Il carisma. La prima impressione può suggellare l’affare
Impegno: ciò che distingue le persone d’azione dai sognatori
La comunicazione: senza di essa si viaggia da soli
Competenza: se la sviluppate vi seguiranno
Coraggio: una sola persona coraggiosa è una moltitudine
Discernimento: porre fine ai misteri irrisolti
Focalizzazione: la nitidezza è segno del vostro acume
Generosità: quando una candela ne accende un’altra non è sprecata
Iniziativa: se non l’avete non lascerete il nido
Ascolto: per raggiungere il loro cuore usa le orecchie
Passione: questa è la vostra vita, amatela
Atteggiamento positivo: credere è potere
Risoluzione dei problemi: non permettete ai vostri problemi di diventare un problema
Relazioni: se andate d’accordo con loro, loro andranno d’accordo con voi
Responsabilità: se non riuscite a tenere la palla, non potete guidare la squadra
Sicurezza: la competenza non compensa mai l’insicurezza
Autodisciplina: i primi ad essere sotto la vostra guida siete voi
Essere al servizio: per andare avanti date la priorità agli altri
Ricettività: per restare alla guida, continuate ad imparare
Visione: potete afferrare solo ciò che riuscite a vedere
II carattere: la solidità della roccia
mai rinnegare se stessi per amore di pace e tranquillità
le avversità sono un crocevia che pone la persona di fronte a due possibilità: quella del carattere o quella del compromesso, ogni volta che sceglie il carattere diventa più forte, anche quando la scelta comporta conseguenze negative
che cos’è necessario sapere sul carattere
il carattere: non solo parole
chiunque può affermare di essere una persona onesta, ma è come si agisce a determinare veramente il carattere, il carattere determina la persona, la persona determina ciò che si comprende, ciò che si comprende determina ciò che si fa
il talento è un dono, il carattere è una scelta
nella maggior parte delle situazioni della nostra vita non esercitiamo nessun controllo: non scegliamo i genitori, la nostra educazione, i talenti e l’intelligenza, ma possiamo scegliere il nostro carattere, lo creiamo ogni volta che operiamo delle scelte, ogni volta che evitiamo situazioni difficili o le affrontiamo, quando evitiamo la verità o ne sopportiamo il peso
il carattere produce un successo duraturo con le persone
la vera leadership coinvolge sempre gli altri (se credi di essere alla guida di qualcuno e sei da solo, stai solo facendo una passeggiata), ma la gente non si fida di quei leader nel cui carattere sono visibili difetti e smetteranno di seguirli
i leader non possono crescere oltre i limiti del loro carattere
chi raggiunge alte vette ma sono privi di quella solidità di carattere che li sostiene nei momenti difficili sono destinati al fallimento o a sperimentare una o più di queste spiacevoli condizioni: arroganza, solitudine, ansia distruttiva di avventura o adulterio
il rispetto di cui deve godere la leadership esige che l’etica di un individuo sia indiscutibile, un leader non solo si tiene al di sopra della linea che separa il bene dal male, ma si tiene ben alla larga dalle aree grigie.
Per migliorare il vostro carattere
Individuare le incrinature (nella vostra vita quali volte avete scelto la via più facile, o quando si è piantato in asso qualcuno…)
Cercare dei modelli (quali sono le aree di debolezza o il problema ricorrente)
Assumersi la responsabilità delle proprie azioni (prendere atto, scusarsi e correggersi)
Ricostruire il futuro per evitare di ripetere gli stessi errori
Essere più grandi dentro
Il carisma. La prima impressione può suggellare l’affare
Il modo per avere carisma? Essere più interessati a far sentire gli altri felici di se stessi piuttosto che della vostra presenza
Devo ancora incontrare l’uomo, per quanto elevato sia il suo ceto sociale, che non abbia lavorato meglio e con più dedizione in un clima di approvazione piuttosto che di critica
Amare la vita (essere contenti e non depressi)
Attribuire agli altri il punteggio massimo (aiuta gli altri ad avere maggior considerazione di se), non condividere con un altro le proprie ricchezze ma rivelargli le sue
Infondere speranza
Offrire se stessi, altruismo (renderli partecipi di una parte della propria vita)
Ridurre i seguenti ostacoli
Orgoglio: nessuno desidera seguire un leader che si ritiene migliore di chiunque altro
Insicurezza: se siete a disagio con voi stessi anche gli altri lo saranno
Volubilità: se la gente non sa cosa aspettarsi da voi, smetterà di avere aspettative
Perfezionismo: la gente rispetta il desiderio di eccellenza ma teme aspettative irrealistiche
Cinismo: nessuno vuole essere tormentato da guastafeste che vedono nuvole ovunque
Per migliorare il vostro carisma
Spostare il centro dell’attenzione verso gli altri
Giocare la carta della prima impressione
al primo incontro ricordarsi il nome di una persona, concentrarsi sui suoi interessi, essere positivi e attribuirle il punteggio massimo
Offrire se stessi
cercare di avere obiettivi a lungo termine per condividere con gli altri le proprie risorse, pensate a come valorizzare 5 persone e fornite risorse per la loro crescita privata e professionale
Impegno: ciò che distingue le persone d’azione dai sognatori
La gente non segue i leader che non si impegnano, l’impegno può essere il n. di ore lavorate, come si agisce per migliorarsi, cosa si fa per gli altri
Gli altri crederanno in voi solo se voi credete nella vostra causa, la gente investe prima nel leader e poi nella sua visione
L’impegno parte dal cuore: alcuni pretendono che tutto sia perfetto prima di impegnarsi, ma l’impegno viene prima dei risultati
L’impegno è verificato dall’azione, unica sua unità di misura
L’impegno apre la porta ai risultati, solenne promessa a continuare indipendentemente da quante volte siete stati messi a ko
In fatto di impegno ci sono 4 tipologie di persone:
ignavi: non hanno obiettivi e non si impegnano
esitanti: non sanno se raggiungeranno e temono di impegnarsi
rinunciatari: lasciano perdere quando il gioco si fa duro
decisi: definiscono gli obiettivi, si impegnano e pagano il prezzo per raggiungerli
come si può migliorare la capacità di impegno?
misurarlo (tempo e risorse dedicate)
essere consapevoli di ciò per cui varrebbe la pena morire
che cosa non potreste mai smettere di fare a prescindere dalle conseguenze?
metodo edison: costringersi a fare rendendo pubblici i progetti se il primo passo è un problema
La comunicazione: senza di essa si viaggia da soli
gli educatori complicano ciò che è semplice, i comunicatori semplificano ciò che è complicato
il leader dev’essere in grado di condividere conoscenze e idee per trasmettere agli altri un senso di impellenza e di entusiasmo
se un leader non è in grado di veicolare un messaggio in maniera chiara e motivare gli altri in base ad esso allora è inutile il fatto stesso di avere un messaggio
semplificare il messaggio (per fare un buon discorso: apertura straordinaria che catturi l’attenzione, poi sintesi ed epilogo drammatici che invoglino le persone ad agire e mettere insieme tutto)
capire la persona: capire chi si ha davanti, cosa desidera, quanto tempo ho
mostrare la verità: la credibilità è un presupposto indispensabile, per ottenerla 1) credere in ciò che dice, 2) mettere in pratica ciò che si afferma
cercare una risposta: obiettivo è incitare all’azione, quindi quando si parla bisogna offrire qualcosa da ascoltare, ricordare e realizzare (l’abilità di guidare gli altri salirà di un livello più alto)
essere chiari e semplici
rimettere a fuoco il centro della propria attenzione
essere coerenti con il proprio messaggio
Competenza: se la sviluppate vi seguiranno
La competenza va oltre le parole. E’ la capacità del leader di dire, pianificare e agire in maniera tale da trasmettere agli altri la consapevolezza delle sue capacità e indurli seguirlo
Farsi vedere ogni giorno, chi è estremamente competente è pronto tutti i giorni, quali che siano i sentimenti, le circostanze o le difficoltà
Continuare a migliorare, chi è estremamente competente è alla ricerca costante di modi per imparare, crescere e migliorare, e si chiede perché: chi sa fare le cose avrà sempre un lavoro, ma chi sa perché sarà sempre il capo
Raggiungere il risultato con eccellenza, la qualità non è mai casuale ma è il risultato di un’azione elevata, di un impegno sincero, di una direzione intelligente e di un’esecuzione esperta: scelta oculata tra molte alternative, un leader si aspetta che i suoi collaboratori portino a termine il lavoro quando è assegnato, dal leader ci si aspetta molto di più
Superare le aspettative
Ispirare gli altri ad emularli
Persone competenti sono 3 tipi di persone:
chi è in grado di capire cos’è necessario che accada
chi è in grado di farlo accadere
chi è in grado di farlo accadere quando è veramente importante
per migliorare la propria competenza
tuffatevi nel gioco, dedicando una dose di attenzione assoluta e cercando di capire i motivi di un eventuale distacco
ridefinite lo standard, state puntando troppo in basso?
scoprite 3 modi per migliorare e dedicatevi ci
Coraggio: una sola persona coraggiosa è una moltitudine
Il coraggio è considerato al primo posto tra le qualità umane perché è la qualità che garantisce tutte le altre. W. Churchill
Il coraggio ha inizio con una battaglia interiore: il coraggio non significa non avere paura, ma fare le cose di cui si ha paura, è il potere di abbandonare il conosciuto per inoltrarsi in nuovi territori
Il coraggio si rivela risolvendo i problemi, non smussandoli, è un questione di principi, non di percezione, se non riuscite a capire quando è il momento di schierarvi e non ne siete convinti, non sarete mai un leader di successo.
Il coraggio nella leadership incoraggia all’impegno chi vi segue: il coraggio è contagioso, la leadership è l’espressione di coraggio che obbliga a fare ciò che è giusto.
La vostra vita si espande in proporzione al vostro coraggio: il desiderio di sicurezza si oppone a qualunque impresa grande e nobile, ma il coraggio produce l’effetto opposto; chi non rischia sperimenta nella vita la stessa paura di chi rischia, ma i primi i angosciano per sciocchezze.
Ogni volta che vi fermate a guardare dritto in faccia la paura, guadagnate forza, coraggio e fiducia. Siete in grado di dire a voi stessi: "sono sopravvissuto a questo, il futuro non mi spaventa". E’ necessario fare quanto non ci crediamo in grado di fare E. Roosevelt
Per migliorare il vostro coraggio:
Assumetevi la responsabilità delle vostre azioni: fate qualcosa che susciti in voi autentica paura (paracadutismo, rafting, parlare in pubblico, recitare)
Parlate ora con quella persona (tutti abbiamo qualcuno con cui evitiamo di confrontarci, senza criticarla od offenderla, parlatele in tono affettuoso)
Fate passi da gigante (fate quello che vorreste fare per la vostra carriera)
Discernimento: porre fine ai misteri irrisolti
I leader intelligenti credono solo alla metà di ciò che ascoltano, i leader dotati di discernimento sanno a quale metà credere.
Il discernimento è la capacità di scoprire ciò che è realmente importante, e si basa sia sull’intuizione che sul pensiero razionale
Individuare le questioni essenziali, la capacità organizzativa non risiede in quel concetto meschino definito razionalità, ma nella combinazione tra la lucidità della logica e la potenza dell’intuizione, il discernimento consente a un leader di scoprire la vera essenza delle cose pur avendo un quadro parziale, inserendo con l’intuizione i tasselli mancanti
Incrementare la capacità di risolvere i problemi, se siete capaci di andare alla radice di un problema siete in grado di risolverlo, più un leader agisce in prossimità del settore in cui è versato, più grande è l’intuito e la capacità di andare a fondo delle cose, e volete sfruttare al meglio il vostro potenziale di discernimento operate sul settore che preferite
Valutare le vostre possibilità di ottenere risultati migliori, "mai ignorare una sensazione, ma mai credere che sia sufficiente" il discernimento consente di utilizzare sia l’istinto che la mente per individuare la scelta migliore per chi vi sta intorno e per l’organizzazione
Moltiplicare le opportunità, chi non ha discernimento raramente si trova al posto giusto al momento giusto, anche se spesso i leader sembrano fortunati, creano la propria fortuna grazie al discernimento, volontà di usare l’esperienza e seguire l’istinto.
Per accrescere il discernimento bisogna valorizzare il pensiero non convenzionale, accettare il cambiamento, le contraddizioni e l’incertezza… ampliare i propri orizzonti, l’intuito non può che aumentare se se ne fa uso.
Per migliorare il discernimento:
Analizzate i successi passati: considerate alcuni problemi risolti con successo, qual’era in ciascuno di essi il punto essenziale?, che cosa vi ha permesso di giungere ad un esito positivo? Se riuscite a cogliere il nocciolo in poche parole potrete farlo anche in futuro
Imparate il modo di pensare altrui, scegliete un leader che abbia talenti simili ai vostri e leggetene la biografia, se imparate come pensano potete accrescere in voi questa qualità
Ascoltate il vostro istinto, cercate di ricordare le volte in cui il vostro istinto vi ha parlato e vi ha indicato la strada giusta, anche se non l’avete ascoltato, che aspetti hanno in comune quelle circostanze? Cercate un modello che i illumini sulla vostra abilità intuitiva.
Focalizzazione: la nitidezza è segno del vostro acume
Se date la caccia a due conigli, scapperanno entrambi
C’è una grande differenza tra ciò che la gente dice, ciò che fa e ciò che dice di fare.
M. Mead
La capacità di focalizzazione consiste nel capire le priorità e nella concentrazione, se ha priorità ma non concentrazione non porterà a compimento, se ha concentrazione ma non priorità può ottenere un risultato eccellente ma non miglioramenti.
Focalizzatevi al 70% sulle forze: conviene focalizzare su ciò che si fa bene piuttosto che su ciò che si sbaglia, è lì che vanno riversati tempo, energie e risorse.
Focalizzatevi al 25% su nuove attività: la crescita equivale al cambiamento, se volete progredire dovete continuare a cambiare e migliorare, cioè muovervi in nuove aree, non dimenticate, nella leadership, per crescere bisogna giocarsela fino in fondo.
Focalizzatevi al 5% sulle aree di debolezza, non si può evitare di agre anche sulle proprie aree di debolezza, la soluzione è minimizzarle il più possibile, per un leader una soluzione è la delega.
Lavorate su voi stessi: siete voi stessi, siete voi la vostra risorsa migliore o il vostro danno peggiore
Lavorate sulle priorità: dovete lottarle per individuarle e soddisfarle
Lavorate nell’ambito delle vostre forze, sarete in grado d sfruttare le vostre potenzialità
Lavorate con la gente che vi circonda: non potete aver successo da soli.
Per migliorare le capacità di focalizzazione:
Spostatevi sui punti di forza: elencate 3 o 4 attività in cui ottenete buoni risultati, che percentuale di tempo utilizzate per eseguirlo? Quale percentuale delle risorse impiegate? mettete a punto un piano per portarli al 70%
Cercate collaboratori che vi sostengano nelle vostre debolezze, identificate 3 o 4 aree in cui non eccellete, determinate in che misura potete delegarle, sviluppate un piano.
Createvi un vantaggio, ora che avete esaminato le priorità occupatevi della concentrazione, cosa vi occorre per passare al livello successivo nella vostra area di forza?, riconsiderate il vostro modo di operare e siate disponibili a sacrificarvi.
I domatori portano nella gabbia del leone uno sgabello, il leone guarda i 4 piedi e questo lo sconcerta, dividere l’attenzione tra più aspetti gioca sempre a sfavore.
Generosità: quando una candela ne accende un’altra non è sprecata
Nessuno è stato mai onorato per ciò che ha ricevuto, l’onore è il premio per ciò che ha dato.
Le persone si possono classificare in 3 gruppi: quelle che hanno, quelle che non hanno e quelle che non hanno pagato per quello che hanno.
I leader di successo non accumulano per se stessi, ma per dare agli altri
Siate grati per ciò che avete, è difficile essere generosi se non si è contenti di ciò che si ha, la generosità scaturisce dall’appagamento personale e non si accompagna all’accumulo di beni; se non siete contenti con poco non lo sarete con molto, se non siete generosi con poco non lo sarete con molto.
Mettete le persone al primo posto, il metro di misura di un leader non è il numero di persone che ha al suo servizio, ma dal numero di persone al cui servizio si pone, la generosità richiede che gli altri siano al primo posto, se ci riuscite sarà tutto più facile.
Non permettete che il desiderio di beni materiali abbia il controllo su di voi: se possediamo pensiamo di esercitare un controllo, se esercitiamo un controllo pensiamo di provare un piacere maggiore, è un’illusione, se volete avere il controllo del vostro cuore non permettete ai beni materiali di impossessarsi di voi.
Considerate il denaro come una risorsa, possedetelo con un certo distacco e siate liberali per realizzare obiettivi di valore. Il denaro è un servo meraviglioso ma un padrone terribile.
Sviluppate l’abitudine di dare: tempo, attenzione, denaro e risorse; chi è schiavo dell’avidità non può guidare gli altri.
Per migliorare la vostra generosità
Regalate qualcosa
Impiegate il vostro denaro per un progetto che duri più a lungo di voi
Trovate qualcuno a cui fare da mentore, la cosa più preziosa è offrire se stessi, dedicate a qualcuno tempo e risorse
Iniziativa: se non l’avete non lascerete il nido
Il successo è connesso all’azione, la gente di successo continua a muoversi, commette errori ma non desiste.
Quali qualità deve possedere un leader per cambiare il corso degli eventi?
Sa ciò che vuole: il punto di partenza di qualsiasi risultato è il desiderio, dovete sapere ciò che volete, è l’unico modo per riconoscere le opportunità quando si presentano.
Sprona se stesso all’azione: chi ha spirito di iniziativa non aspetta di essere motivato dagli altri, sa che è sua la responsabilità di spingersi oltre il proprio benessere e ne fa una regola di comportamento, Roosvelt diceva: faccio ciò che credo fermamente debba essere fatto.. e quando decido di fare una cosa, agisco.
Si assume maggiori rischi: chi è intraprendente oltre a essere deciso è disponibile ad assumersi dei rischi, ciò che spinge a farlo è che c’è un prezzo da pagare anche se non si è intraprendenti, l’azione comporta dei rischi ma sono minori rispetto a quelli di una comoda inerzia.
Commette un maggior numero di errori: la buona notizia è che chi è intraprendente può cambiare il corso degli eventi, quella cattiva è che commette un gran numero di errori, per avere successo è necessario raddoppiare la percentuale di insuccesso, se si vogliono ottenere grandi risultati bisogna prendere iniziative ed esporsi al rischio.
Cercate opportunità o aspettate che vengano da voi? Siete disposti a compiere dei passi fidandovi del vostro istinto o analizzate all’infinito qualunque aspetto? Persino la decisione giusta è sbagliata se presa troppo tardi
Per migliorare la vostra iniziativa:
Cambiate la vostra impostazione mentale: se mancate di iniziativa dovete prendere atto che il problema arriva dall’interno e non dagli altri, cercate di capire perché esitate ad agire, gli insuccessi passati vi scoraggiano? Il rischio vi spaventa? Non vedete le potenzialità offerte dalle opportunità? Scoprite l’origine della vostra esitazione e risolvetela, non sarete in grado di avanzare nel mondo esteriore se non avanzate nel mondo interiore
Non aspettate che le opportunità vengano a bussare alla vostra porta, non arrivano, bisogna andarle a cercare, ogni settimana dedicate un giorno alla ricerca di nuove opportunità, dove notate bisogni da soddisfare? chi cerca competenze che voi avete? C’è un gruppo con cui siete in contatto che desidera ciò che potete offrire? Le opportunità sono ovunque.
Fate il passo successivo, c’è una bella differenza tra vedere le opportunità e metterle a frutto, scegliete l’opportunità migliore e portatela il più lontano possibile, non fermatevi fino a che non avrete fatto tutto ciò che è in vostro potere per realizzarla.
Ascolto: per raggiungere il loro cuore usa le orecchie
Un buon leader incoraggia i suoi seguaci a rivelargli ciò che deve sapere, non ciò che vuole sentire.
I leader toccano il cuore prima di chiedere una mano, è la legge della relazione, ma prima che un leader possa toccare il cuore di una persona deve sapere cosa contiene, e lo fa ascoltandolo.
I vostri seguaci. I veri leader non si limitano agli affari, cercano di capire le peculiarità di ciascuno, molti uomini preferirebbero vedere ascoltata la loro storia piuttosto che accordata la loro richiesta, non bisogna ascoltare solo i fatti, ma anche chi li esprime.
I vostri clienti, un proverbio Cherokee afferma: "prestate attenzione ai sussurri e non dovrete ascoltare le grida", i clienti scontenti sono sempre un problema ma anche la vostra opportunità migliore.
I vostri concorrenti. Ogni giorno ricordo a me stesso che nulla di ciò che dirò mi insegnerà qualcosa, se imparerò accadrà solo ascoltando. In qualità di leader non dovete basare le vostre azioni su ciò che fa l’altro, tuttavia nel limite del possibile dovreste ascoltare e imparare per migliorare voi stessi.
Le vostre guide. Nessun leader è così esperto o ha raggiunto un livello tale da potersi permettere di non avere una guida, cercate un mentore.. chiedete aiuto ai libri.
Non bisogna limitarsi ai fatti, bisogna iniziare ad ascoltare, non solo le parole, ma anche i sentimenti, i significati e le sfumature.
Per migliorare la vostra capacità di ascolto:
Cambiate i vostri programmi. Dedicate un po’ di tempo ad ascoltare chi vi segue
Incontrate le persone sul loro terreno. Uno dei segreti per essere un buon ascoltatore è trovare un terreno comune con le persone
Leggete fra le righe. Oltre ai fatti non bisogna trascurare il contenuto emotivo, cercate di ascoltare col cuore
Passione: questa è la vostra vita, amatela
Quando un leader si infiamma di passione di solito è una passione corrisposta.
Nessuno può avere successo se non ama il proprio lavoro
La passione è il primo passo verso l’affermazione. Chiunque vive una vita straordinaria nutre grandi desideri e questo vale in tutti i settori: un desiderio modesto produce un risultato modesto, come un fuoco debole produce un debole calore, più grande è il fuoco e maggiori sono le potenzialità.
La passione accresce la forza di volontà, non esiste sostituto della passione, è il combustibile della volontà, se desiderate intensamente qualcosa troverete la forza di volontà per ottenerla, l’unico modo per sviluppare questo tipo di desiderio è la passione.
La passione vi cambia. Se seguite la passione e non l’intuito altrui diventate persone più impegnate e produttive e ciò aumenterà la capacità di influire sugli altri, alla fine la passione può esercitare un’influenza maggiore rispetto alle altre qualità personali.
La passione rende possibile l’impossibile, gli esseri umani sono fatti in modo che se l’anima si infiamma nulla diventa impossibile, un cuore in fiamme solleva tutta la vita, è per quello che un leader con passione e poche capacità prevale su uno con poca passione e grandi capacità.
Se la passione non è una qualità della vostra vita come leader c’è qualcosa che non va.
Per accrescere la passione:
misurate la vostra temperatura: quanta passione nutrite per la vita ed il lavoro? Fate una valutazione onesta
ritornate al primo amore: ripensate a inizio carriera o a quando eravate bambini, cosa vi metteva in moto?
frequentate persone appassionate: il simile ama il simile, se il fuoco è spento cercate esche per accenderlo
Atteggiamento positivo: credere è potere
Gli esseri umani possono modificare la propria vita cambiando atteggiamento mentale
Un uomo di successo è qualcuno in grado di costruire solide fondamenta con i mattoni che gli hanno tirato addosso.
Se desiderate essere leader efficaci è essenziale avere un atteggiamento positivo, non solo determina il grado di soddisfazione personale, ma incide anche sul modo in cui gli altri interagiscono con voi.
Il vostro atteggiamento è una scelta.
L’individuo medio aspetta che siano gli altri a motivarlo, è convinto che il modo di pensare sia determinato dalle circostanze, ma viene prima l’atteggiamento o le circostanze? La verità è che non sono importanti gli eventi passati, siete voi che scegliete l’atteggiamento oggi. Secondo lo psicologo V. Frankl "l’ultima delle libertà umane è la scelta del nostro atteggiamento, in qualsiasi circostanza"
Il vostro atteggiamento determina le vostre azioni
Il vantaggio del vincitore è tutto nell’atteggiamento, non nell’attitudine, è quello il fattore che determina il successo.
La gente che vi circonda è uno specchio del vostro atteggiamento
Sono sempre sorpreso dalle persone che manifestano un atteggiamento negativo ma si aspettano ottimismo da parte di chi le circonda, ma la legge del magnetismo è vera: siete chi attraete.
Conservare un atteggiamento positivo è più facile che riconquistarlo
La compassione è forse la più nobile tra le emozioni umane, l’autocompassione forse è la più ignobile, è un limite, un disturbo emotivo che distorce gravemente la realtà, una droga che lascia le sue vittime rovinate e derelitte.
Se avete un atteggiamento positivo cercate di conservarlo, se non riuscite ad aspettarvi il meglio da voi stessi e dagli altri non disperate, potete scegliere il vostro atteggiamento.
Quando incontrate persone deludenti riuscite ad ammetterlo a voi stessi?
Quando affrontate nuove esperienze una vocina vi avverte che state per commettere un errore? Se state ricevendo segnali negativi dovete imparare a dare a voi stessi un segnale positivo.
Per migliorare il vostro atteggiamento:
Nutritevi del "cibo" giusto.
Se siete a digiuno di positività è giunto il momento di nutrirvi in modo regolare di ciò che può motivarvi
Raggiungete un obiettivo ogni giorno
La negatività è dovuta spesso a mancanza di progressi, se siete in questa situazione definite obiettivi quotidiani raggiungibili
Scrivetelo sui muri
Tutti abbiamo bisogno di promemoria, si possono esporre premi vinti, manifesti, lettere…
Risoluzione dei problemi: non permettete ai vostri problemi di diventare un problema
Un leader si misura dai problemi con cui si confronta, è sempre alla ricerca di quelli che non sono più grandi di lui
I leader di successo raccolgono sempre le sfide
In ogni settore un leader dovrà affrontare inevitabilmente problemi per 3 motivi:
viviamo in un mondo sempre più vario e complesso
l’interazione con le persone
l’impossibilità di controllare tutte le situazioni che si presentano
i leader capaci di risolvere problemi hanno 5 qualità:
anticipano i problemi.
poiché i problemi sono inevitabili i bravi leader li anticipano, chi si aspetta la strada spianata troverà difficoltà
accettano la verità
ai problemi si può reagire in 2 modi: o rifiutando di accettarli, quindi sopportandoli, o accettandoli e cercare una soluzione, i leader guardano in faccia la realtà di ogni situazione
vedono il quadro complessivo
i leader devono sempre avere il quadro complessivo, non possono permettersi di essere sopraffatti dalle emozioni ne perdersi nei dettagli, la maggior parte delle persone vede gli ostacoli, pochi vedono gli obiettivi
gestiscono un problema alla volta.
chi si trova nei pasticci si lascia soppraffarre non dai problemi in se ma dalla loro entità, risolvetene uno alla volta
non rinunciano a un obiettivo fondamentale nelle fasi negative
i leader di successo conoscono il principio "di vetta in vetta", prendono decisioni importanti nelle fasi di leadership positive non nei momenti bui
ciò che pensate è più importante di qualsiasi altro aspetto della vostra vita, più di quanto guadagnate, più del posto in cui vivete, più della posizione sociale e più di qualunque opinione gli altri abbiano di voi (G. M. Adams)
ogni problema vi fa conoscere voi stessi, vi fa vedere cosa pensate e di che pasta siete fatti
la capacità di risolvere problemi in maniera efficace deriva dall’esperienza nell’affrontare e superare gli ostacoli, ogni problema risolto accresce questa capacità, ma se non tentate, anche a costo di sbagliare, non diventerete mai bravi.
Per migliorare la vostra capacità di risolvere i problemi:
cercateli.
se finora li avete evitati cercateli, migliorerete solo con l’esperienza, scoprite le situazioni che hanno bisogno di essere risolte, pensate a diverse soluzioni e chiedete a un leader
adottate un metodo
se non si sa come affrontare un problema usate metodo:
tempo: impiegate tempo a individuare il vero problema
esposizione: scoprite cos’hanno fatto gli altri per risolverlo
assistenza: fate in modo che i collaboratori ne analizzino gli aspetti
creatività: concepite varie soluzioni
azione: realizzate la soluzione migliore
circondatevi di persone in grado di risolvere i problemi
se non siete bravi a risolvere problemi portate nella squadra persone che lo sono, sopperiranno al vostro punto debole e imparerete da loro.
Relazioni: se andate d’accordo con loro, loro andranno d’accordo con voi
Nella ricetta del successo l’ingrediente più importante è sapere come andare d’accordo con le persone
Per la gente il metro di misura delle vostre conoscenze e dato dal vostro grado di interesse
La capacità di lavorare con le persone e sviluppare relazioni è assolutamente indispensabile per una leadership efficace
In che modo gestire e coltivare buone relazioni?
Avere la mente di un leader: capire le persone
il primo requisito è la capacità di relazionarsi e la capacità di capire i sentimenti e i pensieri altrui, quando si lavora con gli altri è necessario riconoscere che tutti, sia leader che seguaci hanno alcuni aspetti in comune:
- amano sentirsi speciali: offrite complimenti sinceri
- vogliono un futuro migliore: date speranza
- hanno bisogno di essere guidati: conduceteli
- sono egoisti: badano innanzitutto alle loro esigenze
- sono emotivi: incoraggiateli
- vogliono avere successo: aiutateli
un leader deve essere in grado di trattare le persone secondo le caratteristiche individuali, si deve imparare a lavorare in maniera efficace con tutti e 4 i tipi di persone (Rod Nichols esperto di marketing)
questa sensibilità può essere definita il fattore di elasticità nella leadership, dovete essere in grado i adattare lo stile della leadership alla persona che si sta guidando
avere il cuore di un leader: amare le persone
essere un leader non significa solo desiderare di guidare gli altri, i leader hanno capacità di immedesimazione e una sottile capacità di scoprire il lato migliore delle persone, non il peggiore, e nutrono nei loro confronti un interesse sincero.
non è possibile essere un leader realmente efficace, il genere di persona che gli altri desiderano seguire, se non amate le persone.
porgere la mano: aiutare le persone
un leader che non dimentica gli interessi degli altri è rispettato, se vi focalizzate su quanto investire nelle persone, piuttosto che su quanto trarne, vi ameranno e vi rispetteranno, e questo creerà un’ottima base per costruire relazioni.
per migliorare le vostre relazioni
migliorate la vostra mente, dedicate più tempo a osservare le persone e al dialogo
rafforzate il vostro cuore
se non vi occupate degli altri come dovreste avete bisogno di distogliere l’attenzione da voi stessi, preparate un elenco di piccoli gesti che potrebbero valorizzare amici e colleghi, quindi cercate i compierne uno al giorno, non aspettate di sentirvi pronti ad aiutare gli altri, muovetevi sulla via dei sentimenti.
Ricostruite un relazione dolorosa
pensate a una relazione a lungo termine che sia stata interrotta, fate il possibile per ricostruirla, prendete contatto con l’interessato e cercate di riconciliarvi, se avete avuto un litigio prendetevi la vostra fetta di responsabilità e chiedete scusa, cercate di capire e amare quella persona.
Responsabilità: se non riuscite a tenere la palla, non potete guidare la squadra
Il successo su vasta scala esige l’accettazione delle responsabilità, la sola qualità posseduta da tutte le persone di successo è la capacità di assumersi responsabilità
Un leader può rinunciare a tutto ma non alla responsabilità finale
Caratteristiche di chi accetta le responsabilità:
portano a termine il lavoro
chi lavora il minimo sopravvive e basta, per ottenere di più bisogna portare a termine il lavoro, allora si ottiene credibilità presso i seguaci
essere disposti a fare tutto ciò che è in loro potere
chi è responsabile non dice mai "questo compito non mi spetta" ma sono disposti a fare qualsiasi cosa necessaria per portare a termine il lavoro richiesto dall’organizzazione
sono guidate dal desiderio di eccellere
chi dà tutto ciò che in suo potere vive in pace: lo stress deriva dal produrre meno di quanto si potrebbe
producono a prescindere dalla situazione
chi si assume la responsabilità completa il lavoro in ogni dettaglio e lo porta a termine in maniera coscienziosa ed efficace
quando un arciere manca il bersaglio cerca di capire dove ha sbagliato, l’incapacità di fare centro non dipende mai dall’obiettivo, per migliorare la mira migliorate voi stessi
per migliorare il senso di responsabilità:
siate perseveranti
a volte l’incapacità di raggiungere un risultato è un problema di perseveranza, cercate di capire in che modo ottenere risultati positivi, pensate fuori dalle righe, la creatività può far nascere la responsabilità
riconoscete ciò che non è sufficientemente valido
se avete problemi a raggiungere l’eccellenza forse avete abbassato i vostri standard, esaminate alcune situazioni in cui avete lasciato che le cose peggiorassero, quindi apportate cambiamenti per definire standard più elevati
trovate strumenti migliori
se avete standard elevati, un buon atteggiamento e ritmi di lavoro sostenuti ma non ottenete i risultati sperati procuratevi strumenti migliori
Sicurezza: la competenza non compensa mai l’insicurezza
Non potete guidare gli altri se avete bisogno di loro
Nessuno può diventare un grande leader se vuole fare tutto da solo o attribuirsi tutti i meriti di ciò che ha fatto
I leader insicuri sono pericolosi per se stessi, per chi li segue e per le organizzazioni delle quali sono a capo, perché una posizione di leadership amplifica le debolezze personali
I leader insicuri hanno in comune diversi aspetti:
non offrono sicurezza agli altri
un vecchio detto recita: non puoi dare ciò che non hai, le persone insicure non possono far sentire sicuri gli altri, se vuoi diventare un leader efficace devi far sentire sicuri gli altri
prendono di più rispetto a ciò che danno
le persone insicure sono alla continua ricerca di conferme, riconoscimenti e amore, per cui sono più inclini a cercare sicurezza che a instillarla agli altri, prendono più di quel che danno e questo non fa di loro dei bravi leader
limitano continuamente le persone migliori
un leader insicuro non si rallegra sinceramente delle vittorie di chi lo circonda, può anzi rappresentare un ostacolo per il loro successo, oppure attribuire a se i meriti della squadra, solo i leader sicuri di se conferiscono potere agli altri: è la legge dell’attribuzione di potere. Un leader insicuro fa incetta di potere perché la bravura dei suoi seguaci è una minaccia e quindi dovrà limitarne successi e riconoscimenti
limitano continuamente l’organizzazione
quando i seguaci sono ostacolati e non ricevono riconoscimenti si scoraggiano e alla fine smettono di lavorare secondo le proprie potenzialità, e l’organizzazione ne subisce le conseguenze
Al contrario i leader sicuri di sé sono capaci di credere negli altri perché credono in se stessi. Non sono arroganti, conoscono i propri punti di forza e di debolezza e rispettano se stessi. Quando la gente che li circonda lavora bene non si sentono minacciati, si adoperano per riunire le persone migliori e farle crescere in modo d permettere loro di lavorare ai livelli più elevati.
E quando la squadra di un leader sicuro di se raggiunge risultati positivi il leader ne è felice, lo considera come il maggior complimento che possa ricevere per le sue capacità di leadership.
Per migliorare la sicurezza in voi stessi:
conoscete voi stessi
se non siete sufficientemente consapevoli di voi stessi impegnatevi a conoscervi, fate un test della personalità come quelli di myers-briggs o di f. littauer
chiedete a chi vi conosce bene di dirvi i vostri 3 principali punti di forza e di debolezza, non cercate di giustificarvi quando ascoltate le risposte ma raccogliete le informazioni e riflettete su di esse.
non lesinate riconoscimenti
Quando i membri della squadra vengono elogiati ottenete un risultato anche voi, se sostenete gli altri e ne riconoscete i meriti, li aiuterete nella carriera, ne solleverete il morale e migliorerete l’organizzazione, e agli occhi di tutti sarete un leader efficace
prestate aiuto
non c’è maggior impedimento all’andar d’accordo con gli altri che essere a disagio con se stessi
Autodisciplina: i primi ad essere sotto la vostra guida siete voi
La prima vittoria e la migliore è la conquista del proprio sé
Platone
Di un uomo senza risolutezza di carattere non si può mai affermare che appartenga a se stesso… appartiene a qualsiasi cosa lo renda schiavo
Stabilite le vostre priorità
chi compie il proprio dovere solo quando è dell’umore giusto o quando gli conviene non è destinato ad avere successo ne a suscitare rispetto o desiderio di seguirlo
per portare a termine un lavoro importante ci vogliono 2 cose necessarie: avere un progetto e poco tempo a disposizione, i leader hanno già poco tempo devono avere un progetto, dunque stabilire le proprie priorità e liberarsi di tutto il resto, allora diventa più facile portare a termine ciò che è importante.
fate di una vita disciplinata il vostro obiettivo
sviluppate sistemi e abitudini, soprattutto in aree cruciali per la crescita e il successo a lungo termine
mettete in discussione le vostre giustificazioni
eliminate la tendenza a trovare scuse: sono rari i difetti che non siano più perdonabili dei mezzi usati per nasconderli
se avete più di un motivo per non essere autodisciplinati è importante capire che si tratta solo di un mucchio di scuse, dovete rifiutarle se come leader volete passare al livello successivo
eliminate le ricompense fino a quando non avete portato a termine il lavoro
qualunque attività che ricompensi in egual misura stacanovisti e fannulloni si ritroverà piena di fannulloni
non distogliete l’attenzione dai risultati
se vi concentrate sulle difficoltà piuttosto che sui risultati potreste scoraggiarvi, e se vi indugiate troppo a lungo svilupperete un senso di autocommiserazione e non di autodisciplina
per migliorare l’autodisciplina:
stabilite delle priorità
pensate alle 2 o 3 aree importanti della vostra vita, fatene un elenco includendo gli esercizi da fare per crescere e migliorare, sviluppate un piano per rendere periodica la pratica di tale disciplina
elencate le motivazioni
scrivete una lista dei benefici degli esercizi e ogni tanto rileggeteli
rinunciate alle giustificazioni
mettete per iscritto ogni motivo che vi impedisce di praticare la disciplina, leggete la lista e sbarazzatevene, sono solo scuse, se qualche motivo vi sembra legittimo trovate una soluzione, ricordate, solo nei momenti di disciplina potete realizzare i vostri sogni
il tempo migliore per piantare un albero è 25 anni fa, il secondo momento migliore è oggi.
Essere al servizio: per andare avanti date la priorità agli altri
I veri leader sono servitori, della gente e dei suoi interessi migliori, per questo motivo non sempre saranno popolari, non sempre forse faranno colpo.
Ma poiché i veri leader sono motivati dall’amore piuttosto che dal desiderio di gloria personale sono disposti a pagarne il prezzo.
Dovete amare la gente che vi circonda più di quanto amiate la vostra posizione
Cosa significa per un leader porsi al servizio?
Nella sua agenda mette al primo posto gli altri
anteporre gli altri a sé, essere consapevoli delle esigenze delle persone che v circondano e considerare importanti i loro desideri
è dotato della sicurezza necessaria per porsi al servizio
chi si sente troppo importante per servire è fondamentalmente un insicuro, il modo in cui trattiamo gli altri riflette in realtà ciò che pensiamo di noi stessi
prende l’iniziativa di porsi al servizio degli altri
chiunque è in grado di porsi al servizio degli altri e alcuni lo fanno nei momenti di crisi, ma il cuore si vede quando uno lo fa di propria iniziativa, i grandi leader capiscono l’esigenza, colgono l’opportunità e servono senza aspettarsi niente in cambio
non si cura della propria posizione sociale
si pone al servizio per amore
non lo si fa per conseguire un vantaggio o per promuovere se stessi, ma è alimentata dall’amore, il vostro potere dipende da quant’è profondo il vostro interesse per gli altri
per migliorare la vostra capacità di porvi al servizio degli altri
fate dei piccoli gesti
imparate a camminare lentamente tra la folla
concentratevi su ogni persona che incontrate, imparatene il nome, fate in modo di conoscerne esigenze e desideri e provate a fare qualcosa a vantaggio loro
cominciate a farlo
se non siete abituati cominciate col corpo, il cuore seguirà
Ricettività: per restare alla guida, continuate ad imparare
Attribuite al tempo dedicato all’ascolto e alla lettura un’importanza 10 volte superiore al tempo dedicato ai discorsi
Ciò che conta è quel che si impara dopo aver saputo tutto
Per un leader accontentarsi dello status quo è un pericolo
Perché continuare a crescere?
La crescita determina l’identità di una persona, chi riesce ad attrarre e chi si attrae determina il successo di un’organizzazione
Per coltivare e conservare un atteggiamento ricettivo
Non riposate sugli allori
Quando siete acerbi state crescendo, non appena maturate iniziate a marcire
superate il vostro successo
i leader di valore sanno che ciò che li fa arrivare in una posizione non è quello che ve li mantiene, se avete avuto successo in passato considerate questo aspetto, se ciò che avete fatto ieri vi sembra ancora magnifico significa che oggi non avete concluso molto
rinunciate alle scorciatoie
la distanza più lunga tra due punti è una scorciatoia, nella vita c’è un prezzo da pagare per tutto
quando desiderate crescere in una certa area cercate di capire cos’è necessario per giungere all’obiettivo e se siete disposti a pagarne il prezzo
mettete da parte l’orgoglio
è necessario ammettere di non essere onniscienti e questo può farci fare brutte figure, se continuiamo a imparare inevitabilmente commettiamo errori, ma il più grosso errore è temere di commetterne uno, non è possibile essere orgogliosi e ricettivi al temo stesso, ogni cosa guadagnata corrisponde a una perdita
non pagate mai due volte per lo stesso errore
chi non commette errori non fa progressi, ma anche chi compie sempre lo stesso errore non fa progressi, commettete errori, dimenticateli ma non dimenticate la lezione
per migliorare la vostra ricettività:
osservate le vostre reazioni agli errori
ammettete gli errori commessi e se è il caso chiedete scusa? O restate sulle difensive..
sperimentate le novità
uscite dai percorsi consueti per fare qualcosa di diverso che vi stimoli mentalmente, emotivamente o fisicamente, le sfide ci cambiano in meglio
imparate nella vostra area di competenza
se imparate nel settore in cui siete esperti eviterete il logoramento e la chiusura
come disse un campione di rodeo: al toro non interessa cos’ho fatto la settimana scorsa
Potete afferrare solo ciò che riuscite a vedere
Il coraggio di un grande leader nel realizzare la sua visione deriva dalla passione non dalla posizione
Il futuro appartiene a coloro che vedono le possibilità prima che diventino ovvie
La visione è tutto per un leader, è indispensabile perché è l’elemento che lo guida, disegna chiaramente l’obiettivo, innesca e alimenta il fuoco che ha dentro, lo fa andare avanti e accende negli altri il desiderio di seguirlo
La visione parte da dentro
non può darvela un altro
la visione attinge alla vostra storia
non si sviluppa in modo mistico ma dal passato di un leader e dalla storia delle persone che lo circondano
la visione va incontro alle esigenze degli altri
guarda lontano, va oltre i risultati individuali, include gli altri e li valorizza
la visione aiuta a riunire le risorse
uno dei principali vantaggi della visione è la sua azione magnetica: attrae, sfida e unisce la gente, più è grande e maggiore è la sua capacità di attrarre le persone vincenti, maggiori sono le sfide che propone e più grande sarà l’impegno dei partecipanti a realizzarla: la prima cosa da fare è insegnare alla gente a percepire la visione come estremamente importante e quasi impossibile da realizzare, ciò fa emergere la motivazione nelle persone vincenti
per avere la visione indispensabile alla leadership dovete diventare buoni ascoltatori, le voci da ascoltare sono diverse:
la voce interiore
la visione parte da dentro, conoscete la missione della vostra vita? Cosa riesce a toccare il vostro cuore? Quali sono i vostri sogni? Se ciò perseguite nella vita non deriva da un desiderio interiore non sarete in grado di raggiungerlo
la voce dell’infelicità da dove nasce l’ispirazione perle grandi idee, dall’accorgersi di ciò che non funziona, l’insoddisfazione verso lo status quo è un catalizzatore formidabile per la visione, nessun grande leader della storia h mai lottato per evitare il cambiamento
la voce del successo
nessuno è in grado da solo di realizzare opere grandiose, per portare a compimento una buona visione è indispensabile una buona squadra ma anche buoni consigli da parte di qualcuno che vi precede lungo il cammino verso la leadership, se volete condurre gli altri trovatevi una guida
la voce superiore
anche se è vero che la vostra visione deve provenire da dentro, non dovrebbe essere limitata dalle vostre capacità, una visione autenticamente valida deve contenere una buona dose di spiritualità
per migliorare la vostra visione
misurate voi stessi
se avete riflettuto sulla vostra visione e l’avete definita, valutate in che misura la state mettendo in pratica, chiedete ad amici intimi di definirvi quella che secondo loro è la vostra visione, se sono in grado di descriverla probabilmente la state attuando
mettetela per iscritto
scrivere chiarisce le idee, valutate se è degna del meglio della vostra vita quindi perseguitela con tutti gli strumenti che avete a disposizione
effettuate una verifica affidandovi all’istinto
analizzate che cosa incide su di voi a livello istintivo
che cosa vi fa piangere?
che cosa vi fa sognare?
che cosa vi da energia?