regol.minimoto ital. ART. 30 REGOLAMENTO MINIMOTO VELOCITA' 2001

ART 30.1) Generalità le seguenti regole si applicano a tutte le corse di velocità con mini moto su strada, in Italia.

ART 30.2) Manifestazioni. Una manifestazione può comprendere diverse competizioni che si svolgono in una sola giornata. In generale ciascuna corsa e limitata ad una sola classe (vedi ART 19).

ART 30.3) Percorsi. Le corse devono svolgersi in circuiti chiusi. I circuiti possono essere provvisori o permanenti ma devono essere omologati da un membro del comitato impianti della F.M.I. Tutti i circuiti dovranno rispettare le caratteristiche previste dal regolamento impianti. Il numero di partenti alla griglia sarà stabilito in sede di omologazione. Le richieste di omologazioní dovranno essere inoltrate ai competenti organi federali (Comitato Impianti).

ART 30. 4) Segnali ufficiali. Vedi annesso ART 4 (Parte generale ) dei presente annesso velocità F.M.I.

ART 30.5) Prove ufficiali e ammissione alla partenza. Per il Campionato italiano (gare nazionali selettive) ogni pilota per essere ammesso alla partenza avrà a disposizione un turno di prove cronometrate di minimo 4 giri di cui 1 di lancio e 3 cronometrati. Entreranno in pista un numero che verrà deciso dal Direttore di gara. Nel caso di rilevamento manuale dei tempi, il numero degli ammessi per ciascun gruppo non dovrà essere superiore a 7 piloti. In casi particolari il Direttore di Gara può autorizzare il cambio di gruppo per le prove. Per le finali dei C.I. minimoto i piloti finalisti avranno 2 turni di prove cronometrate e non saranno più disponibili prove libere conoscitive il giorno della gara. E' vietato impennare nel rettilineo del traguardo. Nelle gare a giri un pilota per aver diritto alla partenza dovrà compiere almeno 3 giri dei circuito agli ordini dei Direttore di Gara e lo schieramento di partenza, in tal caso sarà per sorteggio.

ART 30.6) Sistemi di partenza. Partenza collettiva con motore in moto. Il pilota posizionato correttamente (seduto) sulla moto. Partenze anticipate saranno oggetto di penalizzazìone da parte della Direzione di Gara La penalità sarà di un giro. la partenza sarà data con bandiera tricolore o semaforo.

ART 30.7) Mezzi di propulsione. Durante la corsa un motociclo non deve essere mosso che per mezzo della propria forza motrice, dalle forze naturali di gravità o dalla forza muscolare del pilota.

ART 30.8) Cambio di motociclo. Durante le prove un corridore può utilizzare più motocicli purché siano stati verificati ha nome dei pilota; per la gara deve essere utilizzato un solo motociclo. Lo scambio delle moto tra piloti e' proibito, pena la squalifica.- Un pilota per gareggiare in due classi dovrà punzonare due moto.

ART 30.9) Arresto di una corsa e nuova partenza. Vedi ART 15 (Parte generale ) dei presente annesso.

ART 30. 10) Parco chiuso. I corridori dovranno, alla fine di ogni gara, portare la moto al parco chiuso per le verifiche tecniche, pena la squalifica. L'operazione di verifica verrà effettuata da un Commissario di Gara della FMI su una o più moto a discrezione dei Commissario o del Direttore di Gara. lo smontaggio della moto sarà effettuato dal meccanico e/o dal pilota stesso.

ART 30.11) Iscrizioni, e O.P. Le O. P. per le finali del C. I. di Minimoto si svolgeranno obbligatoriamente il pomeriggio precedente le gara per tutti i piloti presenti; qualora un pilota non possa essere presente, potrà effettuare le O. P. anche il mattino dei giorno della gara, Le iscrizioni al C.I. dovranno pervenire entro 10 giorni dalla data della manifestazione a tassa semplice, e fino alle ore 12 dei giorno precedente la gara a tassa doppia. Rimane a discrezione dell'organizzatore accettare iscrizioni alla gara fino alla chiusura delle O.P. per le Gare Regionali, interregionali e territoriali. Le quote di iscrizione sono: £. 50.000 per Juníor A; £. 70.000 per Junior B e C; £, 80.000 per le altre. Ammissione alle finali dei Campionato Italiano.

30.12 CLASSI. Alle gare di minimoto sono ammessi conduttori di ambo i sessi suddivisi come segue: JUNIOR A Da 7 a 9 anni compresi. JUNIOR B Da 10 a 13 anni compresi (peso fina a 44,9 Kg). JUNIOR C Da 10 a 13 anni compresi (peso da 45 Kg in poi). SENIOR A senza limiti di peso. SENIOR B peso minimo di 57 kg. SENIOR C MIDI peso minimo di 70 kg SENIOR Open Riservata solo a piloti con peso minimo di 57 Kg NB: Il peso verrà verificato in abiti civili (maglietta o camicia, pantaloni, scarpe) dal Commissario delegato, la zavorra è vietata. Il peso, senza alcuna tolleranza, potrà essere controllato in qualunque momento della manifestazione. Nel corso dell'anno è possibile cambiare categoria ma non è ammesso il cumulo del punteggio. Per un pilota che si iscrive alla prima prova in una categoria può continuare nella stessa anche se aumenta di peso, ma non può retrocedere in une categoria di peso inferiore. Per gli Junior fa fede la classe di iscrizione della prima gara. È vietato il cambio di categoria durante l'anno agonistico.

30.13 LICENZE. Juniores minimoto per classi Junior; Junior ed Elite per classi Senior.

30.14 PROVE LIBERE. Facoltative a discrezione dell'organizzatore, ma non potranno essere a pagamento il giorno della gara e dovranno comparire nel R.P. Finali: non potranno effettuare prove libere i piloti che non abbiaino effettuato le O.P. e la punzonatura.

30.15 NUMERI DI GARA. Il numero di gara, dovrà essere ben visibile sulla parte anteriore della mini moto. La tabella porta numero in netto contrasto con il numero di gara. L'altezza dei numeri dovrà essere di cm 7 min. sulla parte frontale e dei cm 6 minimo sul codino posteriore. Le pettorine dovranno avere una misura di 20 x 20 cm. Il Numero di gara assegnato alla prima finale del C.I. Minimoto resterà per tutto il Campionato.

30.16 CONDOTTA DI GARA. I conduttori sono tenuti a rispettare le bandiere della Direzione di Gara e a mantenere un comportamento corretto e sportivo, pena l'applicazione dei RGD.

30.17 RECLAMI. Vale quanto previsto dal RMM.

30.18 DURATA DELLE GARE. Categorie Min.mt Max-mt. JUNIOR A/B/C 6.000 9.500 SENIOR A/B/C 10.000 15.000 SENIOR MIDI 10.000 15.000 Il numero di giri dipenderà dalla lunghezza dei tracciato, qualora di dovessero effettuare delle batterie eliminatorie, la durata sarà la metà più uno dei giri totale delle gare finali.

30.19 PUNTEGGI. Vale quanto previsto dall'Art.18 (parte generale)

30.20 EQUIPAGGIAMENTI CONDUTTORI. Dovrà essere idoneo e cosi composto: Casco di protezione: tipo jet con mentoniera o integrale e in ogni caso OMOLOGATO. Giacca anti strappo o maglia con paragomiti. Guanti che coprano la mano. Pantaloni con ginocchiere obbligatorie. Scarpe: La scarpa dovrà comunque coprire le caviglia. Per le categorie Junior e d'obbligo l'uso dei paraschiena. In tutte le gare e per tutte le categorie i Commissari di gara potranno verificare l'idoneità.

ART 30.21) Rilevazioni cronometriche. Il rilievo dei tempi verrà svolto da cronometristi della F.l.C. o da 'personale incaricato dall'organizzatore nel caso di gare a giri ( senza prove cronometrate .) E lo schieramento di partenza sara' per sorteggio. NB. E obbligatorio che la staffa di appoggio dei transponder sia posta sul parafango anteriore sulla verticale dei perno ruota. ogni pilota è responsabile del transponder applicato alla sua moto

ART 30.22) Servizio sanitario. Per tutta la durata della manifestazione, dovrà essere presente almeno un medico e una ambulanza. Per le finali dei C. 1 l'organizzatore dovrà provvedere a 2 ambulanze.

ART 30.23) Omologazioni. Ogni mini moto per essere ammessa a gareggiare deve essere omologata dalla F.M.I., ed il costruttore dovrà essere associato alla F.M.I. Per ottenere l'omologazione di un modello e necessario fare richiesta scritta entro il 30 novembre dell'anno precedente. la documentazione relativa alle mini moto dovrà pervenire entro il 31 di dicembe dell'anno precedente. La F.M.I . vidimerà la scheda e la mini moto sarà ammessa alle gare da quel momento. Un cost"ore, per ottenere l'omologazione dovrà aver prodotto almeno un numero minimo di 50 esemplari. I controlli dei numeri prodotti potranno essere verificati dalla F.M.I. senza alcun preavviso. Per i nuovi modelli sono sufficienti 10 unità. DOCUMENTI DA PRESENTARE A) Dichiarazione scritta dei costruttore che il modello e conforme alle caratteristiche richieste dalla F.M.I. AJ costruttore che non rispetterà il dichiarato verrà revocata i'omologazione. B) Descrizione dettagliata delle caratteristiche dei telaio, della forcella e relative quote. C) Nr 2 foto della moto, una per lato con carena. Nr 2 foto della moto, una per lato senza carenatura. Nr 2 foto della moto, una per lato dei motore. D) Caratteristiche dei motore, Alesaggio e Corsa. E) Disegni dei gruppo termico. e numero dei travasi. NB) PER TUTTI I COSTRUTTORI NON VERRANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE EVENTUALI RICHIESTE Di ESTENSIONI Di OMOLOGAZIONE NEL CORSO DELLA STAGIONE AGONISTICA.

30.24 COMPOSIZIONE ZONE Ai fini della disputa del Campionato Italiano Minimoto vengono suggerite cinque Zone così composte: Zona A: Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta. Zona B: Lombardia. Zona C: Emilía Romagna, Veneto, Fríuii Venezia Giulia, Trentíno Alto Adige e Marche. Zona D: Toscana ed Umbria. Zona E: Lazio, Campanía, Abruzzo, Molise e Sardegna ; Zona F: Puglia, Calabria, Basílicata e Sicilia.

30.22 Formula dei Campionato Italiano Minimoto. Alle finali saranno ammessi piloti selezionati dai Campionati Regionali ed lnterregionali, secondo le sceite dei rispettivi Comitati. Le finali saranno quattro e la classifica finale sarà stilata in base ai migliori tre risultati. Le finali dovranno svolgersi con inizio dalla prima domenica di settembre.

30.26 Montepremi per Campionato Italiano Minimoto. L. 23.100.000 sulla classifica finale a carico F.M.I..

ART. 40 - REGOLAMENTO TECNICO minimoto e midimoto

40. 1) Generalità. La mini moto è una moto ìn minìatura con telaio rigido. E mossa da un motore a scoppio.

40.2) Ciclistíca: MINIMOTO. Dimensioni massime (in centimetri): Passo 62. max lunghezza: 90. max Altezza del sellino 38,5. rnax lunghezza minima pedalini: 29. min Poggiapiedi non pieghevolì Altezza totale: 54. max A queste misure e consentáa una tolleranza dei 5% Ciclistica: MIDIMOTO Min Max Passo mrn. 675 730 lunghezza mm 965 1060 Altezza sellino da terra (al centro) rnm 425 460 Altezza massima da terra (senza pilota) mm 620 Diametro pneumatici mm 280 Max larghezza dei cerchio mm 1 00 Max Telaio: rigido pedane: non pieghevoli.

40.3 Motore. Motore monocilindrico, monomarcia, ( max 40 ce. 2T o max 60 ce 4T ), con avviamento a strappo e fune autoavvolgente, frizione centrifuga a secco, calettata sull'albero motore. Sono vietate le frizioni in bagno d'olio. E vietato qualsiasi tipo di varíatore.

40.3.1 MOTORE PER JUNIOR A, B e C: Un pilota partecipante alle categorie junior A B C ha la facoltà di acquistare con pagamento in contantì, il motore della minimoto vincente al prezzo di listino praticato al pubblico dalla casa costruttrice. nel caso di più richieste il C.S.D. il nome dell'acquirente verrà sorteggiato.

40.3.2 Motore per junior A Per la categoria Junior A verrà utilizzato un monomotore POLINI con potenza limitata a 4,2 HP che verrà fornito a tutti i costnjftorí di mínímoto, e dovrà essere munito di frangia di riduzìone dello scarico, con diametro di 10 mm. e spessore pari a 3 mm. posta tra cilindro e attaccatura della rnarmítta, e dovrà essere riportata in fiche.

40.3.3 Motore per junior B e C Per la categoria juníor B verrà utilizzato un monomotare POLINI con potenza limitata a 4,2 HP che verrà fornito a tutti i costruttori di minimoto e dovrà essere munito di fiangia di riduzione dello scarico, con diametro di 14 mm. e spessore pari a 3 mm. posta tra cilindro e attaccatura della marmitta, e dovrà essere riportata in fiche. 40.3.4 Per tutte le categorie JUNIOR il raffreddamento deve essere obbligatoriamente ad aria.

40.4 Carburatori Per le categorie JUNIOR viene fornito insieme al motore. la scatola filtro sarà uguale per tutti, il modello Dell'Orto codice 7204-85 con fori di presa d'aria di 10 mm. e vietato qualunque modifica, unica concessione un foro di mm 2 posto nel punto più basso. Per le categorie SENIOR la marca dei carburatore è libera. unica limitazione il diffusore deve essere circolare con diametro di mm 14 o 15 mm senza alcuna lavorazìone. Per la categoria MIDI Special la preparazione e libera e il diametro libero. la categoria SENIOR C MIDIMOTO in Fiches Per tutte le classi sono vietati i carburatori a depressione e@o membrana.

40.5 Candele Sono vietate le candele speciali con punta al platino.

40.6 - Carburante l'unico carburante ammesso è quello di tipo commerciale (in libera vendita al pubblico nelle stazioni di servizio) e le caratteristiche sono: n" di ottani 99 RON Tenore di benzene S%dei volume max Tenore di piombo 0,40 gM max Tenore dì ossigeno 2,5 % dei peso max

Tenore dì azoto 1 % dei peso max Densita'a 15': tra 0,725 g@mi e 0,780 g"l

40.7 Gomme. le gomme sono libere. Slik o scolpite ma con diametro minimo di mm 240 e massimo di mm 280. il cerchio e di larghezza massima di mm 1 00. le gomme da kart sono severamente vietate, Pe le categorie Junior A,B,C verrà istituita (a partire dalle finali) una monogomma con monomescola, adeguatamente marcata per il riconoscimento.

40.8 Impianto frenante. 1 freni a disco con comando meccanico obbligatorio. JUNIOR A: obbligatoria 1 disco freno anteriore e 1 posteriore.

40.9 Trasmissione. A catena con rapporti liberi, E vietato ogni tipo di variatore. Per le categorie junior la catena dovrà essere adeguatamente protetta.

40.10 Scarico. Lo scarico e libero ma con silenziatore efficace. la rumorosità e di 96 dB Il valore fonometdco verrà rilevato a 8000. giri min per i motori a coma lunga (oltre 36 rnm )ed a 9M glrn per i motori a corsa coda (fino a 36 mm). ti limito di ~orosità potrà essere controllato dagli ufficiali di gara preposti ed il sistema di misurazione e quello previsto dal regolamento tecnico generale, con la minimoto posta sugli appositi supporfl il terminate dello scarico non dove oltrepassare il limite posteriore dei codino. li rilevamento dovrà essere rilevato con la trasmissione finale disinserita e la ffizione regolarmente montata. SCARICO PER LE CATEGORIE JUNIOR ABKC Lo scarico per le categorie junior e 'C' dovrà avere una parte cilinddca lunga 280mm e un diametro esterno di. mm 25 (toll. 0 1 mm ) costruita con lamiera di spessore costante di min 1 mm. e max 2 mm. Tutte le marmitte dovranno presentare le costuiatura che potrà essere asportata solo nel punto in cui verrebbe a contatto col telaio o con aM organi. Sulle marmitte si potrà effettuare un taglio per facilitame il montaggio sui diversi telai, ma il costnittore dovrà dimostrarne la necessità. Il costruttore dovrà documentare con disegno o foto il percorso.

40.1 1) Carrozzeria. Sono ammesse carenature e scocche in ABS a vetroresina, colorazioni libere e targhe partanumefi sui lati dei codino e sui davanti della carena. I numeri sui davanti dovranno essere alnwno cm 12 di altezza.

40.12) Moto elaborato per ia categoria MIDIMOTO Special. Tutto libero eccetto cilindrata, cielistica e carburatore libero.

40.13) Divieti . E'VIETATA QUALSIASI MODIFICA CHE POSSA ALTERARE LA FILOSOFA DELLA MINI MOTO Es.:

40.13.1) Meccanismi atti a vedere fasature, accensione, travasi a volumi delle camere di scoppio, e volumi della mannitta.

40.13.2) Modifiche alla carrozzeria, o alla ciclisfica che non siano apportate dal cos~ore.

40-14) Controlli tecnici, I controlli tecnici di fine gara, saranno effettuata dai Commissari Delegati dalla F.M.I.

40.15) Norma Transitoria Per tutto ciò che non è espressamente riportato nel presente regolamento valgono le norme generali della F.M.I