Alimentazione by Mr.Hog
L'alimentazione del Boa Constrictor, anche se generalmente e' costituita da topi e ratti, e' piuttosto vasta e varia in base alla taglia dell'animale:
Ai i baby si possono offrire topi, piccoli ratti, criceti russi o piccoli criceti dorati.
Ai sub-adulti si possono offrire topi, ratti, criceti, gerbilli, pulcini, quaglie o passeriformi.
Agli adulti si possono offrire ratti, cavie, quaglie, conigli o galline.
Una cosa molto importante per prevenire eventuali malattie, e' quella di non alimentare il nostro Boa Constrictor con animali cacciati in natura.
Frequenza dei pasti
Per alimentare il nostro animale dovremo tener conto del suo metabolismo che varia da una sottospecie all' altra e da animale ad animale e cioe' dovremo nutrirlo dopo che abbia defecato per non correre il rischio di una costipazione intestinale; Bisogna tenere presente anche che in base alle dimensioni della preda ingerita varia il tempo di digestione, percio' se vedremo che defechera' la preda dopo troppo tempo, significhera' che le dimensioni della stessa erano troppo grandi e viceversa.
Come linea generale possiamo usare questa frequenza:
Ad un baby: una preda ogni 5/7 giorni.
Ad un sub-adulto: una preda ogni 7/10 giorni
Ad un adulto: una preda ogni 2/3 settimane.
Preda viva o morta
Io preferisco sicuramente offrirgli la preda gia' morta per vari motivi: Il piu' importante e' che se noi mettiamo nel terrario un roditore vivo, come puo' essere un ratto adulto, ed il nostro Boa Constrictor viene graffiato o addirittura morso, c'e' il rischio che venga a contatto di serie infezioni. Se nel caso il Boa non avesse voglia di mangiare e' possibile che il ratto inizi addirittura a rosicchiarlo, senza contare i danni che il roditore iniziera' a provocare nel terrario rosicchiandosi tutto, dai fili elettrici alle cortecce.
Se comunque volete offrirgli la preda viva e' buona norma non metterla libera di girare nel terrario ma, tenendola per la coda con le opportune pinze, avvicinargliela fino all' attacco.
Se volete alimentarlo con prede morte avrete anche il vantagglio di potervi fare una piccola scorta nel congelatore a circa 25 gradi sotto zero e per un periodo fino a 6 mesi; Bisogna fare pero' molta attenzione al momento del pasto di farli scongelare attentamente per evitare rischio di problemi gastroinestinali.
Se il Boa Constrictor non e' abituato a mangiare prede morte all' inizio si puo' uccidere una preda o scongelarla attentamente e, sempre utilizzando le apposite pinze, fargliela muovere davanti alla testa fino all' attacco del boide; successivamente si puo' provare, meglio se in tarda serata, a depositare la preda direttamente sul substrato nelle vicinanze dell' ofide.
Importante
1) Al momento del pasto dopo aver toccato topi, ratti, pulcini ecc. (anche dopo aver cucinato o pranzato con carne) non dovete mai mettere le mani all' interno del terrario senza che ve le siate lavate accuratamente, altrimenti potrebbe scambiarvi facilmente per una preda ed attaccarvi.
2) Non maneggiate il Boa Constrictor nei successivi 3 giorni dopo il pasto altrimenti correra' il rischio di rigurgitarlo.
3) Non date da mangiare al vostro animale se e' entrato in muta e cioe' quando vedete gli occhi dello stesso opachi.