Basilica

Altri Autori

Altre sezioni locali del Cun Veneto

CUN VERONA

CUN ROVIGO

CUN VENEZIA

VUOI ISCRIVERTI AL CUN?
[info]

VicenzaUFO

Benvenuti nel sito ufficiale del CUN Vicenza
tel. 349/1576839 - fax 0444/8431165
ENVELOP1 Cun Vicenza
logoCUN

Strane luci in mare: l'intervista al Comandante D'Arrigo

Si sono verificati a largo delle acque di Sanremo in diverse occasioni, più o meno recenti, degli avvistamenti di strane luci in mare, da parte di privati cittadini, che hanno dato luogo a segnalazioni ed interventi da parte della Guardia Costiera. Interventi puntualmente riportati dal nostro quotidiano on line. Numerosi affezionati lettori, inoltre, hanno recentemente utilizzato la rubrica 'al direttore', intervenendo con commenti e testimonianze. Sulla questione, Sanremo News ha intervistato il Tenente di Vascello Roberto D'Arrigo, Comandante della Capitaneria di Porto di Sanremo.

Comandante, cosa può dirci su questi avvistamenti e su queste segnalazioni? “Quello che le posso dire è che, negli ultimi due anni, abbiamo ricevuto varie e diverse segnalazioni di questo tipo, provenienti sia da levante che da ponente. Segnalazioni tutte puntualmente verificate, avvalendoci come sempre degli Uffici dipendenti, del personale e dei mezzi navali, verificando le informazioni, a volte, anche con le unità da pesca e da diporto in transito. Ovviamente, quando pervengono segnalazioni di questo tipo, ci attiviamo immediatamente per verificare se si tratti o meno di una richiesta di soccorso”.
 

Molti lettori ci hanno contattato su questo argomento, raccontando in alcuni casi la loro esperienza. Cosa ne pensa? “Ho letto anche io alcune mail : devo dire che i cittadini sono molto attenti e sensibili e le loro segnalazioni, sempre puntuali, sono per noi importantissime. Rivolgendomi proprio a questi lettori che dimostrano sensibilità al problema e senso civico, posso rassicurali sul fatto che ad ogni segnalazione viene data la massima considerazione. E’ anche vero, però, e questo non possiamo nasconderlo, che alla sensibilità di alcuni corrisponde purtroppo l’irresponsabilità di altri : mi riferisco ai casi - fortunatamente pochi, escludendo la notte della finale del campionato del mondo – in cui i razzi di segnalazione erano stati effettivamente lanciati, però da terra e da qualche buontempone in vena di bravate”.


E’ vero che spesso le luci di aeromobili in transito sono scambiate per segnali di soccorso? "A volte è capitato anche questo e l’abbiamo verificato in tempo reale con l’equipaggio della nostra Motovedetta in mare. Soprattutto per questo motivo puntiamo molto sull’informazione, approfittando anche del quotidiano che lei dirige. In un recente articolo, infatti, è stato correttamente sottolineato che le segnalazioni notturne di soccorso o di richiesta di aiuto sono di colore rosso, costituite da razzi, fuochi a mano, lanciati uno alla volta a distanza di brevi intervalli di tempo. Ritornando agli aeromobili, oltre al traffico in partenza od in arrivo dal vicino aeroporto di Nizza e che interessa lo spazio aereo sovrastante, esistono anche altri tipi di aeromobili : mi riferisco agli elicotteri in transito da o per le vicine località francesi”.


Ci sono state altre segnalazioni particolari? “La scorsa estate, di sera, ci venivano segnalate in mare ed a notevole distanza dei bagliori assimilabili a fiamme. E in realtà, per un effetto dovuto all’umidità ed alla lontananza, sembrava effettivamente un incendio : erano invece le luci di un grosso mercantile a largo”.


Qualche lettore ci parla di strani avvistamenti non nuovi in Liguria o, addirittura di UFO. Cosa ne pensa? “Al riguardo mi coglie assolutamente impreparato e non documentato. Come le dicevo prima, ciò che verifichiamo immediatamente è se si tratti o meno di una richiesta di aiuto : tutto questo per coordinare le eventuali operazioni di ricerca e soccorso in mare. Generalmente verifichiamo le informazioni che ci vengono riferite, le analizziamo facendo ovviamente le opportune valutazioni ed interveniamo di conseguenza : in più di una occasione, sono stati effettuati ampi pattugliamenti delle zone di mare interessate".


Cosa possiamo consigliare, in questi casi, ai nostri lettori? “In queste occasioni, parlando ovviamente di segnali di soccorso, è necessario osservare attentamente, prendere il maggior numero di riferimenti possibili come ad esempio, il numero, l’altezza sull’orizzonte, la distanza, la direzione, il tempo in cui rimangono visibili, il luogo da dove i segnali vengono osservati : capisco che non è facile, soprattutto per i non addetti ai lavori : le distanze, in mare, non sono facilmente apprezzabili. Queste informazioni, ovviamente, devono essere comunicate tempestivamente, avvalendosi eventualmente anche del numero blu, il 1530, numero telefonico nazionale di emergenza in mare”.

Carlo Alessi
FONTE: http://www.sanremonews.it/it/internal.php?news_code=40988
 

01_03_W