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  14/11/03       NAZIONALE  FEMMINILE: COPPA DEL MONDO

 
 

gli speciali di volleyballworld.it
coppa del mondo

 
     
 

L’ITALIA CEDE AL BRASILE

Brasile – Italia 3-1 (25-20 25-12 23-25 25-19)

Italia: Lo Bianco 3, Rinieri 2, Leggeri 2, Centoni 21, Mifkova 12, Gioli 4.

Cardullo (L). Barazza 3, Fiorin 9, Paggi 11, Piccinini ne, Sangiuliano.

Allenatore: Bonitta.

Brasile: Fernanda 2, Virna 19, Valeskinha 13, Raquel 15, Erika 8, Walewska 16.

Arlene (L) . Fabiana ne, Paula Pequeno 5, Fofao, Bia ne, Sassa ne. Allenatore:

Zè Roberto Guimaraes.

Arbitri: Kim (Kor) e Tonegawa (Jpn)

Spettatori: 7200, durata set: 20 18 22 20

Italia: bv 5, bs 13, mv 9, er 21.

Brasile: bv 4, bs 4, mv 16, er 9.

Osaka. Missione non riuscita. La qualificazione delle azzurre per le Olimpiadi

di Atene dovrà essere ancora inseguita, la prossima occasione ci sarà in

gennaio in Azerbaijan a Baku, con il torneo continentale in cui tornerà in

campo la Russia.

L’Italia ha perduto l’ultima gara della sua Coppa del Mondo contro il Brasile.

Era un match da vincere a tutti i costi, addirittura per 3-0, dopo il successo

con questo punteggio ottenuto dagli Stati Uniti su Cuba. Le ragazze di Bonitta

ci hanno provato, ma non ce l’hanno fatta. Priva dall’inizio di Francesca

Piccinini (problemi muscolari agli addominali), ben sostituita da Darina

Mifkova, la squadra azzurra ha cercato di partire di slancio. Il Brasile, che

con l’avvento di Ze Roberto in panchina ha richiamato molte veterane

medagliate ad Atlanta ed a Sydney, non si è lasciato disorientare dal veemente

avvio italiano che era valso un vantaggio di 6-1, e forzando molto il servizio

ha rimontato e vinto il set. Svanita la qualificazione in casa azzurra c’è

stato un piccolo crollo psicologico ed il secondo set è come se non si fosse

giocato.

Ma l’Italia non ha voluto lasciare il torneo con un’immagine così negativa.

Bonitta ha mandato in campo gran parte della panchina, e soprattutto Fiorin e

Paggi hanno portato nuovo slancio. Da uno svantaggio di 5-11 nel terzo le

azzurre sono riuscite a vincere per 25-23 e per buona parte del quarto sono

state in vantaggio.

Arrivata in Giappone dopo un Europeo negativo, la squadra italiana ha saputo

ritrovarsi e giocare una Coppa del Mondo da protagonista. Alla lunga,

soprattutto negli scontri diretti con le migliori, Leggeri e compagne hanno

mostrato dei limiti tecnici su cui lavorare, ma finire nelle zone alte della

classifica (quarta o quinta dipende dal risultato di questa sera del Giappone)

deve essere accolto come un segnale di rinascita.

Per raggiungere le Olimpiadi ci saranno ancora due occasioni: in gennaio nella

qualificazione continentale (un posto in palio) e nel prossimo maggio ancora

qui in Giappone dove i passaporti saranno ancora tre, ma senza le migliori

avversarie, come Cina, Brasile e Usa, che già da oggi possono cominciare a

studiare la stagione olimpica.

STATI UNITI TERZA QUALIFICATA PER ATENE

Osaka. Battendo per 3-0 Cuba, gli Stati Uniti sono la terza squadra

qualificata per il torneo olimpico di Atene 2004, dopo Cina e Brasile. 15 novembre a Osaka Turchia– Corea del Sud 3-0 (25-22 25-28 25-17); Stati

Uniti – Cuba 3-0 (25-23 25-18 25-17); 7 Italia – Brasile 1-3 (220-25 12-25 25- 23 19-25); Rep.Dominicana – Argentina 3-1 (25-17 25-22 18-25 26-24); Polonia –

Egitto; Giappone – Cina.

Classifica: Cina 20 (30-4), Brasile 20 (31-7), Stati Uniti 16 (28-13), Italia

14 (22-14), Giappone 14 (22-13), Cuba 12 (24-18), Turchia 10 (22-20), Polonia

8 (15-22), Corea del Sud 6 (15-21), Dominicana 6 (11-26), Argentina 2 (4-30),

Egitto 0 (0-30).

Roma, 15 novembre 2003

Ufficio Stampa Fipav

 
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| realizzato dall'Ufficio Stampa della Federazione Italiana Pallavolo||

| anno VI · numero 99 - edizione di giovedì 13 novembre 2003 |

 COPPA DEL MONDO FEMMINILE: LA CINA QUALIFICATA PER ATENE

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| I risultati della terz'ultima giornata di gara hanno contribuito a |

| dare il primo verdetto della Coppa del Mondo femminile 2003: la |

| Cina battendo al tie-break gli Stati Uniti si è già qualificata per|

| il torneo olimpico di Atene ed ha posto un'ulteriore ipoteca sulla |

| vittoria finale. Alle sue spalle è rimasto il solo Brasile (3-0 al |

| Giappone). Terza, in vantaggio nel quoziente set rispetto agli Usa,|

| l'Italia che è scivolata contro Cuba. Le azzurre nelle ultime due |

| giornate devono affrontare proprio le prime due della classe |

| nell'ordine. |

| Risultati 13 novembre a Osaka: Italia - Cuba 0-3 (22-25 22-25 |

| 22-25), Rep.Dominicana-Corea del Sud 0-3 (20-25 21-25 16-25); Stati|

| Uniti - Cina 2-3 (20-25 25-20 26-24 20-25 11-15), Polonia-Argentina|

| 3-0 (25-26 25-18 25-21); Giappone - Brasile 0-3 (21-25 21-25 |

| 24-26), Turchia-Egitto 3-0 (25-20 25-15 25-8). Classifica: Cina 18 |

| (27-4), Brasile 16 (25-6), Stati Uniti 14 (25-10), Italia 14 |

| (21-8), Cuba 12 (22-12), Giappone 12 (19-11), Corea del Sud 6 |

| (15-18), Polonia 6 (12-21), Turchia 6 (16-20), Dominicana 2 (5-25),|

| Argentina 2 (3-24), Egitto 0 (0-27). 14 novembre a Osaka ore 4,30 |

| Stati Uniti-Brasile e Polonia-Corea del Sud; 7 Italia-Cina |

| (differita su raisport sat dalle 16,05) e Turchia-Argentina; 10 |

| Giappone-Cuba e Rep.Dominicana-Egitto. 15 novembre a Osaka ore 4 |

| Turchia? Corea del Sud; 4,30 Stati Uniti-Cuba; 7 Italia-Brasile |

| (differita su raisport sat dalle 22,20); 6,30 |

| Rep.Dominicana-Argentina; 9,00 Polonia-Egitto; 10,00 Giappone-Cina |

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| CUBA FERMA LA MARCIA DELLE AZZURRE |

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| Si ferma contro Cuba la marcia delle azzurre, che vedono |

| allontanarsi la qualificazione per Atene 2004. La squadra di Marco |

| Bonitta ha ceduto per 3-0 al termine di un match in cui non ha mai |

| trovato il suo ritmo di gioco. Le battute della Barros, le |

| schiacciate della Ortiz, i muri della Carrillo hanno fatto delle |

| "piccole grandi" differenze che hanno sancito il triplo 25-22. |

| L'Italia, come già con gli Stati Uniti, non si è espressa al meglio|

| a muro, forse colpevole il servizio non sempre sufficientemente |

| incisivo. L'attacco ha funzionato a corrente alternata, perchè chi |

| più chi meno tutte le attaccanti di banda non hanno trovato le |

| giuste contromisure per eludere il muro cubano. |

| Simona Gioli è scesa in campo un paio di occhiali protettivi, ma li|

| ha abbandonati sulla panchina dopo il primo servizio sbagliato. In |

| attacco ha fatto il suo dovere, a muro meno. Bonitta ha riproposto |

| il sestetto base, rilanciando Jenny Barazza al centro. La giovane |

| veneta ha giocato un discreto primo set, poi la sua vena è andata |

| spegnendosi e nel terzo è stata rilevata dalla capitana Leggeri. |

| Nadia Centoni si è trovata in difficoltà con il muro avversario, ha|

| portato egualmente a casa un buon bottino (15 punti) con |

| percentuali meno buone di quelle esaltanti dei giorni scorsi. |

| E pensare che l'Italia ha iniziato bene il match, serena e |

| concentrata. Si è portata avanti 8-5, poi il suo gioco si è |

| fermato, una bella serie di servizi di Zoila Barros, di cui due |

| direttamente a punto hanno fatto il break. Cuba si è portata sul |

| 13-9 ed in pratica ha ipotecato il set. Le azzurre hanno continuato| a

| lottare, a tratti si sono esaltate in difesa, ma non sono andate |

| oltre una parziale rimonta (19-20), prima di cedere 25-22 quando |

| Francesca Piccinini, brava in attacco meno in ricezione, ha tirato |

| fuori un attacco di banda. |

| Ancora più equilibrato il secondo set. Spinta da Nadia Centoni |

| l'Italia ha ribattuto punto su punto, e in più di una occasione si |

| è trovata avanti, sul 10-9, dopo un muro della Rinieri a cui è |

| seguito un servizio sbagliato, sull'11-10, prima di verdersi murare|

| una rigiocata. Sul 18-17, prima di sbagliare ancora una volta il |

| servizio seguente. Cuba non si è lasciata sfuggire l'occasione ed |

| ha chiuso il secondo ancora 25-22 ancora su un attacco sbagliato |

| dall'azzurra Jenny Barazza. |

| Nel terzo l'Italia ha fatto lo sforzo più grande per riportarsi |

| sotto. Per tutta la fase centrale è stata avanti nel punteggio, ha |

| avuto due lunghezze sul 12-10, ma non ha tenuto e il ritorno delle |

| cubane è stato decisivo. La squadra di Calderon si è costruita 4 |

| match-point, l'Italia ne ha annullati due, ma nulla ha potuto sul |

| seguente attacco della Ortiz |

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I COMMENTI IN CASA ITALIA DOPO LA BATTUTA D'ARRESTO

|--------------------------------------------------------------------|

| Bonitta: "Oggi il nostro livello di gioco non è stato buono, mentre|

| Cuba ha interpretato al meglio la sua gara, risultando meglio di |

| noi sotto molti punti di vista. Insomma è una sconfitta giusta, più|

| di quanto non lo sia stata quella subita dagli Stati Uniti. La |

| squadra mi è parsa poco reattiva, ha vissuto una giornata storta. |

| Cuba ha iniziato molto bene, con la convinzione di poter vincere |

| che deriva dal fatto che nelle gare ufficiali ci riescono sempre. |

| Noi sapevamo che loro battevano e attaccavano forte, ma conoscere |

| le qualità di un avversario non vuol dire essere sicuri di |

| batterlo. |

| Oggi siamo morti, domani potremmo rivivere. Le nostre possibilità |

| di qualificazione sono diminuite, ma ancora ci sono." |

| Gioli: "Una giornata negativa, di cui sicuramente avremmo fatto a |

| meno. Ma non dobbiamo mollare, ci sono ancora due partite da |

| giocare, due gare che possiamo vincere. Questo è lo spirito con cui|

| dobbiamo tornare in campo." |

| Rinieri: "Hanno giocato bene loro e male noi. Siamo partite bene, |

| poi ci siamo fatte sorprendere dalle loro battute in salto, |

| sapevamo che quella era una loro arma, ma l'abbiamo subita |

| egualmente. Cosa cambia adesso? Diciamo che forse abbiamo sbagliato|

| ieri a pensare che questa fosse la partita decisiva, ci abbiamo |

| pensato troppo. Adesso abbiamo ancora due gare da affrontare senza |

| pensieri, come se fossero le prime della serie." |

| Lo Bianco: "Sapevamo che questo un avversario che soffriamo molto, |

| ma non abbiamo interpretato bene la gara. Mi è sembrato che ci |

| fosse poca reattività fisica, ma anche a livello mentale. Loro |

| hanno giocato bene." |

| Cardullo: "Non abbiamo fatto il massimo, siamo state scariche e |

| poco aggressive, contro una squadra potente. Non so come valutare |

| questa partita, ma è bene non fermarsi a rimpiangere ciò che |

| abbiamo lanciato, ma pensare alla prossima gara, ce tatticamente |

| sarà sicuramente diversa." |

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| AZZURRE: UN MOMENTO DI SILENZIO PER I SOLDATI ITALIANI MORTI IN |

 IRAQ

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| Prima dell'inizio della gara tra Italia e Cuba, su richiesta della |

| delegazione azzurra, gli arbitri hanno fatto osservare un minuto di|

| raccoglimento per onorare i soldati e i civili italiani uccisi |

| nell'attentato di ieri a Nassirya. Leggeri e compagne sono scese in|

| campo con un segno di lutto sulla loro maglietta. |

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| LE FORMAZIONI DI ITALIA E CINA |

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| Cina: 2. Kun Feng (1980, 183), 3. Hao Yang ( (1980 183), 4. Yanan |

| Liu (1980 186) , 6. Shan Li (1980 185), 7. Suhong Zhou (1979 182), |

| 8. Ruirui Zhao (1981 196), 9. Yuehong Zhantg (1975 182), 10. Jing |

| Chen (1975 182), 12. Nina Song (1980 179), 15. Lina Wang (1978 |

| 186), 16. Na Zhang (1980 182), 18. Ping Zhang (1982 187), All. |

| Zhonghe Chen. |

| Italia: n.1 Gioli (1977, 185), n.2 Rinieri (1977, 188), n.4 Leggeri|

| (1976, 183), n.6 Fiorin (1984, 187), n.9 Centoni (1981, 182), n.10 |

| Paggi (1976, 182), n.11 Mifkova (1974, 185), n.12 Piccinini 1979, |

| 180), n.13 Sangiuliano (1981, 182), n.14 Lo Bianco (1979, 172), |

| n.16 Barazza (1981, 188), n.17 Cardullo (1982, 162). Allenatore: |

| Bonitta. |

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| TUTTE LE GARE DELLA NONA GIORNATA |

|--------------------------------------------------------------------|

| Cuba-Italia 3-0 (25-22 25-22 25-22) |

| Italia: Lo Bianco 1, Rinieri 8, Barazza 5, Centoni 15, Piccinini 7,|

| Gioli 7. Cardullo (L). Leggeri 2, Fiorin ne, Mifkova , Paggi ne, |

| Sangiuliano. Allenatore: Bonitta. |

| Cuba: Mesa 3, Ruiz 13, Carrillo 9, Munoz 4, Ortiz 14, Barros 14. |

| Martinez (L) Calderon, Santos ne, Tellez ne, Sanchez ne, Ramirez |

| ne. Allenatore: Blet Luis Calderon |

| Arbitri: Tonegawa (Jpn) e Leuthausser (Ger) Spettatori: 1800. |

| Durata set: 23 25 23 |

| Italia: bv 3, bs 9, mv 3, er 18 Cuba: bv 6, bs 9, mv 11, er 20 |

| Rep.Dominicana-Corea del Sud 0-3 (20-25 21-25 16-25) |

| Dominicana: Bautista 9, Gonzales, Cabral 14, Rivera 4, Rodriguez 9,|

| Vargas 5, Jackson 1, Moreta 3, Angeles ne. Carrera (L). Allenatore |

| Jorge Garbey. |

| Corea del Sud: Kang, Chang 16, Yang ne, Park 6, Jung 11, Choi 6, |

| Nam, Kim S. 3, Lim 14, Kim H. 1. Koo (L). Allenatore: Kim |

| Cheol-Yong. |

| Arbitri: Gaspari (Ita) e De Souza (Bra) Spettatori: 500. Durata |

| set: 21 25 19 |

| Corea del Sud: bv 1, mv 6, er 12 Dominicana: bv 0, mv 6, er 18. |

| Stati Uniti - Cina 2-3 (20-25 25-20 26-24 20-25 11-15) |

| Stati Uniti: Ah Mow-Santos 2, Phipps 14, Scott 10, Haneef 7, Bown |

| 17, Tom 16, Cross-Battle 1, Berg, Noriega ne, Bachman ne, Metcalf |

| 14. Sykora (L). Allenatore: Yoshida. |

| Cina: Feng 6, Yang 16, Liu 13, Li, Zhou 20, Zhao 19, Zhang Y., Chen|

| ne, Song, Wang 9, Zhang P. ne, Zhang N. (L). All. Zhonghe Che. |

| Arbitri: Bjelic (Scg) e Dietrich (Pol) Spettatori: 4100, durata |

| set: 23 23 26 25 14 |

| Stati Uniti: bv 7, mv 13, er 26. Cina: bv 3, mv 12, er 21. |

| Polonia-Argentina 3-0 (25-26 25-18 25-21) |

| Polonia: Sliwa, Glinka 18, Skowronska 6, Fratczak 11, Niemczyk 8, |

| Mroz ne, Belcik 5, Podolec ne, Liktoras 7, Przybysz ne, Zebrowska |

| 2. Barbachowska (L). All. Ryszard Niemczyk |

| Argentina: Paredes 1, Vicente 10, Pinedo 11, Parisi 7, Burgos 3, |

| Pacheco 2, Kobetic, Constant ne, Borghi ne, Mildenberger 3, Preiti.|

| Kostolnik (L). Allenatore: Jauregui. |

| Arbitri: Djerad (Tun) e Salvatore (Usa) Spettatori: 600. Durata |

| set: 19 20 22 |

| Polonia: bv 5, mv 7, er 18 Argentina: bv 3, mv 2, er 18. |

| Giappone-Brasile 0- 3 (21-25 21-25 24-26) |

| Giappone: Takeshita 1, Takahashi 8, Oyama 10, Yoshihara 6, Kurihara|

| 14, Sugiyama 9, Sasaki ne, Omura ne, Horai, Tsuji ne, Kimura. Sano |

| (L). Allenatore: Yanagimoto. |

| Brasile: Walewska 8, Erika 6, Raquel 13, Fofao ne, Valeskinha 13, |

| Sassa ne, Virna 9, Paula Pequeno 1, Fernanda 2, Fabiana 1, Bia ne, |

| Arlene (L) .Allenatore: Zè Roberto Guimaraes. |

| Arbitri: Sokollu (Tur) e Adonoulis (Gre) |

| Giappone: bv 1, mv 7, er 2 Brasile: bv 3, mv 16, er 17. |

| Turchia-Egitto 3-0 (25-20 25-15 25-8) |

| Turchia: Urcu, Gumus 5, Akap 10, Ozcelik 3, Ozbek 4, Denkel 7, |

| Hanikoglu 5, Kirdar 7, Celik 1, Tokatlioglu 4, Demir 17. Kayalar |

| (L). All. Resat Yaziciogullari |

| Egitto: Abdelkader, Al Masry, El Nossiry ne, Youssef, Selim, |

| Elshamy 2, Hussein 22, Badawy M. 1, Eid, Sharaf, Badawy N. 2. Aly |

| (L).. Allenatore: Badrawey. |

| Arbitri: Li (Chn) e Katsumata (Jpn) |

| Turchia: bv 9, mv 6, er 16 Egitto: bv 1, mv 4, er 12. |

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| COPPA DEL MONDO MASCHILE CAMBIANO ALCUNI ORARI DELLE DEGLI AZZURRI |

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| Il comitato organizzatore della Coppa del Mondo maschile ha |

| annunciato che per ragioni tv sono stati variati gli orari di |

| inizio di alcune gare. Quattro quelle che vedranno impegnati gli |

| azzurri: Italia-Venezuela si giocherà il 17 novembre alle 10 |

| italiane; Italia-Francia il 21 novembre sempre alle 10 Italia-Cina |

| il 25 novembre alle 10, nella giornata finale Italia-Serbia |

| Montenegro il 30 novembre alle ore 7. |

| Ecco il nuovo calendario completo e aggiornato (in neretto le gare |

| che hanno cambiato l'orario di inizio): |

| 16 Novembre a Tokyo 4,30 Cina - Serbia Montenegro; 7 Canada - Stati|

| Uniti; 10 Giappone-Egitto; a Nagano 4,30 Italia-Tunisia; 7 |

| Francia-Venezuela; 10 Corea-Brasile. |

| 17 novembre a Tokyo 4,30 Egitto-Canada; 7 Serbia Montenegro - Stati|

| Uniti; 10 Giappone-Cina; a Nagano 4,30 Tunisia-Corea; 7 |

| Francia-Brasile; 10 Venezuela-Italia. |

| 18 novembre a Tokyo 4,30 Stati Uniti-Cina, 7 Serbia |

| Montenegro-Egitto; 10 Canada-Giappone; a Nagano 4,30 |

| Brasile-Venezuela; 7 Francia-Tunisia, 10 Italia - Corea |

| 19 novembre trasferimento |

| 20 novembre a Hiroshima 4,30 Serbia Montenegro-Canada; 7 |

| Egitto-Cina, 10 Stati Uniti-Giappone; ad Hamamatsu 4,30 |

| Corea-Francia; 7 Tunisia-Venezuela; 10 Brasile-Italia. |

| 21 novembre a Hiroshima 4,30 Stati Uniti-Egitto; 7 Cina-Canada; 10 |

| Giappone - Serbia Montenegro; ad Hamamatsu 4,30 Brasile-Tunisia; 7 |

| Venezuela-Corea; 10 Italia-Francia. |

| 22 novembre trasferimento |

| 23 novembre a Fukuoka 4,30 Stati Uniti-Tunisia, 7 Serbia |

| Montenegro-Corea; 10 Giappone-Venezuela; ad Okayama 4,30 |

| Italia-Canada; 7 Brasile-Cina; 10 Francia-Egitto |

| 24 novembre a Fukuoka 4,30 Stati Uniti-Corea; 7 Serbia |

| Montenegro-Venezuela; 10 Giappone-Tunisia; ad Okayama 4,30 |

| Brasile-Canada; 7 Italia-Egitto; 10 Francia-Cina. |

| 25 novembre a Fukuoka 4,30 Serbia Montenegro - Tunisia; 7 Stati |

| Uniti - Venezuela; 10 Giappone-Corea; ad Okayama 4,30 Brasile - |

| Egitto; 7 Francia - Canada; 10 Italia - Cina |

| 26 novembre trasferimento |

| 27 novembre riposo |

| 28 novembre a Tokyo 4,30 Stati Uniti-Italia e Venezuela-Cina; 7 |

| Serbia Montenegro-Brasile e Tunisia-Canada; 10 Giappone-Francia e |

| Corea - Egitto |

| 29 novembre a Tokyo 4,30 Stati Uniti - Brasile e Venezuela-Canada; |

| 7 Serbia Montenegro - Francia e Tunisia-Egitto; 10 Giappone - |

| Italia e Corea - Cina |

| 30 novembre a Tokyo 4 Venezuela-Egitto, 4,30 Stati Uniti-Francia, |

| 6,30 Tunisia - Cina |

| 7 Serbia Montenegro-Italia; 9 Corea-Canada; 10 Giappone-Brasile |

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