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Gli Ufo scelgono la Russia Record di avvistamenti. Gli scienziati: tempeste solari
Mosca. Saranno le tempeste solari o forse la troppa vodka ma da Vladivostok a Volgograd, da Togliattigrad a Rostov sul Don, c'è stata in Russia nel corso degli ultimi due mesi una valanga di avvistamenti di Ufo. È come se all'improvviso tutti gli E.T. dell'universo avessero optato in massa per una bella vacanza nei cieli dell'ex Urss. La dottoressa Nadezhda Kuprionovic era di servizio notturno in uno degli ospedali pubblici di Volgograd quando verso le 22 un gruppo di ricoverati è corso da lei strillando: «Venga fuori a vedere, c'è un Ufo!». «Una decina di metri sopra il tetto del reparto di ostetricia - racconta la dottoressa - c'era un gigantesco disco volante. Il diametro sarà stato di 120 metri. Sembravano due piatti messi uno sopra l'altro e sulla circonferenza c'erano oblò illuminati». Valentin Pavlenko, operaio a Vladivostock, ha invece visto in aria «una palla gigantesca che da rossiccia diventava azzurrina» e che emetteva un intenso faro di luce. A Lipetsk un altro testimone, Vladimir Markin ha notato nel cielo notturno un disco molto luminoso: «Si muoveva e ad un certo punto si è spento». «Sopra il tetto della casa dei miei vicini - dice Ludmila Krivonos, pensionata di Togliattigrad - ho visto alcune stelle molto più grandi del normale. Potevano essere una quindicina e al centro splendeva un grosso oggetto, non rotondo ma ovale». Nell'inchiesta dedicata all'ecceziona
le numero di Ufo comparsi sopra la sterminata Russia da settembre ad oggi la «Komsomolskaya Pravda» riporta la testimonianza di un pilota sperimentatore di aerei e razzi, Yuri Markov, che ripropone un'importante rivelazione: anche in Urss, perlomeno dall'inizio degli anni Sessanta, le autorità hanno accumulato dossier tipo gli X-Files Usa sugli «oggetti volanti non identificati». Lui stesso ha avuto accesso a questi fascicoli - così assicura - presso l'ente scientifico Lavachkin, dove lavora. Ma perché ci sono periodi in cui la gente vede più Ufo del solito? Gli scienziati russi sospettano che le enigmatiche apparizioni celesti si accentuino quando le cicliche tempeste solari sono particolarmente forti, come è nel caso di quest'autunno.
FONTE:Articolo tratto da Il Mattino ediz. 13.11.04 (news del 13.11. 2004)
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