Due giorni tra rovine dell’ultima guerra balcanica.

 

Sabato 19 ottobre 2002 - ritrovo casa de pat 8,00

 

Partecipanti:          CentOne (africa twin xrv650) – Kocy (yamaha 550xt) – Marzio (bmw f650gs)

 

Itinerario:             Trieste – valico di basovizza – valico di rupa (km 54) – rijeka – motodromo di rijeka – delnice (km 115) – vrbovsko (attenzione insignificante incrocio direzione ogulin) – ogulin (km 183) – plitvice (km 294) – pernottamento – otocac – senj – rijeka – rupa – ilirska bistrica – divaca – lipica – trieste (mappa tutto - mappa andata1 – mappa andata 2 – mappa ritorno)

 

Meteo:                  Sabato partenza con sole – da delnice nebbia pioggia – arrivo a plitvice sotto la pioggia – domenica mattina sole – nei pressi di otocec nuvole basse e molto freddo – da senj ritornati nel sole fino a casa

 

Condizioni strade:  De tutto

 

 

Tabella di marcia

 

Partenza h 8,20 da casa mia con bel tempo strada asciutta direzione valico di basovizza, tutta una tirata fino al primo autogrill sulla superstrada di rijeka. Benzina kocy, marzio dice di averne, pat ha già sete e non si tira indietro. 10 kilometri più avanti sempre in autostrada marzio si ricrede e fa benzina. Uscita cavle piacevole pausa al motodromo. Ore 10,30 circa ripartenza non più in autostrada (i nostri bisonti gridano fango e buche!!!! – e saranno pienamente accontentati) ma sulla statale direzione zagreb. Al km 115 tappa per cambio kune a delnice. Di colpo nella nebbia e tasso altissimo di umidità. Dopo altri 25 km in località vrbovsko svolta a destra direzione ogulin. Verso le 14 arrivati a ogulin dopo 183 km di viaggio. Molto affamati iniziamo la non facile ricerca di una gostilna (ma anche una baracchetta ambulante che fa cevapcici o burek ci andava bene) troviamo alla fine una pizzeria. Non proprio entusiasti ordiniamo, e poi – credo più per la fame – assaporiamo la pizza complimentandoci alla fine con la pizzaiola. Verso le 15,30 circa ripartiamo per il pezzo peggiore del viaggio. Più di 100 km tra villaggi abbandonati o distrutti dall’ultima guerra (ma troverete più dettagli nel racconto di marzio). H 17 circa beccata al primo colpo la zimmer libera (un ringraziamento a walter per la preziosa indicazione risalente ancora a due anni fa – ma quella volta era al completo – pieno agosto). Piccolo riposino, controllo alle moto e via alla ricerca di una trattoria. Sotto pioggia battente percorsi 30 km circa fino confine con bosnia. Lungo la strada pausa in una locanda sperduta con anziani avventori fumosi. Trovato bel ristorante nei pressi del campeggio di plitvice. Cenato (vista anche juve-inter in diretta) e rientro per il meritato riposo. Domenica sveglia all’alba per controllo moto, pieno benzina e abbondante colazione. Dopo un saluto a quattro simpatici amici conosciuti sul posto, su preziosissimo consiglio del gestore della zimmer ci inoltriamo nel parco naturale dei laghi di plitvice  percorrendo una stradina in disuso normalmente chiusa ai non addetti al parco. Oltre a tagliare il viaggio di una 30 di km il tragitto rivela numerose sorprese che spero Marzio descriverà con dovizia di particolari. Più avanti torniamo a collegarci alla statale zagreb-senj e arriviamo non ricordo più a che ora (dopo circa 80 km di freddo pungente e nebbia) a senj per una pausa merenda. Preso quindi la magistrale dalmata (finalmente sotto al sole) direzione rijeka e arrivati a rupa per il pranzo godiamo di un meritato riposo. Ottimo e abbondante proseguiamo per casa con ultima tappa caffè a divaca.

 

 

Ristori:                 Caffè e krafen al cioccolato freschi a casa mia

pranzo in pizzeria a ogulin – 3 pizze, 3 birre, 3 caffè – 100 Kune

cena gostilna plitvice – tacchino al tartufo con contorni – tacchino ai ferri con contorni – tacchino ripiena – patate in tecia – vino rosso – palacinche – cirna 300 kune

merenda a senj

cena a rupa – maiale in umido – lubianska – formaggio fritto – insalate – patate – plieskavica ripiena – sarma – vino rosso – 300 kune

Pernottamento:       A plitvice in una stupenda zimmer pulita e gradevole con ampia sala per le colazioni in casetta attigua. Colazione ottima (molto buona la marmellata di prugne fatta dalla padrona). Il tutto alla modica cifra di 130 Kune a testa – circa 15 €.

 

Importante……       Ultimo cambio kune (fuori stagione) a Delnice.

 

Benzina:                Pat partito da casa con pieno e altro pieno a plitvice

kocy e marzio pieno a rijeka ed a plitvice

 

Manutenzione:       Controllo olio e grasso catena. Nessuna noia ai bisonti a parte la  gomma posteriore dell’africana che chiamava continuamente il cambio…

Kilometri totali 660

Note:                    Bellissimo e indimenticabile giro del lago superiore a plitvice su strada forestale chiusa al traffico.

 

 

 

Resoconto de Marzio:

 

 

“Ciao a tutti. Tocca a me fare una descrizione seguendo le sensazioni che abbiamo tratto da questo viaggio in moto. A me che sono proprio a primo vero giro in sella e che perciò ho goduto di un’emozione unica e difficile da spiegare.

Due giorni di tempo vario. Pioggia battente, freddo, nebbia e poi anche sole e panorami stupendi.

Attraversare il bosco e costeggiare il lago superiore di Plitvice immersi nei gialli i rossi i marroni e tutte le varie sfumature dei colori che hanno gli alberi in questa stagione, andare con la moto su di una strada fatta di foglie, sentire in faccia l’aria fresca e pulita, sentire l’odore del muschio e dei funghi sarà per me sicuramente indimenticabile.

La gente del posto, le case ed i villaggi ancora segnati dalla guerra, l’arrivo sul mare dopo nebbia e freddo, il mio dolore alla spalla ogni metro in moto è un occasione per vedere, capire, concentrarsi, liberarsi, gioire”.

 Grazie ai miei amici.