La distrazione
Incontrandoti per caso
Ivaldi
Il seme della rivoluzione
Globalizzazione
E se ci diranno
No al silenziatore
Torneremo sulla langa
Dante di Nanni

LA DISTRAZIONE

NON E' FACILE FARSI ASCOLTARE, FARSI PRESTARE ATTENZIONE, NON E' SEMPLICE CONVINCERE NON E' POSSIBILE RICORDARE
NON E' QUESTIONE DI ALIENAZIONE, NE' DI SCONFITTA DEGLI IDEALI. UN FASTIDIOSO RUMORE DI FONDO, SOLO QUESTIONE DI DISTRAZIONE

LA DISTRAZIONE CI CATTURA E ANNIENTA LA NOSTRA ATTENZIONE, CI PRIVA DI SIGNIFICATO CI TOGLIE LA MEMORIA
SIAMO DISTRATTI DA CHI VUOLE VENDERE AUTO, COSMETICI E PILLOLE, SONNIFERI E CONTI IN BANCA, VACANZE ALL'ESTERO E INVESTIMENTI

LA DISTRAZIONE...

CI PASSANO SOPRA SCUOTENDO I NERVI, GUERRE DI DROGHE ED OMICIDI GENOCIDI, ECATOMBI PER FAME, NOTIZIE FALSE E PROPAGANDA

LA DISTRAZIONE...

E ANCHE TU CHE MI GUARDI COSI', GUARDI LA VITA COI TUOI OCCHI PURI FAMMI UN FAVORE NON PERDERE MAI LO SGUARDO PURO ED ATTENTI

LA DISTRAZIONE...

INCONTRANDOTI PER CASO

VORREI INCONTRARTI QUI DOVE L'OVEST E' IN FONDO AL MARE
DOVE IL SOLE SPLENDE NERO OGNI ORA PASSA UN GIORNO INTERO

VORREI INCONTRARTI ORA CHE HO IMPARATO L'ALFABETO
L'ELENCO DELLE ATTESE ORMAI SPESE

TU COSA FAI, TU COME STAI, NON SEI CAMBIATO, PERCHE' DOVREI

VORREI INCONTRARTI UN GIORNO SENZA LAVORO NE CANZONI
SENZA TUTTO QUESTO CHIASSO ALZARMI PRESTO PER ANDARE A SPASSO
VORREI CAPIRTI BENE QUANDO DICI LA PAROLA "BRAVO"
CHE IO PARLI O STIA ZITTO QUEL CHE SENTO E' LA PAROLA "SCONFITTO"

TU COSA FAI.....

VORREI ANDARE AVANTI E CORRERE CON GLI ANNI
COSI' POTREI CAPIRE COME GUARIRE DA QUESTI AFFANNI
VORREI SUONARTI UNA CANZONE MA LA MUSICA NON MI E' CHIARA
PERCHE' LA LIBERTA' NON E' GRATIS CHISSA' FORSE E' TROPPO CARA

TU COSA FAI.....

testo e musica di Stefano Giaccone, arrangiamento Mirakidz

IVALDI

DICO A TE CHE MITI NON HAI, PARLO A TE CHE GUAI NON NE VUOI
TUTTI GLI UOMINI NON SONO UGUALI ALCUNI AMMIRO ALTRI DISPREZZO

E LA TUA VITA STA NELLA STORIA HAI UNA MEMORIA, OH NO?

NELLA TUA VITA SCORRE LA STORIA HAI UNA MEMORIA, OH NO?

UOMINI OPPRESSI ED OPPRESSORI, PERSEGUITATI E PERSECUTORI
UOMINI FERMI A UNA FRONTIERA UOMINI CHE LI HANNO VENDUTI

E LA TUA VITA..........

TORTURATI E TORTURATORI, MARTIRI E SEVIZIATORI
MORTI PASSATI PER UN CAMINO E GLI ASSASSINI ODIATI IN ETERNO

CI SONO QUELLI CHE VIVON DA SCHIAVI, UOMINI SERVI SOLO PER SCELTA
MA GLI ALTRI VOGLIONO LA LIBERTA' E TENGON DURO FINO ALLA MORTE

E LA TUA VITA........

TUTTI GLI UOMINI NON SONO UGUALI

dedicato a Giovanni Pesce, mitico partigiano dei GAP, Ivaldi era uno dei nomi da lui usati in clandestinita'

IL SEME DELLA RIVOLUZIONE

BOMBE IN UN VASO DI FERRO, UN FIORE IN UN VASO DI TERRA
BOMBE IN UN VASO DI FERRO UN FIORE IN UN VASO DI TERRA

FIORE VECCHIO E NUOVO, LEGGERO COME AVENA
CHIARO COME GRANO,VERO COME SOGNO FOLLE DI SPERANZA,
INDISPENSABILE BELLO COME AMORE, ROSSO COME SEMPRE

BOMBE IN UN VASO DI FERRO, UN FIORE IN UN VASO DI TERRA
BOMBE IN UN VASO DI FERRO UN FIORE IN UN VASO DI TERRA

FIORE LIBERO E VERO, UTILE COME PANE, UTILE COME VINO
GIUSTA COLLERA LACRIME E RISO FIORE DEL SOGGIORNO VIETATO
FIORE RIBELLE RESTIO AD OGNI COLTURA, FIORE DAI COLORI SMAGLIANTI

BOMBE IN UN VASO DI FERRO, UN FIORE IN UN VASO DI TERRA
BOMBE IN UN VASO DI FERRO UN FIORE IN UN VASO DI TERRA

FIORE DEL SAPERE LIBERO, DELLE VERITA' OPERAIE
FIORE DI CHISSA' QUANDO E CHE SCOPPIA CHISSA' DOVE
SCOPPIA DAL VIVERE, SCOPPIA DAL RIDERE
E D'INQUIETUDINE E ANCHE DI DISPERAZIONE
NEL VASO DI FERRO BOMBE LANCIATE DA GRANATIERI
NEL VASO DI TERRA, IL FIORE PROTETTO DAI SUOI GIARDINIERI

GLOBALIZZAZIONE

E' la nuova era del mercato globale il neoliberismo conquista territori
e' la quarta guerra mondiale guerra globale fra centri finanziari
E' la nuova era del mercato globale, milioni di morti piu' di cento guerre
dalla Baia dei Porci al delta del Mekong dalle armi nucleari agli assassini CIA in Bolivia

MA TRA LE ROVINE CI SON COMBATTIMENTI, CI SONO VINCITORI E VINTI
QUALCUNO SPERA ANCORA CHE QUESTA GUERRA
NON ABBIA COME VITTIMA TUTTA L'UMANITA'

E' la nuova era del mercato globale meraviglia bellica la bomba finanziaria
riorganizza e riordina quello che attacca trasforma in succursali dell'ipermercato
E' la nuova era del mercato globale stati e vecchie imprese crollano
nel nuovo ordine mondiale non c'e' democrazia ne' liberta'

MA TRA LE ROVINE.......

E' la nuova era del mercato globale negozi le nazioni governi
sono gestori libera circolazione di denaro e merci ma non di certo libere di circolar le genti
E' la nuova era del mercato globale accumulo di ricchezza sfruttamento totale
incubo di migrazioni sacche di resistenza la nauseabonda unione tra crimine e potere

MA TRA LE ROVINE.........

E' la nuova era del mercato globale distruzione fisica di storia e di cultura
una guerra quindi peggiore e piu' crudele che il liberismo sferra contro l'umanita'

dai documenti del subcomandante Marcos

E SE CI DIRANNO

E SE CI DIRANNO CHE PER RIFARE IL MONDO
C'E' UN MUCCHIO DI GENTE DA MANDARE A FONDO
NOI CHE ABBIAMO VISTO TROPPE VOLTE AMMAZZARE
PER POI DIRE TROPPO TARDI E' STATO UN ERRORE

NOI RISPONDEREMO, NOI RISPONDEREMO

E SE CI DIRANNO CHE NEL MONDO LA GENTE
O LA PENSA IN UN MODO O NON VALE NIENTE
NOI CHE NON ABBIAMO ANCORA FINITO DI CONTARE
QUELLI CHE IL FANATISMO HA FATTO ELIMINARE

NOI RISPONDEREMO, NOI RISPONDEREMO

E SE CI DIRANNO CHE E' UN GRAN TRADITORE
CHI DIFENDE LA GENTE DI UN ALTRO COLORE
NOI CHE ABBIAMO VISTO GENTE CON LA PELLE CHIARA
FARE COSE DI CUI CI DOVREMMO VERGOGNARE

NOI RISPONDEREMO, NOI RISPONDEREMO

E SE CI DIRANNO CHE E' UN DESTINO DELLA TERRA
SELEZIONARE I MIGLIORI ATTRAVERSO UNA GUERRA
NOI CHE ORMAI SAPPIAMO CHE I PIU' FORTI
SON SEMPRE I PRIMI A FINIRE MORTI

NOI RISPONDEREMO, NOI RISPONDEREMO, NO! NO! NO!

testo e musica di Luigi Tenco, arrangiamento Mirakidz

NO AL SILENZIATORE

HEY TU EROE DELLA MIA ILLUSIONE CHE TACI LE PASSIONI
E' ORA DI SVEGLIARE LA NOTTE DEL POTERE PER QUESTO SCEGLI BENE

HEY TU EROE DEI SENZA TERRA CHE NON BARATTI IL SOGNO
E' ORA DI TORNARE LASCIA L'ETERNO ERRARE PER QUESTO ANCORA INSIEME

FUOCO ALLE TUE PAROLE FUOCO AL TUO SOGNO NO AL SILENZIATORE!

HEY VOI EROI DELLE TRUPPE ERRANTI NON PIU' DELIRI OLTRE LA LINEA DI CONFINE
LA GUERRA E' UN'INVENZIONE SOLO UNO SPORCO AFFARE PER QUESTO DISERTARE

ARDONO I DESIDERI BRUCIANO LE PASSIONI NO AL SILENZIATORE!

HEY VOI SIGNORI BENPENSANTI COSCIENZE SENZA COLPA E SENZA MACCHIA
LA MERCE E' UN'ILLUSIONE L'AMORE E' SENZA TERRA L'AMORE VOLA ALTO

PER QUESTO ANCORA INSIEME OLTRE LE DIFFERENZE NO AL SILENZIATORE

testo di Michele Licheri, poeta situazionista

TORNEREMO SULLA LANGA

Tra Dogliani e Roddino c'è una targa che dice i Partigiani qui hanno combattuto
Brigata Garibaldi comando di zona tanti son morti in quei boschi là
Se i nostri vecchi ora sapessero chi è che comanda sta terra qua
certo contenti no non sarebbero hanno lottato per la libertà

Torneremo sulla Langa a combattere perché i fascisti sono già qua
Torneremo sulla Langa a proteggere la nostra vita e la Libertà

Contro tutti i soprusi contro tutti gli abusi ci fu chi un giorno si ribellò
Erano giovani caduti invano per chi nasconde le verit
infatti, democrazia è telecrazia e poliziotti sono le tiv
che ci comandano e che c'ingannano con i sondaggi gli spot e le news

Torneremo sulla Langa.

Sono in giacca e cravatta con le facce per bene hanno il portatile e l'auto blu
ma poi disprezzano diversi e deboli odiando schiacciano l'umanità
Ma a tutti i compagni che ancora sognano un mondo nuovo nuovi ideali
io dico pronti e attenti e che i fascisti hanno già perso una volta qua

Torneremo sulla Langa..

DANTE DI NANNI

Questa è la storia di un Partigiano, un militante dei Gap, la sua missione era di distruggere l'antenna che con i suoi impulsi disturbava Radio Londra, perché il regime vuole sempre che si sentano solo radio che promettono cose come "un milione di posti di lavoro".
Così dopo averla fatta esplodere, bloccato dai nazisti fuggì insieme ad IVALDI con dieci pallottole in corpo, e nel covo di Via San Bernardino braccato e sanguinante uccise decine di fascisti e distrusse un'autoblindo e un carro armato. Poi con il pugno alzato si gettò sulla strada in mezzo ai nemici increduli sacrificando la sua vita per la nostra libertà!

Nel traffico del centro pedala sopra il suo triciclo e fischia forte alla Garibaldina
Il carico che piega le sue gambe all'ingiustizia, la vita è dura per Dante Di Nanni
All'alba prende il treno e c'è odore di porcile, sui marciapiedi della sua pazienza
e nella testa pesano volumi di bugie, stasera studierà Dante Di Nanni

Trent'anni son passati da quel giorno che i fascisti ci si sono messi in cento ad ammazzarlo.
E cento volte l'hanno ucciso ma tu lo puoi vedere, gira per la città Dante Di Nanni

L'ho visto una mattina sulla metropolitana che sanguinava forte e sorrideva
Su molte facce intorno c'era il dubbio e l'incertezza, ma non su quella di Dante Di Nanni

Trent'anni son passati da quel giorno che i fascisti ci si sono messi in cento ad ammazzarlo. Ma ancora non si sentono tranquilli perché sanno che, gira per la città Dante Di Nanni.