LA STRADA PER WRESTLEMANIA VII
IL GRANDE RITORNO DI HULK HOGAN

I fans hanno bisogno di lui. lo sport ha bisogno di lui.

Non se ne può andare così! Senza Hulk Hogan per cui tifare, il tifo sicuramente precipiterebbe! E' diventato ormai una istituzione, non solo per il wrestling, ma anche per Hollywood. Tutti sanno che The Hulkster non è Superman ma lui ne ha fatta una questione d'onore di essere il numero due subito dopo.

Attacchi a tradimento da parte di avversari gelosi, lacerazioni, ferite interne, commozioni cerebrali, persino disturbi da fuso orario: tutto questo fa parte del gioco e le regole sono note ad ogni wrestler molto prima di un match. Hulk Hogan è tornato numerose volte alla ribalta dopo la quasi distruzione professionale e fisica. Ma gli ultimi problemi che ha avuto fanno esprimere ai suoi fans alcuni dubbi sul fatto che possa tornare di nuovo in piena forza. Nessuno però può dire il potere di recupero di Hulkster nè può escluderlo dal tentativo di riguadagnare il titolo WWF.

Niente paura Non c'è pericolo che Hulk abbandoni il suo esercito di piccoli Hulksters. I fans del wrestling dappertutto sono diventati come una grande famiglia per il nativo di Venice Beach, California. Tornando indietro col pensiero, in futuro, magari la perdita del titolo dei pesi massimi contro The Ultimate Warrior o gli attacchi a sorpresa di Earthquake al Brother Love Show saranno visti come i motivi che spingeranno Hulk verso mete ancora più ambite.

Siamo realisti, dopo aver registrato due bassi cosi nella propria carriera sarebbe naturale parlare di ritirarsi. Dapprima è stata forse una decisione emotiva, lasciar perdere. Hogan aveva bisogno di starsene un po' da solo per pensare a progetti futuri. Si sapeva che persino dopo l’aver giurato di appendere gli stivali al chiodo per l'ultima volta, Hogan in fondo aveva il pensiero fisso a pareggiare i conti con The Earthquake. Il suo piano era di riposare per alcuni mesi per poi tornare più forte che mai per partecipare all'annuale manifestazione al Summer Slam.

Lo Spectrum di Philadelphia, il primo palazzo dello sport della Pennsylvania, è stato il luogo di molti trionfi di Hogan in passato. Quando il match di rivincita contro Earthquake (190 Kg) è stato annunciato, The Hulk era impaziente. Con tutti i sospiri di sollievo e di gioia che circondano il ritorno di Hulk nella WWF si è affacciato un problema al quale la maggior parte dei tifosi preferirebbe non pensare. Un giorno, prima o poi, il wrestling dovrà fare a meno del suo eroe The Hulkster. La sua presenza a volte è stata data per scontata. Hulk Hogan ha sempre dimostrato sul ring doti uniche di resistenza. Come si dice: si piega ma non si spezza. Almeno è stato cosi finora e per tanto tempo ma prima o poi The Hulkster dovrà pensare a fermarsi. Gli allenamenti notturni a cui il campione sottopone il proprio corpo hanno già iniziato a logorarlo. Soffre sempre più spesso di lesioni e gli ci vuole sempre più tempo per riprendersi.

Certo non è stato facile subire le percosse ben amministrate da personaggi del tipo di Andre The Giant, Ted DiBiase, Zeus e Big Bossman. Perciò non sorprendetevi se vedrete The Hulk fare una deviazione prima di risalire sul ring contro The Ultimate Warrior. La cintura Intercontinentale di "Mr Perfect" Curt Hennig sta attirando la sua attenzione. E quando The Hulk decide di impossessarsi di oggetti preziosi come le cinture d'oro del wrestling nessuno finora è mai riuscito a impedirglielo. Supponiamo che riesca a strappare a "Mr. Perfect" il titolo Intercontinentale. Non diventerebbe allora la situazione del campionato interessante come è stata quella di WrestleMania VI?

Il 1 aprile 1990 i ruoli di Hogan e di Warrior si sono scambiati. The Warrior, allora in possesso della cintura Intercontinentale, era in cerca del titolo del mondo. Pensate, con una vittoria di Hogan su "Mr. Perfect", il principale evento a WrestleMania VII quest'anno a marzo potrebbe essere benissimo The Hulkster detentore del titolo Intercontinentale all'inseguimento della cintura di Warrior. E il risultato? Persino Pete Rose non scommetterebbe contro una vittoria di Hulk Hogan stavolta. Perciò non escludete questa teoria da tutti i possibili scenari di WrestleMania VII, al Los Angeles Coliseum.

Tugboat Thomas (184 kg per 1,98 m) ha trovato in Hogan un modello e allo stesso tempo un insegnante il che ha permesso alla sua carriera di fare grandi passi. Su richiesta di Thomas, e con tutta la calma necessaria per riflettere sul suo futuro, The Hulk ha partecipato alla registrazione televisiva WWF del 16 luglio a Omaha, Nebraska. E gli ha fatto un enorme piacere ritrovare amici che aveva frequentato per anni e di cui aveva sentito la mancanza negli ultimi mesi. All'entrata nello spogliatoio, Tito Santana è stato il primo a salutarlo e ad offrire parole di incoraggiamento a The Hulk, congratulandosi con lui per la piccola parte che ha avuto in Gremlins 2. La serata si è subito trasformata in una piccola "rimpatriata". "Rugged" Ronnie Garvin, prima di iniziare il match, ha allentato con un sorriso una pacca sulla spalla del vecchio amico Hogan. Anche Dustin Rhodes ha offerto il suo aiuto incondizionato ma la cosa più evidente è stata la chiacchierata col suo amico fuori e dentro il ring Brutus Beefcake.

Le due superstar WWF si sono piantate in un angolo dello spogliatolo a parlare in privato per mezz'ora. Di sicuro Beefcake avrà insistito sul fatto che ci sono troppi avvenimenti positivi nella carriera di Hogan per lasciare che due eventi isolati dettino il suo futuro. Che abbia o no la cintura, Hogan resta ancora campione! Non ha mai potuto camminare per la strada senza essere fermato da qualche tifoso per un autografo. In tutti gli sport e a tutti i livelli può capitare di avere dei contrattempi. Ivan Lendel ha perso partite di tennis e guardate cosa è successo a Mike Tyson quando ha incontrato Buster Douglas lo scorso anno a febbraio. Vincere o perdere entrambi fanno parte del gioco. The Hulkster se ne sta rendendo conto.

Hulk Hogan non ha la minima intenzione di interrompere il suo programma di allenamento prima di affrontare The Earthquake. Vuole assicurarsi di essersi ristabilito del tutto. Il lampo non avrà un'altra occasione di colpire finché Hogan avrà la possibilità di dire la sua. Notizie fresche sulle condizioni di salute del campione comunque dicono che le costole gli fanno ancora male e che durante sforzi prolungati Hulkster ha qualche difficoltà a respirare profondamente. Non temete, però, perché la salute di Hogan fa rapidi progressi. "Sono le sue sane abitudini, mantenersi in forma, prendere tutti i giorni le vitamine e fare quello che è meglio per lui, che gli hanno permesso di tornare sul ring" - ha detto un confidente WWF. Il 23 gennaio 1984, The Hulk ha sconfitto The Iron Sheik per Il titolo WWF. Il 2 aprile 1989 ad Atlantic City, New Jersey, ha vinto la corona dei pesi massimi per la seconda volta detronizzando "Macho Man" Randy Savage. Non dovreste avere alcun dubbio che a marzo prossimo, a WrestleMania VII, tutte le sue carte saranno giocate contro The Ultimate Warrior e The Hulkster ne uscirà con un bel poker.

Finché la Hulkmania vive, anche il mondo del wrestling è in salute.