella vita ci dimentichiamo un sacco di cose ma non gli insulti ricevuti.
Non c'è niente da guadagnare a insultare una persona senza scopo, reprimete l’impulso a offendere anche se l’altro vi sembra più debole, sarebbe una magra soddisfazione rispetto al giorno in cui quella persona potrebbe danneggiarvi.
 
 

Le chiavi del potere

La capacità di giudicare le persone e di capire con chi state trattando è la dote più importante di tutte nella conquista e nella conservazione del potere; senza di questa siete ciechi, non solo offenderete la persona sbagliata, ma sceglierete anche male quelle su cui lavorare, e convinti di adularle, le state in realtà insultando.

Prima di fare una qualsiasi mossa prendete le misure al vostro soggetto e al vostro avversario potenziale, altrimenti perderete tempo e commetterete degli errori.

Studiate le debolezze della gente, le crepe nella loro armatura, i loro motivi di orgoglio e insicurezza.

Conosceteli dentro e fuori prima di decidere se avere o no rapporti con loro.

  • mai fidarsi dell’istinto, nulla può sostituire la raccolta di informazioni concrete, studiate e spiate il vostro avversario sulla lunga distanza, ciò vi ripagherà.
  • mai fidarsi delle apparenze: chiunque abbia un cuore di serpente può far mostra di gentilezza per dissimularlo, uno spavaldo può essere codardo nell’intimo, imparate a vedere al di là delle apparenze, e a smascherare le contraddizioni; non prestate mai fede all’immagine di sé che ognuno vi propone: non è assolutamente credibile.

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    Immagine: il cacciatore

    Non sistema la stessa trappola per la volpe e per il lupo, non depone un’esca dove nessuno la vedrà.
    Conosce perfettamente la sua preda, le sue abitudini e i suoi nascondigli, e si comporta di conseguenza.
     
     

    Un parere autorevole

    Non esiste persona così insignificante o così trascurabile che prima o poi non possa venirvi utile, cosa di cui non potrete trarre vantaggio se prima avrete mostrato di disprezzarla.

    Gli errori spesso si dimenticano, il disprezzo mai, il nostro orgoglio lo ricorda per sempre. (Lord Chesterfield)
     
     

    L'opposto

    Questa legge non ha eccezioni, non vi può venire niente di buono dal disconoscere gli altri, imparate a distinguere i leoni dagli agnelli o ne pagherete il prezzo.