Istruttore : Alessandro Cutugno

Ipotesi di incarico :

Mi viene affidato un incarico biennale con 14 bambini di 7-8 anni dove l’ obiettivo finale sarà quello di formare un gruppo il quale abbia alla fine dell’ incarico acquisito gli obbiettivi fondamentali da me precedentemente fissati .Gli allenamenti a me a disposizione sono di 3 ore la settimana divisi in due giorni il martedì e il giovedì ognuno di un ora e mezza , presso una palestra di una scuola elementare .Mi vengono assegnati 15 palloni , 6 cerchi , 10 birilli , 6 ostacoli , 1 rete , 10 bacchette , una pompa , e una cassetta di pronto soccorso .La palestra è nuova e con una buona illuminazione , all ‘ interno ci sono 2 canestri e gli spigoli dei pilastri sono ricoperti di gomma piuma per evitare che i bambini vadano a sbattergli.

PRIMO ANNO

(INIZIO ANNO )

Obbiettivi : educazione delle capacità senso-percettive ,degli schemi motori e posturali .

(META’ ANNO )

Obbiettivi : educazione degli schemi motori di base e delle capacità coordinative .

(FINE ANNO )

Obbiettivi : educazione delle capacità coordinative e strutturazione della capacità di gioco .

Ipotesi di lezione ( inizio anno )

“Fase di attivazione”

Esempi di esercizi – gioco:

1) I bambini si muovono liberamente per lo spazio operativo , al mio segnale invito i bambini a fermarsi e ad osservare le diverse reazioni (chi si ferma prima chi dopo ecc.) il segnale potrà essere visivo tramite per esempio alzando un braccio o uditivo tramite il battito di mani .Può essere fatto correndo , camminando . (Gioco delle statue )

2) Camminare liberamente nello spazio quando ci si incontra con il compagno scambiarsi il nome e la palla , può essere fatto pure correndo . ( Gioco del chi sei ? )

3) Camminare o correre (cambiando di velocità e di ritmo ) in relazione ai diversi segnali dati da me ( battendo le mani piano forte ,fortissimo )

“Fase centrale”

1) Palleggiare liberare la palla per lo spazio operativo in tutti i modi (con il pugno , con il taglio ,con il gomito , a due mani , a una mano ) ; lo stesso esercizio da fermi (in piedi , in ginocchio ,seduti, coricati)

2) Lanciare liberamente per lo spazio operativo palle e palloni di diverso tipo : in tutti i modi ( a due mani ,a una mano) da posizioni diverse (in piedi , in ginocchio , seduti , coricati ) e in direzioni differenti (in avanti , dietro , lateralmente ).

3) Far rotolare la palla per lo spazio operativo con una mano , con l’ altra , con due mani, con un piede ecc. fermarla ad un mio segnale .

“Fase finale “

1) Gioco “Il Pescatore “ ( con o senza palla ) .Un bambino “pescatore” , deve cercare di toccare gli altri bambini (pesci) che partendo dalla linea di fondo, devono spostarsi verso l’ altra linea di fondo. Ogni volta che un bambino viene toccato diventa “pescatore” e la “rete” aumenta; vince il bambino che non viene toccato .

2) Gara di tiro a canestro : vince la squadra che riesce a realizzare più canestri in un determinato periodo di tempo .

3) Mimare fiabe, mimare la giornata (risveglio,attività della giornata, a letto) uno sport, gioco a squadre .

Note : dopo un anno di allenamenti il gruppo a risposto bene agli stimoli più di quanto mi aspettavo, anche se qualcuno deve ancora migliorare le capacità coordinative comunque il gruppo è piuttosto omogeneo e si è divertito durante questo anno sportivo.

SECONDO ANNO

(INIZIO ANNO )

Obbiettivi : educazione degli schemi motori , educazione delle capacità motorie e presentazione delle regole di gioco e dei fondamentali di gioco della pallavolo (palleggio , becher , battuta , schiacciata )

(META’ ANNO )

Obbiettivi : educazione e sviluppo delle capacità coordinative , con riferimento particolare all’ equilibrio , all’ educazione e sviluppo della flessibilità , perfezionamento dei fondamentali di gioco e loro combinazione.

(FINE ANNO )

Obbiettivi: educazione e sviluppo delle capacità coordinative , con riferimento particolare alla differenziazione

Spazio – Temporale e dinamica , educazione e sviluppo della mobilità articolare , perfezionamento dei fondamentali di gioco e loro combinazioni.

Ipotesi di lezione ( metà anno )

Note : il gruppo ha raggiunto un discreto livello dei principali fondamentali .

“Fase di attivazione”

Esempi di esercizi – gioco

1) Camminare seguendo le linee del campo palleggiando

sulla testa

2) Camminare per il campo palleggiando sulla testa ed a un mio

segnale effettuare un bagher

3) Effettuare 3 palleggi sulla testa e al il terzo palleggio colpire il

birillo al di là della rete

4) Palleggiare a coppie

“Fase centrale”

1) Saltare e colpire in aria prima una mano e poi l’ altra

2) Disporre i bambini uno al centro sotto rete (palleggiatore) una

fila dietro in zona 4 che deve dare la palla al palleggiatore che effettuerà un alzata. In un primo momento la fila risponderà mandando la palla dall’altra parte in palleggio poi cercherà di colpire la palla con solo una mano il bambino che colpisce la palla diventa palleggiatore.

2) Stesso esercizio precedente con dei bambini che ricevono al di là

della rete e che costruiscono una mini azione .

“Fase finale”

1) Da fondo campo cercare di colpire la palla e mandarla più

lontano possibile

2) Staffetta in palleggio sulla testa con conclusione a canestro il

bambino che non realizza viene eliminato Gioco del buttafuori ,

vince chi “buttafuori” tutti i compagni

3) Mini partite

Analisi del PALLEGGIO

Quasi tutto il gruppo è riuscito a migliorare sempre più questo fondamentale , ma ancora alcuni elementi hanno dei problemi nel

- tenere le mani troppo chiuse

- palleggiano sotto la fronte

- tendono a mettere i pollici in dentro

- tengono i gomiti larghi

- non spingono la palla con le gambe

- dita troppo chiuse

- non palleggiano con 10 dita .

Esempi per migliorare il palleggio

- Mettere un segnale sul muro sopra la fronte del bambino e invitarlo a colpire

con il pallone .

- Mettersi dietro il bambino costringendolo con le nostre braccia a mantenere

gomiti chiusi durante il palleggio.

- Fargli capire di non stare rigidi durante il palleggio ma fare finta che le sue

gambe sono come delle molle che lo aiutano a spingere meglio la palla.