Sentenza:
Usate la saggezza, la conoscenza
e l’impegno degli altri per favorire la vostra causa. Non solo tale collaborazione
vi farà risparmiare tempo ed energia ma vi fornirà un’aura
quasi divina di efficienza e di rapidità. Alla lunga i collaboratori
saranno dimenticati e solo voi ricordati. Non fate mai quello che gli altri
possono fare al posto vostro.
Le chiavi del potere
Il mondo del potere presenta le stesse dinamiche della giungla: ci sono animali che vivono cacciando e uccidendo, e altri (iene e avvoltoi) che vivono della caccia altrui. Questi ultimi, meno dotati di immaginazione, sono incapaci di fare quel lavoro essenziale per la creazione del potere, capiscono molto presto però, che se restano in attesa abbastanza a lungo potranno trovare altri animali che eseguono il lavoro per loro (qualcuno che lavora ci vuole).
Non bisogna essere ingenui, proprio ora, mentre vi state impegnando in qualche progetto, ci sono avvoltoi che volteggiano sulle vostre teste e che sperano di sopravvivere sfruttando la vostra creatività, è inutile lamentarsene, meglio salvaguardarsi ed entrare in gioco: una volta stabilita una base di potere, diventate (anche) avvoltoi e risparmierete tempo e fatica.
L’essenza della legge è far eseguire agli altri il lavoro e prenderne il merito, in modo da apparire dotati di forza e potere sovrannaturale, chi ritiene importante svolgere autonomamente tutto il lavoro non andrà molto lontano, bisogna trovare le persone con le capacità e la creatività che a voi mancano.
Si possono ingaggiare anteponendo
il vostro nome al loro sull’opera compiuta o trovare un modo di accaparrarvi
il loro lavoro e farlo vostro, la loro creatività diventa la vostra
e voi apparite come geni agli occhi del mondo. (della serie "bastardi dentro")
Si può utilizzare questa
legge senza essere parassiti, pescando dal passato, come diceva Newton:
"nani sulle spalle dei giganti" o come disse Bismark: "i pazzi dicono di
imparare dall’esperienza, io preferisco approfittare dell’esperienza degli
altri."
Immagine: l’avvoltoio.
Di tutte le creature della giungla
è una delle più scaltre, il duro lavoro degli altri diventa
suo, la loro sconfitta diventa il suo nutrimento.
Osserviamo l’avvoltoio: mentre lavoriamo
sodo sta volando in cerchio sopra di noi. Non combattiamolo, uniamoci a
lui (che schifo)
L'opposto
Ci sono volte in cui assumersi il lavoro che altri hanno fatto non è la cosa più saggia: se il vostro potere non è abbastanza consolidato, sembrerà vostro desiderio voler scacciare gli altri fuori dalla ribalta; per essere brillanti sfruttatori di talenti, la vostra posizione dovrà essere incrollabile altrimenti sarete accusati di frode.
Bisogna saper individuare con certezza
quando condividere il merito con gli altri serve al vostro scopo e non
essere ingordi quando vi relazionate con qualcuno in posizione superiore
alla vostra: Kissinger e Nixon, Kissinger agì lealmente e con maestria,
accolse il riconoscimento dei subordinati mentre cedeva il merito del suo
operato al suo superiore, questo è il modo corretto di giocare la
partita.