Per le parole dissipate

Per le parole dissipate
per le carezze non date e
il grido soffocato, per la diserzione e
per questo sonno, per un fondo
inalterabile d’innocenza e orrore,
per le omissioni, per il confine
delle mani e il rumore del ruscello,
per il senso della neve
e la solitudine e il vento
per la brace della luce, per un altrove inabitato
dove tutto è in attesa di tutto
per questo
noi siamo venuti
come l’erba e i fiori.